Fanfic su artisti musicali > EXO
Segui la storia  |       
Autore: baconbean    06/05/2014    8 recensioni
‘Te lo dirò una sola volta, quindi apri bene le orecchie e ascolta’, ed io lo fissai come se avessi visto un fantasma.
‘Tu sei un licantropo’ disse indicandomi, poi rivolse l’indice verso di sé, ‘Io sono un licantropo’, lasciò scivolare il braccio lungo il fianco tenendo l’altro ancora appoggiato al muro vicino al mio viso ‘Il destino ci ha uniti. Così è scritto e così sarà.’
La mia mente non arrivò neanche lontanamente a processare la parola uniti, figuriamoci destino.
Si fermò a licantropo.
[HUNHAN] accenni Baekyeol.
Genere: Avventura, Sentimentale, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Baekhyun, Baekhyun, Chanyeol, Chanyeol, Lu Han, Lu Han, Sehun, Sehun, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Chiunque tu sia, anche solo perché hai aperto la storia e stai leggendo questa sottospecie di introduzione, ti amo. *lancia cuoricini*
Questa è la mia prima fanfiction, quindi, vi prego, siate clementi ~
Ringrazio Brenda, la mia beta, e le mie amiche che mi hanno convinto a pubblicare.
Senza di loro, molto probabilmente, questa storia sarebbe rimasta in un angolino sperduto del mio computer.
Buona lettura!









AT EVERY FULL MOON


La prima volta che lo vidi, era avvolto da una nebbia fitta e tetra. Era mattina presto, io come di consueto stavo sul ciglio della strada in attesa che l’autobus arrivasse per condurmi a scuola. Ad un tratto mi resi conto di non essere solo. E lui era lì. Dall’altra parte della strada, scorgevo appena la sua figura tra i lunghi rami degli alberi, completamente avvolta dall’oscurità. Oscurità che non era solo dovuta alla nebbia. Sembrava provenisse da lui. Mi fissava.
 
Mi ritrovai a pensare, mai come quella mattina, che l’autobus doveva assolutamente affrettarsi nell'arrivare, volevo andarmene.

Per mia fortuna, il ragazzo, non sembrava volesse muovere alcun passo per raggiungermi, se lo avesse fatto probabilmente non mi sarei mosso di un centimetro. Mi sentivo come se fossi stato catturato, imprigionato con un solo sguardo. Sguardo gelido con cui incuteva terrore, si terrore, che mi procurava brividi lungo la schiena. Strinsi le mani in pugni e deglutii rumorosamente.
Cosa ci fa un ragazzo tra gli alberi, all'alba! E perché  continua a guardarmi?
In quell'istante sentii l'autobus avvicinarsi e ne fui felice, ancor di più perché mi accorsi che quel misterioso ragazzo si stava muovendo verso di me.
Oh cazzo si sta avvicinando! Devo andarmene!

Quando credetti che mi avrebbe preso - chissà che intenzioni aveva -  ecco che l’autobus arrivò e io mi precipitai al suo interno, prendendo posto dove capitava. Mi voltai verso il finestrino e lui era ancora lì, in piedi in mezzo alla strada. Con la differenza che questa volta mi parve di vedere le sue labbra muoversi.

<< Lu Han >>
 
Come faceva a sapere il mio nome? Chi era quel tizio? E cosa più importante: Cosa voleva da me?
 
~ ~ ~
 
<< Lu Han non hai idea, è stato orribile il campeggio estivo. Ero circondato da una marmaglia indefinita di ragazzini urlanti >> disse, il mio migliore amico, Baekhyun.
<< Io sono stato in montagna con i miei, niente di che. Comunque stamattina mi è successa una cosa alquanto inquietante, un rag- >> non riuscii a finire che, sentii qualcuno chiamarmi, mi voltai per vedere chi fosse.
<< Ehi Lu Han! >> urlò Chanyeol sventolando a destra e a manca le sue lunghe braccia per farsi notare.
<< Chanyeol! >> urlai di rimando, fiondandomi ad abbracciarlo.
<< Ciao >> disse Baekhyun guardando altrove.
<< Ah.. Ciao >> Chanyeol non faceva altro che fissare il più basso con aria... dispiaciuta?

Cosa era tutta quella tensione?

<< Allora Channie che mi racconti? >> chiesi notando che il più piccolo non mi stava minimamente prendendo in considerazione.
Non mi sta ascoltando per niente.
<< Ragaz- >>
<< Io me ne vado >> Baekhyun girò i tacchi e se ne andò senza guardare indietro, << Ci vediamo in classe Lu Han >> aggiunse prima di scomparire in fondo al corridoio.
Questi due non me la raccontano giusta.
<< Chan-...Chanyeol? >> tornai a guardare l'altro, o meglio tornai a guardare dove prima c'era Channie. Era fuggito. Volatilizzato.
 
~ ~ ~
 
<< Baekhyun cosa è successo tra te e Chan- >> cominciai ma venni brutalmente interrotto, di nuovo.
<< Non mi stavi raccontando di stamattina? >> chiese Baekhyun, anche se era visibilmente poco interessato alla cosa. Pur di non parlare di Chanyeol, avrebbe tirato fuori un qualsiasi argomento, così, a caso.
<< Ah si >> mi ricordai << Stamattina alla fermata dell'autobus c'era un ragazzo >>
<< E...? >> domandò sarcastico il mio migliore amico, non capendo dove fosse il problema.
<< Ha detto il mio nome, anche se non l'ho mai visto in vita mia! >> dissi un po’ spaventato, ripensando alla scena.
<< E allora? Lo avrà sentito da qualche parte >> disse lui tranquillo.
Si, volevo vedere te al mio posto.
<< Baekhyun, quel ragazzo non faceva altro che fissarmi, ed era così... tetro >> continuai, rabbrividendo al pensiero che quel tizio avrebbe potuto trovarmi in qualche modo. Può darsi che sapeva dove andassi a scuola o, peggio ancora, dove abitassi. Per la miseria, spero di no!
<< Vedi troppi film Lu Han, non ti preoccupare >> cercò di calmarmi Baekhyun, posando una mano sulla mia spalla in segno di conforto.
<< Se lo dici tu >> mi arresi, andando a sedermi al mio banco e seguito a ruota da Baekhyun << Però- >>, prima che potessi aggiungere altro, la nostra conversazione fu interrotta dall'arrivo della professoressa Kim, l'insegnante di matematica e il mio migliore amico dovette alzarsi dal banco vicino al mio per andare ad occupare il suo non molto distante.

<< Ragazzi, buongiorno! >> cominciò la professoressa << Oggi abbiamo una grande novità! Entra pure! >> disse a voce un po’ più alta, girandosi verso la porta dell'aula.

Oh mio- lui!?

<< Vi presento Oh Sehun, si è trasferito da poco qui e quest’anno starà con noi. Mi raccomando, cercate di andare d’accordo con lui >>, il ragazzo fece un cenno con il capo e un grande inchino.
Cercai in qualche modo di attirare l’attenzione di Baekhyun, che sedeva a pochi banchi più a destra rispetto a me, ma niente. Era come rapito da lui. E non era il solo. L’intera classe era come ipnotizzata.
<< Siediti lì, dietro Lu Han >>, aggiunse la professoressa, indicandomi. Lui alzò gli occhi, percorse con lo sguardo il tragitto invisibile tracciato dall’indice dell’insegnante e arrivò a me.

Ma è mai possibile che, l’unico banco vuoto deve trovarsi proprio dietro al mio?!
Perché deve fissarmi in quel modo?


Cominciò a muoversi verso di me e una volta arrivato vicino al banco, lasciò cadere la borsa dalla spalla e si sedette. Il tutto senza staccarmi gli occhi di dosso. Anche ora, che non potevo vederlo, percepivo i suoi occhi incollati su di me che mi attraversavano da parte a parte.
Mi girai molto lentamente verso destra e vidi che Baekhyun era tornato ad essere quello di sempre, forse anche più eccitato ed euforico del solito – non credevo fosse possibile, già normalmente è difficile da gestire – e alzava i pollici in segno di approvazione con un sorriso ebete stampato in viso.
Che qualcuno mi aiuti.
 
~ ~ ~

Era la pausa pranzo.
Io e Baekhyun, ce ne stavamo seduti ad uno dei tavoli della mensa, intenti a consumare il pasto.
<< Lu Han, mio dio, quanto ti invidio! >>, esclamò Baekhyun dando, di tanto in tanto, un morso al suo panino. << Ma sei stupido? Hai visto com’è inquietante quel Sehun?! Mette i brividi! >>, dissi, scuotendo leggermente il corpo.
<< Lo stupido qui, sarai tu! Non hai visto quanto è figo?! E come ti guarda! Se quegli sguardi fossero rivolti a me, sarei già svenuto! >>
<< Calma gli ormoni principessa, hai Chanyeol! E' un ragazzo così carino e simpatico! E poi è così evidente che prova qualcosa per te >>, affermai con convinzione addentando una mela.

Solo i ciechi non vedrebbero che Chanyeol gli muore dietro.
A quanto pare Baekhyun rientrava tra questi. O faceva solo finta di non vedere..?


<< Ma non dire cazzate! A me Chanyeol non piace e non piacerà mai. Fine della storia. >> urlò il mio amico in risposta. Non l’avevo mai visto così adirato.
<< Ok, ok, calmati. Scusami, non lo dirò più. Ma si può sapere cos’è successo tra voi? >>
<< Ci risiamo Lu Han. Nulla. Nada. Non è successo niente. >>
<< E ti aspetti che ci creda? >> dissi alzando un sopracciglio con un sorriso beffardo sulla faccia.
<< Oh Santa Taeyeon, dammi la forza. Te lo dico, contento? >> disse scocciato e io annuii eccitato, poi continuò << Chanyeol quest anno è venuto al campeggio con me, cosa che non è mai successa, visto che i suoi genitori non avevano in programma nessun viaggio… e… >> Baekhyun cominciò guardarsi intorno con aria spaventata, timoroso che qualcuno lo sentisse << emmh… si beh ecco, come dire… ci siamo-ci siamo b-baciati. >> Vidi le sue guance imporporarsi.
Oddio che tener-COSA?
<< VOI COSA?! >> urlai e in un secondo, mi ritrovai la bocca tappata da entrambe le mani di Baekhyun e, mi rivolse un sonoro ‘SSSH!’.
<< Scusa! Mi ha sconvolto la cosa! >>
<< Non sai quanto a sconvolto me… infatti è da quel giorno che lo ignoro. >>
<< Che bastardo che sei! >> esclamai << Ti sembra giusto? >>
<< Non rompere. Eravamo entrambi ubriachi, non sapevamo quello che facevamo >> disse calmo.
<< Eh, giusto. Perché tu quando sei ubriaco ti metti a baciare gente a caso! >> dissi sarcastico, cominciando a scuotere leggermente la testa.
<< Oh ma vaffanculo! >> imprecò Baekhyun.
La delicatezza di questo ragazzo mi colpisce ogni giorno di più.
<< Vedi di risolvere questa situazione al più presto. Voglio bene ad entrambi e non ho intenzione di schierarmi dalla parte di nessuno, sia chiaro >> dissi alzandomi << Vado un attimo in bagno. >>
Vidi Baekhyun annuire a testa bassa e mi allontanai.

~ ~ ~

Una volta arrivato in bagno, mi avvicinai al lavandino, lasciai scorrere un po’ d’acqua e poi cominciai a sciacquarmi il viso. Presi dei tovaglioli per asciugarmi e quando guardai verso lo specchio, vidi quel Sehun appoggiato sullo stipite della porta, che mi scrutava da testa a piedi.
Sussultai per lo spavento << Oddio, non farlo mai più. V-vuoi farmi venire un infarto? >> Sehun non rispose ma cominciò ad avvicinarsi con un espressione indecifrabile in viso. Ogni suo passo in avanti, verso di me, era un mio passo all’indietro. O almeno finché non toccai le piastrelle fredde del bagno con la schiena. Ero in trappola. Probabilmente avevo un’espressione terrorizzata in viso, perché vidi le sue labbra incurvarsi all’insù in un sorriso compiaciuto. Chiusi gli occhi appena fu ad un palmo dal mio viso. Merda, merda, merda.
<< Lo sai che sei davvero carino? Ora capisco perché sono stato “abbinato” a te >>
Eh?
Aprii gli occhi, e inclinai la testa di lato con aria interrogativa. Abbinato?
 << Scusa? >>
<< Sei carino >> si limitò a dire allontanandosi di poco da me. Rimasi in silenzio a fissarlo.

Ma che problemi ha ‘sto qui?

<< Si va bene, grazie. Ora posso andare? >> domandai girandomi di lato pronto a sorpassarlo e uscire, quando venni bloccato da un braccio.
<< Oh no mio caro, tu appartieni a me >> affermò serio. Spalancai gli occhi a quell’affermazione.

Questo ragazzo ha sul serio qualcosa che non va.

<< Te lo dirò una sola volta, quindi apri bene le orecchie e ascolta >>, ed io lo fissai come se avessi visto un fantasma. << Tu sei un licantropo >> disse indicandomi, poi rivolse l’indice verso di sé, << Io sono un licantropo >>, lasciò scivolare il braccio lungo il fianco tenendo l’altro ancora appoggiato al muro vicino al mio viso << Il destino ci ha uniti. Così è scritto e così sarà >>
La mia mente non arrivò neanche lontanamente a processare la parola uniti, figuriamoci destino. Si fermò a licantropo.

~ ~ ~

Quel Sehun si era decisamente bevuto il cervello.
Cos’era lui, un licantropo? Si certo, come no, e io sono la fata turchina! Ma chi vuole prendere in giro! Uniti dal destino. Non passerei mai, neanche un secondo con lui, figuriamoci l’intera vita!

Da quando ero tornato a casa non facevo altro che pensare a quello che aveva detto quel tipo.


<< Aahhahaahah cos’è una specie di scherzo?! Mi stai prendendo in giro?! No perché, se è così, non è affatto divertente, sappilo >> dissi guardandolo in cagnesco. Ne avevo abbastanza di questa storia, mi stava solo facendo una gran paura.
<< Mai stato più serio in vita mia, tesoro >> Mi sorrise ammiccando.
<< Ti prego non farlo di nuovo, sei davvero inquietante! >> sputai facendo una faccia schifata << E potresti spostarti?! Vorrei passare, grazie. >>
<< Vai, vai pure. Ci vediamo più tardi >> detto ciò si avvicinò al mio viso pronto a baciarmi, ma, io fui più veloce e lo scansai dirigendomi verso la porta << Spero di no >> sussurrai e, senza voltarmi indietro, me ne andai lasciandolo completamente solo, e forse scioccato, nel bagno.


Aveva provato a baciarmi, quel bastardo.
Dopo un lungo e rilassante bagno, mi asciugai i capelli e misi il pigiama, solo poco prima di andare a dormire mi diressi verso la finestra aperta, per chiuderla. Mi affacciai prima di prendere le porte e mi accorsi che c’era qualcuno giù, nel mio giardino.

Che cavolo ci fa lui qui? Porca miseria, allora sa anche dove abito!
<< Oh Sehun! >> urlai, non rendendomi conto del fatto che erano quasi le undici. Era decisamente tardi per urlare. << Cosa diavolo ci fai nel mio giardino? >> sussurrai, o almeno ci provai, ma la voce uscì un po’ troppo forte. Ero fuori di me.
<< Oh Lulù, te l’avevo detto che ci saremmo visti più tardi. E non venirmi a dire che non ti avevo avvisato! >>

Gesù che sei in cielo, dimmi: Cosa ho fatto io, povero mortale, di male per meritarmi tutto ciò? Prometto di andare in chiesa tutte le domeniche e, perché no, anche i sabati, se questo può aiutarmi a far scomparire dalla faccia della terra quell’essere fastidioso.

<< Vai a casa – se ne hai una – non stare qui a far prendere un colpo alla povera gente! >> stavo, finalmente, chiudendo la finestra, quando mi bloccai.
<< Posso salire? >>
Cosa aveva appena chiesto?! Ma anche no!
 << NON CI PENSARE NEMMENO BRUTTO IDIOTA! >> ringhiai.
<< Ehi calmati. E’ inutile che ti scaldi tanto stavo scherzando, tesoro >> disse con quel solito sorrisetto ebete stampato in faccia.
<< Vai al diavolo, Oh Sehun! >> detto ciò chiusi la finestra sbattendola e andai a seppellirmi sotto una montagna di coperte.

Sarà una lunga giornata domani, me lo sento.
  
Leggi le 8 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > EXO / Vai alla pagina dell'autore: baconbean