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Autore: lukas1998    16/05/2014    6 recensioni
Questa storia parla di un ragazzo che a soli 17 anni perde tutto: Famiglia,amore e libertà.
La storia inizia con il ragazzo che diventato grande torna dove tutto era cominciato, dove lui inizia a lottare per quello che crede, dove scopre le sue passioni e proprio dalle sue passioni riuscirà a trasformare la sua vita.
Genere: Drammatico, Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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TUTTI POSSONO CAMBIARE
 
 
<< Ora sono qui e parlo con voi nel luogo in cui tutto è iniziato, nel luogo dove ho passato gran parte della mia vita, dove ho conosciuto persone con una storia simile alla mia, persone che mi  hanno voluto bene e che ancora oggi mi amano, in questo luogo io ho imparato a vivere e sarò sempre grato alle persone che mi hanno aiutato.
Oggi ho 42 anni, ho una moglie meravigliosa, una figlia stupenda e il lavoro che ho sempre sognato quindi c’è sempre una seconda possibilità. Per me è difficile… difficilissimo da raccontare ma lo devo fare per far capire che se nella vita succede qualcosa di brutto bisogna fermarsi un attimo, riflettere e RIPARTIRE. Questa è la mia storia:
Ho vissuto un  infanzia  difficile.. un infanzia  sempre più in salita, una vita segnata da una doppia ferita,  una doppia perdita che non potrò mai dimenticare.. MAI. In un attimo, ho perso le persone che amavo di più; un solo colpo ha distrutto tutto, un solo colpo ha distrutto una famiglia.. la mia.
Mio padre.. mio padre per me era un punto di riferimento anche se il rapporto con lui era quasi sempre condizionato dal lavoro che faceva, un lavoro umile, dignitoso ma stressante.. il fatto e che in un attimo quella che era ammirazione è diventato odio.Mia madre era un angelo, salito in cielo decisamente troppo presto, stroncata senza alcun motivo.
Lei mi ha insegnato a vivere e a sognare.
Un’altra persona che devo ringraziare è mio cugino e allo stesso tempo il mio migliore amico, lui mi ha trasmesso una passione, quella del cinema e che ora è il mio lavoro, ora è la mia vita.
Per me non è facile dire che fine hanno fatto le persone che amo ma lo devo fare perché è giusto che voi sappiate tutta la verità. Mio padre andò in carcere, mia madre andò in cielo e mio cugino andò via per cercare lavoro, ero rimasto solo.Una cosa ho imparato in questi anni: LA SOLITUDINE “PUO’ ESSERE UNA TREMENDA CONDANNA O UNA MERAVIGLIOSA CONQUISTA”… bhe per me fu una tremenda condanna.
Quando persi tutti avevo 17 anni… troppo giovane per uscire da quella situazione; cominciai a frequentare le persone sbagliate, cominciai a fumare e dopo il fumo qualcosa di peggio. La fine però arrivò  quando un sabato sera.. un maledetto sabato sera mi porto via l’unica cosa che mi era rimasta la libertà.
Ed eccomi.. proprio in questa struttura  25 anni dopo sono qui a raccontare come è cambiate la mia vita.
Inizialmente non parlavo con nessuno e non partecipavo alle attività che il penitenziario permetteva di fare. Ma un giorno cambio tutto, si avvicinò un ragazzo, poco più piccolo di me, si chiamava Alessandro e mi disse “ so che ti piace il cinema e che ti piacerebbe scrivere qualcosa” io risposi subito di si ed egli mi invitò a partecipare al corso teatrale dove si stava preparando uno spettacolo. Iniziai a scrivere anche li, quello che scrivevo poi lo facevo vedere al maestro di recitazione che rimaneva sempre esterrefatto e quindi mi chiese se fossi interessato a scrivere e dirigere lo spettacolo ed io ero felicissimo all’idea.
Io, il maestro e Alessandro cominciammo a scrivere una storia, mi sembra che fosse una commedia romantica, comunque dopo 2 settimane  circa, finimmo la storia, era divertentissima.
Il mio cuore si fermò quando mi fecero sapere che nel teatro sarebbe venuto un importante produttore di cinecittà per cercare giovani talenti.
Lo spettacolo fu un successo pazzesco e il produttore era entusiasta tanto che  chiese se questo era quello che avrei voluto fare dopo essere uscito dal carcere, non risposi, ero troppo emozionato.
Dopo tre anni mezzo finalmente fini tutto, finalmente ero libero, finalmente potevo concentrarmi sulla mia passione ed è quello che feci. Mi trasferii in America precisamente a Los Angeles e oggi sono contentissimo di essere tornato anche se devo tutto ad L.A che mi ha dato una nuova famiglia quindi una nuova vita, tutto il resto è storia……
Ricordo una frase che mi ha colpito e che per concludere voglio condividere con voi:
“OGNI UOMO DEVE ATTRAVERSARE L’INFERNO PER RAGGIUNGERE IL SUO PARADISO”.. io l ho fatto e ho raggiunto il mio paradiso, ora tocca a voi raggiungere il vostro.>>
  
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