La mia prima fan fiction. Scrittà così, senza pretese, nell'attesa di un nuovo episodio :)

 

"Senti, ho pensato al fatto che tu te ne vada e... voglio che tu sappia che desidero davvero che tu sia felice! E questa è la cosa più importante per me, che tu faccia ciò che ti rende felice. Ok?"
Era successo di nuovo. Ancora una volta non era riuscito a rivelare a Teresa i propri sentimenti. C'era qualcosa in lui, una piccola parte, seppur maledettamente efficace, che continuava ad avvelenare i suoi pensieri facendogli credere che con lui Lisbon non sarebbe mai stata davvero felice. Che lui non fosse abbastanza per lei, che non la meritasse. 
Se ne andò senza girarsi.
Teresa si asciugò quelle poche sincere lacrime che non era più riuscita a trattenere e rientrò in casa. Perchè si sentiva così? Cos'era quel sentimento? Questa infeicità a cosa era dovuta? Pensava che le cose si stessere finalmente sistemando. Era felice con Marcus, non mentiva, ma adesso qualcosa stava cambiando. Qualcosa di nuovo, o forse troppo a lungo celato, stava emergendo... Prima ancora di chiudere la porta alle sue spalle uscì di nuovo nel vialetto. No! Stavolta le cose sarebbero andate diversamente!
"Jane! Patrick, fermati!"
Jane si girò senza esitare e la sua mano abbandonò lo sportello aperto della macchina. 
"Come osi presentarti a quest'ora a casa mia, portare... cannoli e parlarmi così? Chi credi di essere?  Sono stanca di questi tuoi comportamenti! Devo prendere una scelta che cambierà totalmente la mia vita, ho iniziato a frequentare una persona a cui ho scoperto tenere molto e tu ti presenti qui e mi dici queste cose... Se davvero tieni a me dimostramelo!"
Entrambi Jane e Lisbon era sconvolti dalle parole pronunciate da Teresa. La stessa donna non riusciva a capacitarsene. Ma stavolta aveva ragione lei. Come sempre Lisbon era stata capace di riportare Jane sulla giusta strada. Riusciva a renderlo una persona migliore ed era per questo che Patrick l'amava. Conosceva i lati peggiori di Jane, quelli nascosti, e nonostante questo lei era sempre lì a salvarlo. Era sempre al suo fianco. E Patrick non voleva che questo cambiasse, mai più.
Adesso nessuno parlava. Non era il momento per le parole.
Patrick si avvicinò a Teresa. La distanza tra loro diminuiva. Quella distanza fatta di paure, segreti, timori, desideri nascosti. 
Sicuro, come poche volte prima di quel momento, posò entrambe le mani sui fianchi di Teresa e finalmente fece coincidere le loro labbra. 
Teresa rispose subito a quel nuovo contatto così a lungo atteso e il bacio dapprima tenero e incredibilmente lieve divenne più passionale, come a voler compensare la sofferta lontanza del tempo trascorso insieme. Poco importava che a poca distanza da loro, ad attendere in casa, ci fosse Marcus. Teresa avrebbe affrontato anche questo, stavolta insieme a Patrick.