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Autore: hellosunshjne    12/05/2014    0 recensioni
'Se fossi morta e sepolta e mi giungesse la tua voce, pur nel freddo dell'avello il mio cuor sussulterebbe.' Cherry recitò quelle parole all'unisono con la principessa Anna. Aveva visto quel film decine di volte ed era capace di anticipare e recitare le battute. Quella battuta per la prima volta sembrò colpirla all'interno, dentro le viscere, raggiungerle il cuore. Si voltò nella direzione del ragazzo con cui aveva imparato a convivere in quelle settimane, l'agitazione aumentò quando si rese conto che lui già la stava osservando.
Genere: Fluff, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Prologo


Cherry Aurand è nata il 18 ottobre del 1996, ha 17 e mezzo anni e vive in uno dei quartieri più importanti di Londra, Primrose Hill.
Cherry ha i capelli lunghi fino ai fianchi, rossicci e tendenti al biondo alle punte. Guance e naso sono riempiti da lentiggini che mettono ancora di più in evidenza gli enormi occhi verdi, incorniciati da lunghe sopracciglia. Labbra carnose di cui il labbro inferiore è sempre screpolato dato il suo vizio di morderlo. Ha un fisico esile, con le forme al posto giusto e due gambe lunghe. Non che fosse altissima ma neanche troppo bassa, poteva permettersi benissimo un tacco 12 senza sembrare una giraffa. Aveva piccole spalle, non le piaceva fare sport. Portava una seconda piena e più volte le avevano proposto di fare la modella per griffe locali. Nella sua scuola tutti sapevano chi era, più per il padre che per lei in sé per sé, non era da tutti abitare a pochi passi dalla casa di Kate Moss.
Cherry paradossalmente è allergica alle ciliegie e si è sempre chiesta il perché di quel nome assurdo che i genitori avevano deciso di darle. La madre aveva sempre risposto ‘quando ero incinta di te avevo sempre voglia di ciliegie’ e da quella frase il padre iniziava a raccontarle di quante volte si era dovuto mettere in macchina di notte per accontentarla. Amava i suoi genitori, avrebbe dato la vita per loro se ce ne fosse stato bisogno. Il giorno in cui le avevano detto ‘Cherry, siediti, dobbiamo dirti una cosa’ era lo stesso giorno in cui scoprì che da lì a pochi mesi sarebbe diventata sorella maggiore di Thomas, suo fratello da oramai 3 anni.
Cherry aveva una sua comitiva, una migliore amica di nome Lindsay ma che lei aveva sempre chiamato Sole, ed un ragazzo, David, che in quei sei mesi aveva imparato ad amare e di cui non sapeva farne più a meno. All’età di 7 anni dovette lasciare la sua amichetta del cuore a Washington, per trasferirsi a Londra a causa del lavoro del padre. Doveva co-produrre un film che avrebbe dovuto incassare due milioni di sterline nel giro di una settimana dall’uscita nelle sale cinematografiche, e che infine davvero incassò.
Cherry aveva sempre ammirato il padre e fin da piccola aveva conosciuto persone di una certa fama, celebrità che le pizzicavano le guance da piccola e con cui scattava foto da adolescente. Sognava di viaggiare, di conoscere ogni angolo del mondo. Di vedere con i propri occhi ciò che veniva raffigurato nelle cartoline che avevano in salotto.
Cherry aveva un sorriso per tutti, aveva imparato ad essere cordiale, ad indossare vestiti eleganti in determinate circostante ma a seguire comunque un suo stile. Quando le cose non andavano come voleva era capace di creare una rivoluzione e di non rivolgere la parola per giorni. Il suo film preferito era ‘Vacanze Romane’ con Audrey Hepburn, quel film la faceva sognare. Aveva partecipato a molte premiere e concerti, non aveva un cantante preferito e le piaceva la musica pop. Non moriva per l’odore dei libri, ma s’innamorava ogni qual volta che finiva un libro.
Cherry quasi ogni pomeriggio portava il suo fratellino nel parco, gli faceva fare tutto ciò che voleva e gli comprava il solito gelato puffo e cioccolato.
Cherry era speciale, lo sapeva, viveva una situazione particolare e cercava di non approfittarsene mai. Era sempre decisa su ciò che doveva fare e lei gli imprevisti proprio non li tollerava.




Hellosunshjne's space:

Salve gentile lettore/lettrice! Spero che questo piccolo prologo ti sia piaciuto, ho dato solo una piccola infarinatura sulla persona che assumerà il ruolo di protogonista. Il prossimo capitolo anche sarà piuttosto breve, dal secondo in poi saranno più lunghi.
Già visibile dal banner, immagino Cherry come Lindsay Hansen, una modella poco conosciuta, ovviamente tu puoi immaginarla come vuoi!
Io mi sono affezionata a Cherry e spero lo facciate anche voi!
Frequento l'università e non riesco sempre a postare con una certa regolarità, quindi chiedo scusa se ti farò aspettare più del previsto ma cercherò di mantenermi viva intorno ai 10 giorni, in cambio della mia puntualità ti chiedo solo di farmi sapere se il capitolo ti sia piaciuto o meno. Con questo ti auguro una buona giornata e ti lascio con questa gif!

Eeeh.. macarena!
  
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