Era una notte come tante,quando qualcosa avrebbe cambiato per sempre la vita di sakura.......


-oh....quanto mi piacerebbe poter dire a tutti ciò che sono,non pensi kero chan?-disse sakura sospirando.
-certo...ma non puoi! E poi ora hai già trasformato tutte le carte di clow in karte di sakura!-
-e già....ma adesso cosa accadrà?-
-non ne ho idea.....hai ancora i tuoi piteri perciò non so...-
-kero chan io vado a letto...non fare troppo chiasso e non mangiare troppe torte!-disse sakura sbadigliando.
Salì le scale e si coricò pensando a ciò che era sucesso il giorni prima....non si era domenticata che lee le aveva dichiarato i suoi sentimenti e lei ne era felice,ma c'èra qualcosa che la bloccava,qualcosa che le impediva di correre da lui ed abbracciarlo.....Si addormetò con questi pensieri,sperando che la  notte le portasse consiglio,ma nel mentre qualcosa di brutto stava succedendo..........

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-signorino lee la macchina è arrivata e l'aereo per hong kong decollerà tra 1 ora-disse il maggiordomo
-si....arrivo.....-lee voleva partire èer non fare soffrire sakura,ma in questo modo soffriva lui perchè le doveva dire addio....
scese le scale di casa sua,salì nell'auto e si diresse verso l'aereoporto.

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-k..k...kero chan?-
-dimmi...yauwn...che c'è?yauwn?-bisbigliò kero chan non ancora completamente sveglio.
-credo che stia succedendo qualcosa a lee...-
-yauwn....e come fai a saperlo?yauwn...-
-lo sento e basta!-
-sakura dormi.....hai mangiato pesante e sei agitata...yauwn...dormi.....zzzzzzzzzzz-
-kero chan?kero cha???sei sveglio???KERO CHAAAN!!!????-
ma il peluche era già nel mondo dei sogni e neanche la sentiva. All'ora sakura seguì il consiglio di kero chan e si addormentò.....



L'indomani sakura si alzò di fretta e furia,doveva essere puntuale a scuola voleva vedere lee ..... si mise un bel vestito scampanato bianco,due orecchini con degli smeraldi e si lasciò i capelli mossi cadere sulle spalle.
-fratellone io vado a scuola! CIAO!-
-aspetta sakura! non fai colazione?-
Ma ormai sakura era già fuori che correva con i patini.
Dopo 3 minuti era arrivata a scuola vide tomoyo con il viso giù che si guardava la punta delle scarpe.

-Tomoyo che è successo?-
-Oh!sakura ciao .... -
-qualcosa non va?-
-si...una notizia che non ti farà piacere....-
-quale?-chiese sakura inpaziente e agitata
-Lee è tornato ad hong kon ieri notte......-
-C....C...Coosa?Lee è partito?....-
La premuzione che aveva avuto la notte prima era giusta,ora non avrebbe più potuto confessare a lee i suoi sentimenti.... si sentì incolpa se quel giorno gli avrebbe detto che l'amava lui non sarebbe partito,non sarebbe successo.
Quella mattina non seguì le lezioni,nonparlò ne mangiò. Rimase affacciata alla finestra a guardare il cielo pensando: -io non lo vedrò più,e lui...lui sta male per colpa mia.-