Fumetti/Cartoni americani > A tutto reality/Total Drama
Ricorda la storia  |      
Autore: zoey_gwen    11/05/2014    3 recensioni
Duncan tenta di conquistare Courtney invitandola ad un appuntamento...
Ma non sa, ahimè, che ci sono tre cose che fanno imbestialire Courtney ad un appuntamento...
E se sono proprio quelle che sfodererà il nostro punk?
-Gwen del duo zoey_gwe
Genere: Comico, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Courtney, Duncan | Coppie: Duncan/Courtney
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

3 temibili armi

 

 

 

 

 

Courtney non era mai stato la tipa da rose e fiori: era una ragazza da conquistare e da accaparrarsi con piccoli attenzioni e cure, che riuscivano a farla aprire in un cordiale sorriso che le illuminava il volto; Duncan, ignavio di questo particolare, la invitò a prendere un caffè, certo che con il suo portamento e con la sua bellezza avrebbe di certo fatto breccia nel cuore dell'ispanica.

E così, quel solare giorno d'aprile, si ritrovava come un cretino al bar “Chocolate and you”, uno stupido locale romantico in cui le coppiette più affiatate si rintanavano a sorseggiare caffè con panna e a rigirarsi le rose regalatesi l'un l'altro fra le mani.

Courtney arrivò quando lui, ormai palesemente annerito dalla rabbia, stava per rigirare i tacchi e ritornare indietro: la giovane lo richiamò da dietro, costringendolo a voltarsi e a ritornare contrariato al piccolo tavolino riverniciato esposto al sole.

Il punk sfoderò quindi una delle 3 armi che infastidivano Courtney più di ogni altra cosa durante un appuntamento: le rose rosse.

La ragazza le odiava per il semplice fatto che non riusciva a capire come mai ogni singola ragazza cadesse in balia di quel dolce aroma e accettasse qualsiasi regola dettasse un ragazzo per la loro relazione.

-Io ODIO le rose!- sbottò, incrociando le braccia al petto e prendendo i maestosi gambi che si prostravano in fiori gonfi dai vellutati petali rossi; si guardò in giro ed infine buttò le rose in mano ad un ragazzo dai capelli rossi e dalle lentiggini spruzzate sul volto pallido.

-Tieni!-

Il tipo dapprima sembrò non capire, poi si grattò l'ascella e sembrò che quel gesto lo portasse all'accensione dei neuroni: prese le rose e si allontanò, compiacendosi di aver trovato una ragazza che apprezzasse talmente tanto la sua bellezza da regalargli addirittura delle rose.

-Ehm... Beh, ho un altro regalo per te!- il punk, sconvolto da quella reazione strana, estrasse dalla tasca del giubbotto di pelle nera un anello di diamanti, rilucente alla luce del sole e dalla montatura d'oro purissimo, quasi colato.

-Sapessi quello che ho passato per ruba... Ehm, per trovarlo e comprarlo!- la ragazza si imbestialì: un anello? Così questo zotico le regalava un anello?

-Tu pensi che io non sia abbastanza bella e che debba indossare questo anello per essere più bella in modo che l'anello mi faccia diventare bella e io diventi bella dato che non sono bella ed è più bello l'anello, e? Confessa, bello!- quel gioco di parole, quasi esternato in modo isterico, confuse il punk che rispose con un intelligente e colto: -Ehm...-

-LO SAPEVO!- prese la scatolina contente l'anello e lo rifilò ad una biondina lì vicino, dagli enormi occhi azzurri ed una scollatura alquanto vertiginosa; questa osservò l'anello e lo respinse:

-Mi dispiace, non esco con le femmine... Non possiamo stare insieme!-

Courtney si battè una pacca sulla fronte, decidendo di buttare l'anello nell'immondizia; successivamente tornò a guardare Duncan, frustata dall'esito negativo di quell'appuntamento.

-Ho ancora un ultimo regalo per te!- esclamò il ragazzo, intascando la mano ed estraendo un pacchetto, contenente a sua volta un orologio, dal cinturino in pelle e dal quadrante circolare.

-E' un orologio! So che sei una tipa molto precisa, e pensavo ti potesse far piacere! Non potrà mai eguagliare la tua bellezza e so che tu li porti molto frequentemente gli orologi...- porse l'orologio alla ragazza, che però era rimasta scioccata dalla vista dell'ennesimo regalo.

Quello era...

-QUELLO ERA IL MIO VECCHIO OROLOGIO! QUELLO CHE MI ERA STATO RUBATO!- si alzò in piedi, raccogliendo la borsetta e puntando l'indice contro Duncan. -TU SEI IL LADRO!-

Duncan, dapprima scombussolato, capì successivamente: ecco chi era il padrone di quell'orologio costoso rubato pochi giorni prima per regalarlo a Court!

-Ti denuncio! Io chiamo i miei avvocati!-

-La prossima volta giuro che mi porto l'avvocato dietro!- borbottò il punk, scappando a gambe levate da quella furia impossibile, comunemente detta Courtney.

 

 

 

 

 

ANGOLO AUTRICE:

 

 

 

Buonjour!^^

Allora, premetto di essere DxG fino al midollo, tuttavia che ne pensate di questa

pazza OS, che mi è venuta in mente per caso?

Spero vi piaccia e che vi abbia almeno fatto sorridere :)

Baci <3

Gwen

  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > A tutto reality/Total Drama / Vai alla pagina dell'autore: zoey_gwen