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Autore: Francesca Akira89    23/05/2014    1 recensioni
La mattina era iniziata in maniera normale. Un caffè. Un bicchierino di vodka. Un altro caffè. 478 messaggi non sentiti in segreteria. Anche il rumore di qualcosa che si schiantava nella sua torre non era stato un avvenimento particolarmente insolito.
Questo, finché JARVIS non l’aveva informato che avevano un visitatore inaspettato…
Gli sarebbe piaciuto poter dire di non averlo riconosciuto subito, privo com’era di ridicoli ammennicoli dorati e cornuti; o anche – con la sdegnosa arroganza di chi affronta minacce interplanetarie tutti i giorni – poter affermare di essersi quasi dimenticato come fosse fatto… ma purtroppo non era così.
- E tu che cosa ci fai qui…?
Forse avrebbe dovuto mostrare maggiore preoccupazione nel ritrovarsi un supercattivo spalmato sulle costose piastrelle del suo balcone, ma era dura reagire razionalmente con la mancanza di sonno e un bel po’ d’alcool a ottenebrargli le meningi.
La reazione di Loki fu sia attesa che inaspettata. Inaspettata perché si trattava di Loki, attesa perché era una reazione che diversi avevano nel vedere Tony Stark: il dio dell’inganno roteò gli occhi, incrociò quelli del miliardario/playboy/filantropo/supereroe-salvatore-del-mondo-e-dell'universo-tutto, e si passò una mano sulla fronte.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Loki, Tony Stark/Iron Man
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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1.

La mattina era iniziata in maniera normale. Un caffè. Un bicchierino di vodka. Un altro caffè. 478 messaggi non sentiti in segreteria. Un bloodymary.
Anche il rumore di qualcosa che si schiantava nella sua torre non era stato un avvenimento particolarmente insolito.
Questo, finché JARVIS non l’aveva informato che avevano un visitatore inaspettato…
Decisamente inaspettato…
Gli sarebbe piaciuto poter dire di non averlo riconosciuto subito, privo com’era di ridicoli ammennicoli dorati e cornuti; o anche – con la sdegnosa arroganza di chi affronta minacce interplanetarie tutti i giorni – poter affermare di essersi quasi dimenticato come fosse fatto… ma purtroppo non era così.
- E tu che cosa ci fai qui…?
Forse avrebbe dovuto mostrare maggiore preoccupazione nel ritrovarsi un supercattivo spalmato sulle costose piastrelle del suo balcone, ma era dura reagire razionalmente con la mancanza di sonno e un bel po’ d’alcool a ottenebrargli le meningi.
La reazione di Loki fu sia attesa che inaspettata. Inaspettata perché si trattava di Loki, attesa perché era una reazione che diversi avevano nel vedere Tony Stark: il dio dell’inganno roteò gli occhi, incrociò quelli del miliardario/playboy/filantropo/supereroe-salvatore-del-mondo-e-dell'universo-tutto, e si passò una mano sul viso, gemendo.
- Oh, per l’occhio cieco di Odino…- borbottò.- Di tutti i posti in cui potevo finire…

2.

“La sorte è ironica.”
Tony era ben consapevole di questo fin dal giorno in cui era quasi morto a causa di armi prodotte dalle sue stesse aziende.
“La verità è crudele, ma è sempre giusta.”
Di questo era un po’ meno convinto…
Provava quasi più simpatia per una menzogna, se ben studiata e abilmente espressa.
D’altra parte, Obadian aveva cambiato la sua visione del mondo in più di un modo…

3.

- Tuo padre ha sempre l’abitudine di mandare in esilio i soggetti turbolenti, lasciando ad altri il compito di occuparsene, oppure è un trattamento speciale che riserva ai suoi soli figli?

- Non sono suo figlio…

Tony l’osservò. Il viso del dio era una maschera, ma nei suoi occhi si agitavano diverse emozioni a lui familiari.

4.

Per certi versi, odiava averlo là. Gli faceva venire in mente tante cose che si era faticosamente lasciato alle spalle.
Solo che non se le era affatto lasciate alle spalle, e il fatto che non avesse ancora chiamato lo S.H.I.E.L.D. per rimuovere la scomoda presenza del principe alieno dalla sua residenza lo provava…

5.

- Perché sono qui?
Tony alzò le sopracciglia.
- Mmm, non sono dell’umore per delle tristi discussioni filosofo-esistenziali…
Se qualcuno gli avesse detto che sarebbe venuto il giorno in cui sul volto di LOKI sarebbe comparso lo stesso sguardo che gli era familiare negli occhi di Fury, Steve, Pepper, Happy, Rodney e qualche volta Bruce, non ci avrebbe mai creduto.
- Perché sono QUI, Stark? Perché non hai chiamato la S.H.I.E.L.D. per farmi portare via?
- E’ quello che vuoi?
Loki alzò gli occhi al cielo. (...No, sul serio.)
- No, non ardo dal desiderio di ritrovarmi in una cella trasparente, senza privacy, senza letto e senza bagno… ma non mi spiego perché tu mi tenga qui…
- Ehi, quella è la porta, nessuno ti trattiene…
Il dio lo guardò interdetto. Poi girò i tacchi e si diresse verso la porta.
- E sarei io il pazzo…- lo udì borbottare Tony.

6.

- Com’è che non vuoi uccidermi?
Loki alzò lo sguardo dal libro che stava leggendo. “Sulla questione ebraica” di Marx. Tony avrebbe fatto qualche sagace battutina, ma al momento era più interessato alla risposta alla sua domanda.
- Sul serio, Stark? Me lo stai chiedendo adesso, dopo due settimane?
- E’ perché sono passate due settimane senza alcun tentativo che sono giunto alla conclusione che tu non voglia uccidermi… La domanda è: perché?
Loki sembrò snervato per qualche secondo.
- Non ho poteri, Stark. Odino me li ha tolti.

Tony provò un moderato moto di sorpresa. Non una sorpresa da: “Gasp! Dici sul serio?” ma neanche del tipo: “Eh, lo sapevo!”. Era una sorpresa disinteressata, genere: “Oh, allora è così”…
C’era indubbiamente qualcosa che non andava in lui.
- Esistono anche altri modi per uccidere qualcuno oltre all’ abracadabra… Perché non mi hai soffocato nottetempo con un cuscino?
In realtà, Tony aveva detto a JARVIS di far partire l’allarme generale a qualunque movimento sospetto di Loki, soprattutto di notte, ma con suo grande stupore il suo stravagante ospite aveva tenuto finora un comportamento modello…
Il dio del caos si era rivelato… ben poco caotico, nella vita domestica.
- …Non ho un posto dove andare.


Note:

Ho ritrovato la mia penna dopo tanto tempo e sopra c'era... questo. Wow, mi ero dimenticata di averlo scritto. Se è per quello non ricordo neanche bene come finisce.
Accetto suggerimenti...



E' roba vecchia, quindi non tiene conto degli sviluppi di Iron Man 3 e Thor: the dark world.
Traduzione letterale del titolo: "Frammenti di una tragicommedia"
  
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