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Autore: Lylawantsacracker    22/05/2014    3 recensioni
SPOILER NONA STAGIONE. AMBIENTATA SUBITO DOPO LA 9X23.
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Quale sarà il comportamento di Dean ed i suoi rapporti con Sam e Castiel? Sarà una persona completamente nuova o riuscirà a far prevalere il suo lato umano?
Genere: Angst, Drammatico, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Castiel, Dean Winchester, Sam Winchester, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: Spoiler!, Violenza | Contesto: Nel futuro
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Dean rimase qualche secondo con lo sguardo fisso sul soffitto, immobile. Poi sollevò il busto, gli occhi ancora neri e vuoti. Allungò le mani davanti a sé, muovendo leggermente le dita; le osservò con attenzione, come se non le avesse mai viste prima. Si guardò intorno. Si trovava nella sua stanza al vecchio bunker degli Uomini di Lettere; davanti a lui c'era Crowley, che lo guardava con un'espressione stranita. Il Re dell'Inferno sembrava quasi intimorito. Dean sorrise ironicamente.

Si alzò, continuando a sorridere. Sentiva ancora una grande, immensa rabbia dentro di sé; ma non capiva perché prima la considerasse in qualche modo negativa. Ora poteva sfruttarla al meglio; aveva così tante possibilità che gli si aprivano davanti! Si sentiva una persona completamente nuova. Era forte, adesso. Era potente.

- Dean. - disse Crowley, esistante.
- Crowley. - rispose il cacciatore con sarcasmo, dandogli una pacca sulla spalla. Lo sorpassò, mentre gli occhi tornavano del solito colore verde.
- Ehi, scoiattolo, dove vai? Devo mostrarti la tua nuova dimora. - commentò Crowley con un sorriso divertito.
Dean si voltò, confuso. - Cosa?
- All'Inferno, mio caro demone da strapazzo.

Con uno schiocco delle dita del Re degli Inferi,  si trovarono subito lì.
L'Inferno era un luogo tetro ed immerso nelle fiamme, pieno di anime sofferenti. Le loro urla di dolore provocarono a Dean brividi lungo la schiena. Brividi di piacere.
- Ah. Gran bello spettacolo. - commentò con voce bassa e roca.
Crowley lo guardò con aria paterna. - Lo sapevo, il vecchio scoiattolo se n'è andato. - sorrise. - Benvenuto a bordo, Dean.
Dean notò immediatamente l'anima di una giovane ragazza avvolta dalle fiamme. Qualcosa, nel suo sguardo, gli ricordava il fratello più giovane. 
Crowley seguì il suo sguardo.

- Ah, vedo che hai notato Samantha. Ha venduto la sua anima per salvare la sua sorellina più piccola, che stava per morire di leucemia. Ti ricorda qualcosa? - disse, ironico. - È una nuova arrivata, proprio come te.
Dean la osservò a lungo, gustandosi il suo evidente dolore, poi le se avvicinò con calma. - Hai bisogno di aiuto? - chiese in tono mellifluo.
Samantha lo guardò con disperazione. - Sì, ti prego. Tirami fuori di qui, ti prego, ti prego.
- Oh, poverina. Ridotta ad implorare pietà ad un demone... - sussurrò Dean, sfiorandole il viso, mentre lei rabbrividiva. - Ma hai scelto tu di venire qui, da quanto mi risulta.
- Ti prego, aiutami. - ripeté Samantha con le lacrime agli occhi.
- Certamente. È il mio mestiere.

Lo sguardo di Dean si fece improvvisamente feroce; iniziò a dilaniarle la carne, aiutandosi con la Prima Lama. La ragazza urlò dal dolore, mentre Dean continuava ad accoltellarla, ebbro di piacere.
Crowley osservava quell'insolito spettacolo, impressionato. Non era sicuro che gli piacesse; ma era anche vero che un paio d'ore prima si era drogato di sangue umano, e quindi non pensava lucidamente. Rifletté su come recarsi all'Inferno strafatto non fosse proprio una buona idea.
Dean intanto continuava a divertirsi con l'anima della povera ragazza. Aveva abbandonato l'arma millenaria, ed ora la torturava con le mani e le unghie, dotate di una nuova forza.

- Urla, Sammy, urla. Non ti aiuterà nessuno. - esclamò con un'espressione folle in volto.
La calciava, la stringeva, la graffiava; stava riducendo quell'anima a brandelli.
- Sam, non ti salverò più. Non ti salverò mai più. - continuò alzando il tono di voce, mentre rideva istericamente.
"Ecco." pensò il Re dell'Inferno. "In qualche modo l'Alce c'entra sempre."
- Tuo fratello non c'è più, Sammy. Sei solo! Sei completamente solo! - urlò, continuando a ridere follemente. - Non c'è neanche Cas, è imprigionato per sempre!
Dopo un istante si fermò, abbandonando l'espressione divertita. Si osservò le mani insanguinate, che ora tremavano visibilmente.
Guardò Crowley con occhi vuoti, dopodiché tornò al bunker, nella sua stanza.
- Beh, per oggi l'allenamento è finito. - disse Crowley fra sé e sé, sarcastico.

Tornato nella sua stanza, Dean vi trovò Sam, che camminava avanti e indietro. Quando Sam lo vide, lo osservò con aria stupita.
- Cosa...? - disse, precipitandosi verso di lui e stringendolo. Dean non ricambiò l'abbraccio, completamente assente. - Sei vivo, sei ancora vivo! Come hai fatto ad apparire così dal nulla?
Poi notò la Prima Lama che Dean teneva ancora in mano, grondante sangue. Si allontanò da lui, con espressione incerta. - Che cosa hai fatto, Dean?
Dean lo ignorò, avviandosi verso l'armadio. Tirò fuori una sacca ed iniziò a riempirla di vestiti, selezionandoli a casaccio dal guardaroba. - Me ne vado, Sammy.
Sam sembrava sempre più confuso. - Maledizione, che cosa diavolo stai facendo? Mi dai una spiegazione?

Il fratello inspirò profondamente, e voltò il viso verso di lui, fissandolo dritto negli occhi. Sbatté piano le ciglia, e questi diventarono neri in un istante. Le sbatté di nuovo e tornarono normali. Sam aprì la bocca, arrabbiato, ma Dean lo interruppe. - Prima che tu mi chieda chi sono, e cosa ci faccio in questo corpo, ti dico che sono davvero Dean. Il Marchio mi ha trasformato in un demone, e devo dire che non è così male. - disse tranquillamente. Gli mostrò il tatuaggio antipossessione ancora sul petto.
Ora Sam aveva un'espressione piena di orrore sul volto. Non sapeva cosa dire, non sapeva cosa fare; suo fratello era diventato un demone, alla fine. Gli effetti del Marchio erano stati più gravi di quanto avesse mai immaginato.
Cercò di dire qualcosa, ma non trovava le parole. - Possiamo sistemare le cose... - balbettò poco convinto.

Dean si mise la borsa in spalla, oltrepassandolo. Una volta sull'uscio si voltò.
- No, Sam, mi dispiace. Ormai non sono più tuo fratello. Mi piace uccidere, ed è quello che continuerò a fare. - disse, guardandolo quasi con compatimento. - Non darti troppo da fare per fermarmi. Non sono un demone qualunque.
- E allora perché non uccidi anche me, se non sei più mio fratello? - urlò Sam, furioso. Non ci credeva, non credeva alla scena a cui stava assistendo. Non poteva finire così.
Dean distolse lo sguardo, irritato. - Non mi interessa ucciderti.
- E a Cas non ci pensi? Non te ne frega più nulla neanche di lui?
Il fratello si irrigidì visibilmente. - Castiel è rinchiuso nelle celle del Paradiso insieme a Gadreel, e probabilmente ci resterà per sempre. - gridò di rimando. - Anche se me ne fregasse, pensi che cambierebbe qualcosa? No. Quindi continuerò a fare quello che mi interessa, sperando di imbattermi in Metatron. La mia vendetta sarà perfetta.

Sam era quasi sull'orlo delle lacrime. - Dean, puoi farti curare. Puoi tornare umano. Ti ricordi le Prove? Potremmo tentare, come abbiamo fatto con Crowley.
Dean lo guardò, indifferente al suo tono di supplica. - Il problema è che non mi interessa. - disse con freddezza. Poi svanì nel nulla.

Sam si mise le mani tra i capelli, in preda alla disperazione. Cominciò a prendere a calci il letto, urlando dalla rabbia.
Non era possibile che fossero arrivati a quel punto. Non era possibile che Dean fosse diventato una di quelle fottute creature.
- CASTIEL! - iniziò ad urlare. - CASTIEL! So che rispondi solo alle preghiere di Dean, ma Dean adesso è fottuto! È un fottutissimo demone! Mi senti? Dimmi che non sei in una di quelle gabbie, e vieni qui, ti prego.
Continuò ad implorare per ore, ma Castiel non apparve.

Era rimasto solo.





















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Sì, fa un po' schifo, ma avevo bisogno di scrivere qualcosa per riprendermi dalla puntata. ç_ç
In ogni caso, lo so che il comportamento di Dean è piuttosto altalenante ed incoerente; l'ho reso così, perché penso che al suo risveglio da demone le sue emozioni e sentimenti siano piuttosto confusi.
Vabbè, se volete fatemi sapere cosa ne pensate :)

  
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