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Autore: _ehyliam    19/05/2014    1 recensioni
Liz è una ragazza come tante, pensa spesso a come potrebbe essere la sua vita a fianco di un ragazzo. Per fortuna che può contare spesso sui suoi amici.
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Niall Horan, l'angelo biondo che la fece innamorare, la usò come un giocattolo, e le insegnò a sognare.
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles, Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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All I ever need.
 
Pioveva a dirotto, e le strade erano desolate a parte un cappuccio giallo che correva sui marciapiedi di Malibù.
Era mattino, e quella sera sarebbe stata la serata che Liz avrebbe passato con Niall, ma non se la sentiva se prima non chiariva certe questioni lasciate in sospeso.
La strada sembrava interminabile e maledisse di non aver portato un ombrello al posto di quell’inutile impermeabile che aveva indossato perché la pioggia non aveva ancora tirato fuori il meglio di se.
Si sentì sollevata quando arrivò davanti casa di Zayn, e si poté riparare sotto il piccolo portico della casa, prima di entrare.
Si levò quell’odioso impermeabile giallo limone e lo poggiò sulla ringhiera, prima di suonare il campanello.
Si era effettivamente preparata un discorso serio per chiarire quella situazione, ma in quel momento il cuore le batteva talmente forte per l’imbarazzo che si era dimenticata tutto, ma contava sul fatto che avrebbe potuto contare su se stessa e su un po’ di fortuna.
La porta si aprì e invece di trovare Honey, la persona per cui era venuta, trovò Liam.
Non  si aspettava di trovarlo lì, non sapeva nemmeno come reagire e l’espressione sul suo volto cambiò.
-Ciao- Il primo a parlare fu il ragazzo, aveva un cappello da baseball in testa, dei jeans a vita bassa e una canotta.
-Liam, ciao. Non pensavo di trovarti qui- Disse sincera.
-Nemmeno io- La scrutò lui.
Il ragazzo sorrise, e quel sorriso la mise a suo agio. Poi però le venne in mente una cosa: se Liam era lì, era probabile che anche il resto dei ragazzi erano lì, e questo l’avrebbe messa a disagio, soprattutto perché non era psicologicamente preparata a vedere Niall prima di quella sera, su cui non aveva ancora lavorato.
La sua testa era piena di pensieri e non trovava nulla da dire al moro che la guardava sulla soglia della porta.
Un passo alla volta, Liz.
-Cercavi Honey?- Chiese allora lui, vedendola un po’ a disagio.
-Io.. Sì, c’è?- Il suo cuore iniziò a battere forte, non rendendosi conto che di lì a pochi secondi l’avrebbe riavuta davanti, dopo quasi un mese.
-Veramente no ma…- Dietro di lui apparse Zayn, e lei abbassò lo sguardo.
Dopo tutto quel tempo, lei e Zayn non avevano ancora un buon rapporto.
-Payne, ma che cazz..- Si bloccò vedendo Liz sulla porta –Oh, sei tu- L’espressione che fece fu abbastanza difficile da decifrare, un misto di “Non voglio che tu sia qui” e “Ce l’hai fatta a farti viva, finalmente”.
-Ciao- Disse solo lei.
-Entri?- Disse scettico, il suo tono, come sempre, non le piaceva affatto, ma si trattenne dal dirgliene quattro al pensiero che non era lì per litigare, anzi.
-Cercavo Honey, ma se non c’è e avete da fare posso passare più tardi- Fece lei con gentilezza.
-Entra- Disse dopo una pausa e dopo che i due ragazzi si erano guardati, e apparentemente, capiti al volo.
Liam salutò Zayn che a quanto pareva aveva aperto la porta proprio per andarsene, e dopo questo, i due rimasero soli in casa.
Lei si guardò in torno e Zayn gli fece cenno di sedersi sul divano.
Lei sorrise e obbedì. La tensione era molta, soprattutto da parte di Liz ma cercò di nasconderla.
Zayn si sedette al lato opposto del divano e mormorò un –Dimmi- Teso per apparire gentile.
-Pensavo dovessi dirmi tu qualcosa, io cercavo solo Honey- Disse incredula.
-Per?-
-Non sono affari tuoi!- Stavolta si mise sulle difensive, stufa di quel tono strafottente che usava come scudo.
-Non ti permetterò di farla soffrire ancora, quindi, dimmi cosa devi dirle- Disse lui, stavolta la sua voce sembrò infuriata e nervosa.
-Farla soffrire? Non so se ti sei reso conto, ma qui quella che ha sofferto sono stata io- Alzò il tono della voce di un’ottava e Zayn sapeva bene come tenerle testa.
-Invece lei non ha sofferto, tranquilla, lei è stata benissimo in questo periodo- Disse sarcastico, lo stesso tono di voce di Liz.
-Sono qui per chiarire, non so nemmeno perché ne sto parlando con te- Ed era vero, perché era entrata se Honey non c’era?
-Essendo il suo ragazzo, mi interessa sapere se dovrò vederla in questo stato ancora per molto-
Liz si fermò un attimo: il suo ragazzo? Aveva detto proprio questo, vantandosene come era da lui fare, ma lo aveva detto.
-Ragazzo? E Louis? Lei ne era così innamorata…- Disse fra se e se, ma Zayn la sentì, e lei lo guardò a disagio avendo parlato troppo.
-Ti sei persa un po’ di cose dall’ultima volta, eh?- Chiese retorico, più tranquillo e serio stavolta, lei si sentì in colpa.
Il ragazzo si alzò e iniziò a parlare di tutte quello che era successo a lui e soprattutto ad Honey in quel mese.
Parlò di quando per la prima volta venne a dormire da lui, della situazione in cui l’aveva trovata, con Liam, della sua famiglia, di quanto era stata male e di quanto si era sentita sola. Le disse anche delle volte precedenti in cui erano capitate cose del genere e i ragazzi erano stati accanto a lei.
Parlò anche di Louis e di quello che era successo il giorno prima al bar, disse che Honey non sapeva di tutto quello che Zayn aveva scoperto e di non dirglielo.
In circa dieci minuti la ragazza non parlò, ma osservava Zayn passeggiare nervosamente per la casa mentre parlava e gli brillavano gli occhi.
Poi disse anche della scommessa e di come era iniziata tutta questa storia, come un semplice gioco, e di come invece sia Honey che Niall si erano davvero affezionati a lei.
-Da raccontare è piuttosto semplice, e nessuno sa come sono stato male io: lei era lì che stava male, e io non potevo fare nulla, ero impotente. Ecco perché non voglio che tu la faccia soffrire. Non sopporterei di vederla ancora così. Lei non merita tutto questo- Finì allora, guardandola dallo stipite della porta della cucina alla destra del divano.
-Vorrei che un ragazzo tenesse a me come fai tu con lei- Disse soltanto.
Non riuscì a dire altro, di tutto ciò che aveva sentito questa fu la prima cosa che le venne in mente al posto di qualche stupido “Mi dispiace” o “So cosa si prova” falsi.
-Oh avanti, non vedi come ti guarda Niall?- Si fece scappare lui, ma dalla sua espressione non sembrò pentito.
A quel nome lei sentì un brivido percorrerle la schiena, e non realizzò subito di aver avuto quella reazione.
-Che intenzioni ha?- Chiese lei, cambiando argomento di comune e silenzioso accordo.
Lui sospirò e si sedette accanto a lei. –Ti ama, Liz, si vede lontano un miglio e non capisco perché tu non abbia intenzione di perdonarlo-
-Mi ha usata-
-Per una cazzata per cui abbiamo messo in mezzo anche Honey, sappiamo entrambi che non era sua intenzione farti soffrire-
-Ma l’ha fatto-
-Ti ha quasi salvato la vita, e ora sei qui ad aspettare Honey e stasera uscirai con lui-
Liz aveva finito le risposte e si rese conto che Zayn aveva ragione, non era nella posizione di controbattere.
In quel preciso istante la serratura scattò e la porta si aprì mostrando una ragazza bellissima dai capelli rosso fuoco.
Honey era sulla porta e si pietrificò alla vista del suo ragazzo insieme a Liz.
-Vi lascio sole- Zayn si alzò e le baciò la testa, superandola e uscendo fuori dalla casa, Honey lo immagino fumare in attesa.
Appena furono soli fu Liz la prima a parlare: -Ciao- Si alzò dal divano e la guardò sfilarsi il giacchetto, scrutandola attentamente.
-Cosa ci fai qui?- Chiese lei, sbigottita.
-Sono qui per parlare- Il sorriso scomparve dal volto di Liz quando vide che Honey era più seria di quanto si immaginasse.
-Io.. Non so bene come cominciare, ma…- Honey la interruppe, vedendola in difficoltà.
-Non devi dire nulla, sono io che devo scusarmi con te, quella scommessa per me non valeva nulla. Pensavo di essere innamorata di Louis e ho accettato senza pensare alle conseguenze, e se non vuoi più vedermi ti capisco, anche io reagirei così- Si mosse verso di lei e si fermò poco distante, abbassando lo sguardo visibilmente imbarazzata.
-Honey-
-Mi dispiace Liz, tu stavi così bene con Niall e se non mi fosse venuta in mente l’idea della scommessa voi stareste ancora insieme..-
-Honey, ascoltami..- Pèrovò di nuovo ad interromperla, la rossa gesticolava come se non avesse più fine.
-Io.. Ti prego, puoi non perdonare me, ma perdona Niall, non c’entra niente, è un angelo quel ragazzo ed è la persona che ogni ragazza vorrebbe accanto… E’ stato tutto un malinteso-
-Honey!- Stavolta Liz alzò di poco la voce per sovrastare le chiacchiere dell’amica. –So tutto, sono qui per perdonarti- Il sorriso si allargò lentamente sul volto della mora –Io.. Non voglio perderti, sei l’amica che ho sempre desiderato, e sei perfetta, quindi tranquilla- La sua mano volò sul volte di Honey per darle sicurezza e le due si abbracciarono.
Liz si trovava così bene fra quelle braccia, le braccia della sua migliore amica, che ora non c’era niente e nessuno a poterle dividere.
Tutto era chiarito, e le due ragazze finalmente trovarono la pace che avevano sempre desiderato.
 
 
Liz era quasi pronta, era sola in casa come ultimamente accadeva spesso, e aveva quasi finito di prepararsi.
Aveva messo un vestito corto, largo sotto e che le stava molto bene, i capelli li aveva lasciati sciolti e si era truccata poco, pronta per quella serata.
Era emozionata, nonostante sapeva benissimo che quella sera era lei a tenere le redini della situazione, sapeva anche che effetto le faceva ancora Niall dopo tutto, e questo la rendeva nervosa.
Ma era sicurissima che il biondino l’avrebbe messa a suo agio come sempre.
Il campanello suonò in quell’istante e la ragazza balenò sulle sue All Star scendendo le scale per andare ad aprire la porta.
Prima di aprire si guardò allo specchio un’ultima volta sistemando i capelli con le mani, e si decise ad andare a vedere chi era.
Appena aprì, il sorriso del biondino davanti a lei la rapì, e sorrise spontaneamente.
Il suo cuore perse un battito quando lo vide, le era mancato e non aveva intenzione di perderlo ancora.
-Liz- Il ragazzo si avvicinò a lei e le baciò la guancia molto vicino alle labbra. –Sei bellissima- Si lasciò scappare lui, anche lui molto emozionato.
-Grazie, prendo la borsa e arrivo, entra- Le fece cenno di entrare e Niall non se lo fece ripetere due volte.
Si guardò attorno ricordando l’ultima volta che era stato lì, non aveva avuto tempo di guardare bene la casa visto che aveva sentito Liz urlare per colpa di Austin, e si concesse di guardarla bene.
Somigliava molto alla sua.
-Hai una casa bellissima- Le disse mentre la ragazza saltava da una stanza all’altra per riempire la tracolla.
-Grazie, sei già stato qui, mi pare, giusto?-
-Si…- Il ragazzo sorrise a stento.
Liz apparve finalmente tutta pronta e uscirono tutti e due. Niall non riusciva staccarle gli occhi di dosso, era perfetta sotto ogni punto di vista e stasera l’avrebbe riresa sua.
Entrambi rabbrividirono quando la mano di Liz scivolò in quella del ragazzo e lo guardò rassicurante –Andiamo-.
Era bellissimo anche lui, i jeans e la maglietta semplice lo facevano sembrare più elegante di quello che era.
Il biondino si fermò davanti all’auto e tirò fuori un pezzo di stoffa dalla tasca, lei ovviamente lo guardò sbigottita.
-Metti questa- Disse lui.
-Cosa?-
-Mettila, voglio farti una sorpresa. Credimi ti piacerà- La rassicuro.
Lei afferrò quel pezzo di stoffa scuro e il ragazzo la aiutò a posizionarlo sugli occhi, la aiutò a salire e la intrattenne in macchina mentre guidava tranquillo.
Ridendo, ignorò le domande della ragazza e parlarono di tutto, la fece ridere e la mise a suo agio, ma entrambi erano eccitati e nervosi.
La macchina si fermò e lei immaginò che erano arrivati.
Niall scese e la aiutò a scendere, a camminare mentre la guidava, la teneva per le mani, e, se c’era bisogno, per il bacino.
La prima volta che lo fece lei rimase fredda come il ghiaccio per la sorpresa e perché sentì il viso del ragazzo vicino al suo, ma Niall sapeva che non era il momento di baciarla, lei lo capì e si tranquillizzò.
Camminarono per circa dieci minuti, la notte era calata e il tempo sembrava promettente al contrario din quella mattina, e Liz sentì i rumori di voci di passanti, musica, bambini che ridevano e gente che le passava accanto.
Niall pregò perché non capì dove erano, e le sue domande lo calmarono.
-Ci siamo quasi- Disse ridendo e arrivarono dopo poco tempo.
-Mettiti precisamente…- Il ragazzo voleva centrare il punto perfetto –Qui-.
-Niall cosa..-
La mora non fece in tempo a parlare che le mani di Niall volarono dietro la sua testa a slacciare la benda e restituirle la vista.
Lei ci mise un secondo a capire dove si trovarono, la musica, gli stand e le giostre le dicevano che quello era il luogo della loro prima uscita, del loro primo bacio, il luogo dove tutto era iniziato.
Lei non ebbe subito il coraggio di guardarlo, le lasciò la mano e fissò un punto impreciso ai loro piedi.
-Liz, ti ricordi questo posto- Lei sentì gli occhi bruciare, dimenticò di quello che era successo qualche sera prima con Harry e Austin e ricordò tutte le volte per cui aveva pianto, ricordò come si era sentita e il rumore del suo cuore spezzato, simile alla voce del biondino.
-Perché mi hai portato qui?- Chiese fredda, senza guardarlo.
Il ragazzo sentì la freddezza della sua voce e si sentì morire. Le prese la mano per rassicurarla.
-Ti amo, Liz. Non ho mai smesso di farlo e sono sicura che mai smetterò. Non so stare senza di te e al pensiero che non sei più mia sto male-
A Liz scese una lacrima di nervosismo e Niall che lo notò la strinse a se.
Come faceva ad essere bella anche quando piangeva?
-Potevi pensarci prima, tu non sai quanto sono stata male- Disse piangendo, Niall sentì il cuore spezzarsi a quelle parole.
-Non piangere, ti prego. Stavolta rimango, devi fidarti di me-
Liz si staccò dal ragazzo e lo guardò.
-L’ho già fatto, ma tu..-
Lui sospirò, avendo capito di essere senza speranza.
-Dimmi solo una cosa: mi ami ancora? Devo saperlo-
Lei fu dubbiosa sul cosa rispondergli, si morse il labbro e lo guardo. Non poteva dire di no a quegli occhi, a quella dolcezza, a quelle labbra.
Passarono dei secondi prima che rispose e Niall iniziò a perdere le speranze.
-Ti amo come non ho mai amato nessuno- Si era tradita da sola pronunciando quelle parole, ma non aveva potuto farne a meno.
Il biondino non si trattenne, non le disse niente, si fiondò solo sulle sue labbra che non indugiarono.
Erano così invitanti che sembrava un’eternità che non le baciava, si sentiva bene, benissimo, pensava che se c’era un paradiso doveva avere quel sapore e quella sensazione.
Le mani di Niall si poggiarono sul viso della ragazza, le accarezzarono i capelli dando sicurezza al bacio che sembrava non finire più.
Si staccò un secondo solo per dirle una cosa a fior di labbra, come lui sapeva, piaceva tanto a lei.
-Aspettavo questo momento da quasi un mese, piccola-                                                                                   
                              


Salve bella genteee!
Come tutte le volte se vi siete chiesti se sono morta, sapete che non è così, ho solo ottomila cose da studiare e poco tempo per dedicarmi alla storia purtroppo çç questo non vuol dire (scusate se sono ripetitiva come sempre) che non la tralascierò, ma la porterò a termine aw.
Allora, questo capitolo è stato un parto, devo dirlo, ma è venuto fuori proprio come volevo: tutti aspettavamo il momento del riappacificamento fra Niall, Liz e Honey e finalmente siamo arrivati a questo punto, ma cosa ne sarà di Harry? Lo scopriremo solo leggendo!
Ringrazio chi ancora mi sopporta da quasi un anno e mezzo, chi recensisce tutte le volte, chi non abbandona la storia ma anche chi è solo di passaggio :)
Se volete lasciate una recensione più lunga di dieci parole? Un vostro parere mi fa sempre comodo, anche se negativo, accetto anche critiche guys.
Bene, scusatemi il ritardo, spero di riuscire ad aggiornare prima e soprattutto spero che quando finirà questa merda di scuola di aggiornare con più frequenza
.
Perfetto, ora mi levo dai coglioni, scusate mi errori ma non ho riletto, nei prossimi giorni cercherò di correggerli aw.
Un bacio a tutti.
Marty xx

Niall
Liz
Zayn


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