Draco Malfoy e Suo Super

di gryffindorkylie

tradotto da Freya

Harry/Draco




“Io rifiuto di fare qu -” disse Harry, ma fu bloccato da Draco.

“Non puoi rifiutare -”

“Come sai che questo -”

“Andrà bene!”

“Il mio sedere! Cosa accade se qualche cosa, invece, va male -”

“Non accadrà nulla!”

“Come lo sai?”

“Noi siamo maghi, Harry. Noi possiamo mettere una protezione -”

“Ma cosa se non è abbastanza?”

“Basterà! Ora, smetti di preoccuparti!”

“Ma sembra solo ieri che -”

“Lo so, Harry, lo so. Ero là anche io, sai...”

Harry sospirò. “Realmente sta accadendo questo?”

“Si...” rispose Draco.

Harry e Draco si voltarono ad affrontare la loro figlia, Elizabeth Potter-Malfoy che è giunta dalla sua stanza, vestita in una gonna ed una t-shirt.

“Tu non stai andando fuori vestita in quel modo!” gridò Draco.

“Papà! Io ho quindici anni -”

“So perfettamente quanti anni hai! Risali alla tua stanza e cambiati, mettiti qualche cosa che non mostri la pelle!”

“Papà!” pianse Elizabeth correndo verso suo padre, Harry.

“Ehi, non guardare a me! Io sono quello che non vuole che tu vada,” rispose Harry con le mani all'aria.

Elizabeth tempestò nella sua stanza con un ‘humph ' e cominciò a cambiarsi. Harry si strofinò gli occhi mentre Draco iniziò a camminare su e giù. Poi, qualcuno suonò alla porta - “Ding Dong! ” Draco smise di camminare e fissò la porta come se stesse per esplodere. Il suono venne di nuovo - * Ding Dong!* Draco passò le sue dita attraverso i capelli ed andò ad aprre la porta. Il suonatore recidivo, risultò essere un ragazzo alto ed allampanato.

“Chi è?” ringhiò Draco con uno sguardo minaccioso.

“Io - Io sono - qui per prendere s-sua f - fi - figlia, S-signore” balbettò il piccolo ragazzo che stava tremando per la paura sotto i minacciosi occhi di Draco.

Harry apparve rapidamente accanto a Draco. Introdusse il ragazzo in casa e guardò attentamente il giovane. “Qual’è il suo nome?” chiese.

“Max Guerin”

“Quali sono le tue intenzioni verso mia figlia?”

“U-Ummm...”

“Papà! Ferma l’interrogatorio!” gridò Elizabeth, uscendo dalla sua stanza, completamente coperta.

“Io voglio solo sapere ciò che lui vuole - “

“Papà, dica a Papà di fermarsi,” uggiolò Elizabeth con un’occhiata implorante .

Draco guardò la faccia triste di sua figlia. Poi, spinse Harry in giù sul sofà. Gesticolò ad Elizabeth per andare via ora o non andare affatto fuori. Con quello, Elizabeth prese la mano di Max e lo condusse fuori dell'appartamento. Lei tornò rapidamente indietro, diede ai due padri un bacio, dicendo “io vi amo” ed andò via.

“La mia bambina  -” pianse Harry.

“Lo so,” disse Draco, strofinando le sue mani su ed in giù sulla schiena di Harry.

Sedettero là, in silenzio. La loro bambina stava crescendo. Sembrò come fosse solamente ieri quando lei stava facendo il primo passo, e la prossima cosa che loro hanno conosciuto, era che lei stava andando fuori per il primo appuntamento. Come è lontano il tempo in cui trovava divertente giocare con le bambole. Loro sedevano lì, e sembrava come se il ticchettio dell'orologio diventasse sempre più minaccioso.

“Io voglio un altro bambino,” disse Harry, rompendo il silenzio.

“C-cosa?”

“Hai sentito perfettamente quello che ho detto. Io. Voglio. Un. Altro. Bambino.”

“Sei serio?”

“Sì, molto.”

“Non pensi che noi siamo un po' troppo vecchi per avere un altro bambino, Harry?”

“Dannazione Draco, dammi un altro bambino!”

“Ehi, non puoi ordinare! Io non sono una macchina dove tu puoi pigiare un bottone e poi aspettarti che un bambino scocchi fuori! Bisogna essere in due per fare un bambino, sai!”

“Lo porterò io.”

“C-cosa?”

“Mi hai sentito. Tu hai già portato Elizabeth. Ora è la mia volta.”

“Harry, sei assolutamente sicuro? Una volta che noi decidiamo di andare avanti, non possiamo ritornare...”

“Draco, io ora sto orinandoti di fottermi! Mi devi mettere in cinta!”

“Merda Harry, non puoi ordinarmelo!”

“Sì, posso!”

“Testa di cicatrice,”

“Mustela dai piedi neri,”

“Idiota!”

“Draco, fallo ora!” uggiolò Harry.

“NO!”

“SÌ!”

“NO!”

“SÌ!”

“NO!”

“Fanculo Draco, se non mi dai il tuo seme, ti costringerò!”

“HAH! Gradirei vederti tentare!”

“Va bene, andrò a trovare qualcun altro che accetterà di darmi il suo.”

“Fallo, fallo e vedrai!”

“DRACO MALFOY, IO STO ORDINANDOTI DI FERTILIZZARMI! DI IMPREGNARMI! IO STO ORDINANDOTI DI FOTTERMI!”

“NO!”

“SÌ!”

“NO!”

“Aspetta un attimo... perché sto dicendo di no al sesso?” chiese Draco.

“Buona domanda Draco... perché stai dicendo di no al sesso?” ribattè Harry. Questi iniziò strusciarsi addosso a Draco, ed avviò a togliere lentamente i suoi vestiti.

Draco guardò Harry. Una volta che egli fu completamente nudo, lui seppe. Seppe che aveva perso questa battaglia.

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Alcune settimane più tardi...

“Ehi ragazzi, scommetto che state chiedendovi perché Draco ed io vi abbiamo invitati...” disse nervosamente Harry.

“Sì, perché?” interrogò Hermione.

“Dimmi che tu e Draco state separandovi!” esclamò Ron, ricevendo da Hermione un colpo al suo braccio ed un’occhiataccia da Elizabeth.

“Mai Donnola!” gridò Draco.

“Ron, non vedi che -” disse Fred.

“- loro sono una coppia di anime, loro sono -” disse Giorgio.

“- innamorati! Quindi smettila di sperare -”

“- che loro -”

“-possano lasciarsi!”

“In ogni modo, Harry,ci hai invitato -”

“- perché noi ti manchiamo!”

“Corretto -”

“- Harry?”

“Sst! voi due,” disse Molly, sorridendo come sentì le braccia di Arturo che scivolano alla sua vita.

Ron mormorò qualche cosa come ‘stupidi ' sotto voce, ma presto si calmò quando Hermione gli diede un bacio sulle sue labbra. Sorrise, ed avvolse le sue braccia attorno alle sue spalle. Draco volse lo sguardo a Fred e Giorgio.

“Non comprendono che spaventano quando fanno così? Quando parlano in quel modo?" Sibilò Draco sotto voce ad Harry. Harry sorrise ed accennò col capo.

“In ogni modo, tornando al perché io v’invitai qui... Mi mancate ragazzi ma c'è anche qualche cosa d’altro... Io sono incinta!”

“Congratulazioni -”

“- Harry! Quindi Draco, noi possiamo -”

“-ritenerti il padre,vero?”

“Chiaramente, che è il mio!” gridò Draco a Fred e Giorgio, oltraggiato.

“Ragazzi, ragazzi! Io sono incinta di due gemelli!” gridò Harry cercando di farsi sentire sopra il rumore.

“Gemelli?” ansò Ron.

Hermione rispose abbracciando Harry e Draco con lacrime nei suoi occhi. Ron guardò la sua famiglia congratularsi con Harry, Draco, ed Elizabeth. Si chiese quando, lui e Hermione, avrebbero avuto dei bambini. Si erano sposati da un anno ma non avevano mai parlato di bambini. Si fece una nota mentale per parlarle quando fossero ritornati a casa.

“Ehi Draco, amico,  ci parli -”

“- Sperma super! Noi non sapevamo -”

“-Evidentemente l'avevi in te!”

“Che cosa?!” gridò Draco.

“Draco ed il Suo Super Sperma!” cantò Fred.

“Draco ed i Suoi Forti e Super Nuotatori!” cantò di nuovo Giorgio.

Ron si unì alla canzone su Batman. “Dun nun nun nun nun nun nun nun Batman!”

Draco copri la faccia con le mani mentre Harry gli diede un bacio sul collo. Draco gemè rumorosamente come sentì Elizabeth gridare “I Miei Orecchi! I MIEI ORECCHI DI VERGINE! Smettete di Cantare Sul Super Sperma di Mio Padre!” Harry rise mentre  accarezzò leggermente lo stomaco.

“Ricordami di nuovo, perché sono loro amico?”

“Perché Ti Amo” disse Harry.

“Anch’io Ti Amo” rispose Draco con un bacio appassionato.

“AHHHHHHHHHH, I MIEI OCCHI! Usa l’OBLIVIUS su di me HERMIONE. Qualcuno Per L'Amore Di Merlino usi l’OBLIVIUS su me!” gridò Ron,superando la canzone di Fred e  Giorgio su Draco Malfoy ed il suo Super Sperma.