Incubi.

-Procediamo al verbale:

Giorno: 27

Mese :1

Anno: 1-dopo la seconda guerra magica

Sessione numero: 233

Imputato: Draco Malfoy

Accusa: Mangiamorte

Bene se è tutto chiaro, fate entrare l'imputato.

Non era più lui, non poteva essere lui. Era spento. Quel fuoco nei suoi occhi di ghiaccio non brillava più. Il ghigno era scomparso dal suo volto pallido e privo di espressione. Era cambiato.

-Signor Malfoy, credo che lei abbia ben chiari i motivi piuttosto ragionevoli per cui lei è qui oggi; e credo anche che abbia una più che approfondita conoscenza delle sue colpe, nonché delle persone qui presenti chiamate per giudicarla. Il nuovo protocollo mi impone di cedere a lei la prima parola di cui la nostra addetta al verbale prenderà subito nota.

Non guardarmi. Io non ti guarderò. Sono concentrata sul ticchettio della tastiera sotto di me. È il mio lavoro. Io sono nel giusto. Tu sei quello sbagliato. Errore. Tu sei quello che ha fatto le scelte sbagliate.

-Quindi ha qualcosa da dichiarare?

-No.

La sua voce. Non è cambiata da come me la ricordavo. Quando lo conoscevo era già un uomo.

-Perfetto. Allora procediamo. Signor Malfoy, confessa di aver agito su ordine del defunto Lord Voldemort e di aver complottato contro la morte del professor Silente, l'allora preside della scuola di magia e stregoneria di Hogwarts di cui lei stesso era allievo?

-Sì.

Non ci prova neanche. Non oppone resistenza. Le catene non servono. Forse dovrei dirlo. No. Mi vedrebbe.

-Ah bene. E confessa anche di essere entrato a far parte a tutti gli effetti della “comunità” dei Mangiamorte?

-Sì.

-A tal proposito, è in grado di farci vedere il marchio che le dovrebbe essere stato impresso?

-No. Il marchio è scomparso, insieme con il signore oscuro.

-A questo punto mi resta una sola domanda da porle. Si pente e accetta di collaborare con il ministero per la cattura dei Mangiamorte ancora in libertà?

-Ad una condizione: che l'addetta al verbale segua le mie azioni. Sempre.

Perché mi ha nominata? Io non ho più niente a che fare con lui. La mia risposta è no.

-Bè, signorina Granger la scelta è sua.

-Voglio con me delle guardie speciali.

Per il bene del Ministero.

-Quindi accetta il patto Malfoy?

-Sì.