.¸*•.¸(¯`• †.Capitolo Uno.† •`¯)¸.•*¸.

-Tokio, Chome 4, Fujamure-

Mi trovavo davanti all’edificio Funako High, che avrei dovuto frequentare. Avevo deciso di rimanere sulla Terra. Con una sola ala, non sarei arrivata molto più lontano, e i pianeti vicino al sole mi erano sempre apparsi noiosi. Camminavo tranquillamente, nella mia nuova uniforme scarlatta con una gonna indicibilmente corta per il mio regno. Già adoravo quel posto! Alcuni ragazzi mi guardavano di sottecchi, sperando di non farsi notare; me ne sarei accorta anche se non fossero stati così incauti, visto che ho un udito decisamente più sviluppato del normale.

Con un gran sorriso, gli feci un cenno del capo, avvicinandomi. –“Salve”-‘Si dice così, giusto? Non sono sicura... ah! Spero di non aver sbagliato!’-“Sono nuova... Che devo fare?”- ‘Perché hanno cambiato colore?’

Questi si guardarono, ridacchiarono appena, tutti rossi, e mi accompagnarono in sala professori. Un ragazzo biondo, dagli occhi neri, aprì la porta, gridando. -“Prof Kuroi?Prof Kuroi? La nuova!”-. Rimasi un po’ imbambolata dal suo modo di parlare, e guardai nella sua stessa direzione. Un uomo sulla trentina, con i capelli e gli occhi neri si girò a guardarmi, con una strana espressione. –“Nuova?Non aspettavamo nessuno di nuovo, oggi. Chi sei?”.- Al che capii che avrei dovuto imbrogliare un po’. Speravo di non doverlo fare. –“Oh! Ma come? Mi avevano iscritta da così tanto tempo! Speravo di trovare tutto a posto! Dovrò chiamare mia Madre, non ne sarà per nulla contenta...!”-. Fu divertente vederlo diventare bianco. –“Nono, cara, vieni qui e spiegami! Voi potete andare pure, ragazzi, grazie di averla accompagnata!” – un ultimo sorriso, e li congedo. Rimasero a fissarmi qualche attimo, imbambolati, e si chiusero la porta dietro. Il ‘professore’ –da me si chiamavano ‘Hariun nak Amiest [Degni di Istruire]! Che strano mondo, una sola parola!- mi portò nel suo ufficio privato, facilitandomi il compito.

-“Dunque... come ti chiami, piccola? I tuoi genitori? In che scuola eri prima? Come mai sei qui da sola?”.-‘Quanto parola!’. Sorrisi gentilmente, prima di dire con tono vivace. “Certo, Hazuki Miname De La Real Casata! Ma immagino mi chiamerete solo Hazuki Miname, no?” a quelle parole, giunsi le mani al petto, sorridendo, e portando le dita ad attorcigliarsi alla collana d’argento al mio collo. Lo stemma reale. Il fascio di luce argenteo in un solo attimo avvolge la stanza, lasciando al suo passaggio intontito l’uomo. –“Ah, certo, ora ricordo. Sezione Seconda lettera E. Buona giornata” disse atono e privo di espressione per alcuni attimi. Nuovamente gli sorrisi, per poi alzarmi e andare verso i corridoi. ‘Ahsanauko Ris’hoa’ [L’avventura ha inizio.]

Kanon16: Ehilà^^ Era da tanto tempo che non scrivevo, eh? Mancata? XD Questo è il primo capitolo de ‘La Principessa Delle Lune’, una storia che scrissi tempo fa, ma che finalmente posto. L’ho sempre adorata... spero di saper esprimere bene quello che mi gira per la capa ^________^ Vorrei dire qualcosina sui nomi: La Protagonista si chiama Hazuki, in giapponese ‘Mezza Luna’, in virtù della sua anomalia: Ha una sola ala e per di più Dorata. Nel suo regno tutti hanno due ali, tendenti al blu notte, e invece la Regina (Mitsuki ‘Luna Piena’) le ha Lilla, come la Casata Reale. Per il resto, si può aspettare... Commentate, vi prego! >.< Bye bye