-dieci secondi all’obbiettivo. Prepararsi al lancio.- disse il pilota del piccolo aereo che stava sorvolando una zona del Nevada dove si trovava, secondo una fonte sicura, una base militante dell’Hydra della vecchia guardia.
Io e l’agente Victoria Hand, la donna che è stata il mio A.S. per tutto il periodo di addestramento, eravamo pronte al lancio. Il cielo era buio, nessuno ci avrebbe visto arrivare.
-occhiali infrarossi attivati.- esclamai.
-anche io. Saltiamo allora.- ordinò Victoria.
-l’ultima che arriva è un membro dell’Hydra!- risi saltando nel vuoto.
-scordatelo!- rispose Victoria saltando e raggiungendomi.
Arrivate ad una certa quota aprimmo i paracaduti e atterrammo nello stesso momento su una torre di controllo.
Sganciammo i paracaduti ed estraemmo le nostre armi sparando alle vedette.
-tu vai a est, io vado ad ovest. Chi trova l’obiettivo avvisa l’altro con il codice concordato. Tra 15 minuti ci rivediamo all’entrata principale con o senza l’obiettivo.-
-agli ordini.- risposi, aggiungendo poi:-non fare l’eroe Vic.- e corsi via, sapendo benissimo quanto odiava quel nomignolo.
Percorsi i corridoi bui, illuminati solo dalle piccole luci rosse installate a livello del terreno.
Finalmente arrivai ad una porta. L’aprii trovandoci all’interno due agenti Hydra che uccisi senza troppi preamboli.
Era una sala di controllo e potevo vedere le prigioni dove il nostro obiettivo era rinchiuso.
-qui Omega. codice 3579, ripeto codice 3579. Passo.- dissi nella radio.
-qui Alfa. linea sicura. Passo.- rispose l’agente Hand.
-qui Omega. Obiettivo localizzato. Sotterranei sud est. Cella 12. Aspetto ordini. Passo.-
-qui Alfa. Incontriamoci lì. Fa attenzione. Attiva protocollo 894. Passo.-
-ricevuto. Passo e chiudo.- conclusi la trasmissione e inserii una chiavetta nel server installando un trojan che avrebbe fatto saltare tutto in 3 minuti. Protocolla 894.
Finito corsi verso le celle incontrandomi a metà strada con l’agente Hand. Agimmo insieme come una squadra.
Liberammo il passaggio dagli agenti Hydra superstiti e arrivammo finalmente alla cella 12.
Facemmo uscire il prigioniero. Un agente dello S.H.I.E.L.D. di livello 7 catturato durante un’operazione di copertura nella base nemica.
-ha i dati agente Herz?- chiese l’agente Hand.
-sì signora.- rispose lui indicando il suo naso.
-abbandoniamo l’edificio prima di diventare un fritto misto, capo.- esclamai controllando che la via fosse libera.
Ci ritrovammo al rendez-vous alla porta principale giusto in tempo per scampare all’esplosione che distrusse tutta la base.
-ottimo lavoro agente.- si complimentò con me la Hand.
-ho avuto un ottimo maestro.- sorrisi.
Sul volo per tornare al Triskelion l’agente Hand nascose in un posto sicuro le vere informazioni che stavamo cercando nella base Hydra. Nessuno avrebbe scoperto che salvare l’agente Herz era solo una copertura per qualcosa di più importante. Una lista di possibili agenti Hydra all’interno dello S.H.I.E.L.D.
Quella pennetta doveva arrivare nelle mani del direttore Fury e solo nelle sue.