In una palestra in una scuola, un ragazzo di 17 anni stava giocando a Basket con i suoi compagni.

- passa Ale - disse un compagno ad Ale.

Ma proprio mentre stava passando qualcosa successe …

Alessandro cadde a terra come un sacco di patate, non si sentiva più le gambe e respirava a fatica.

L’istruttore chiamò subito l’ambulanza e di qui inizia la storia … la mia storia.

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‘’ che sta succedendo non capisco, ma dove sono? In una piscina? Ma cosa ci faccio? ‘’ pensai guardandomi intorno.

Vidi un bambino seduto su una piattaforma adibita a trampolino.

- Ehi ciao - mi parlò quel ragazzo così piccolo affianco a me.

Lo raggiunsi - Ciao - dissi sorridendo.

- come ti chiami? - mi chiese il bambino sorridendo.

- Alessandro Ale per gli amici e tu? Ma dove ci troviamo? - chiesi sembrava un sogno.

- Sei in una sorta di mondo dove sono intrappolato da 9 mesi in coma, mi chiamo Rocco - sorrise il bambino - sei in coma? Ma io perché sono qui? - chiesi guardandolo

- hai avuto un arresto cardiaco probabilmente stai lottando tra la vita e la morte, per questo sei qui - disse il bambino con un accenno nostalgico.

- e lui cosa ci fa qui invece? - chiesi indicando un ragazzo su i 14 anni li vicino a noi

- Io sono Davide, so cosa stai passando - sorrise il ragazzo

- cosa vorresti dire? - chiesi guardando il ragazzo.

- Sei il primo che può vedermi come Rocco se e qui, io sono morto un mese fa durante un’ intervento di cuore- disse Davide sedendosi accanto a me.

- Cuore? Morto? - chiesi sbiancando.

Pochi istanti dopo misi a fuoco un po’ di cose e mi misi a ridere.

Rocco e Davide mi guardarono interrogativi e io risposi .

- vedete è una storia troppo lunga, io da genetica familiare vedo la gente che purtroppo passa nel mondo ultraterreno come te Davide - sorrisi probabilmente sarò sembrato un pazzo.

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- Leo.. Leo … Leo !! - disse correndo per tutto l’ospedale Tony un ragazzino molto vivace.

- Tony calmati cosa c’è ‘ - disse Leo

- ho parlato con Rocco e non è solo e in compagnia di Davide e di un altro ragazzo Alessandro che adesso e in rianimazione con la Lisandri - disse Tony guardando Leo felice.

- che cos’hai da essere così felice Tony? - chiese Vale guardando Tony.

- che Rocco non è solo adesso - disse sorridendo.

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- Ale anche tu sei come Davide - aveva esclamato Rocco

- il tuo cuore e come il mio Ale - aveva detto Davide

- quindi io ho problemi al cuore? Eppure ho sempre fatto molto sport. A parte l’asm… - guardò Davide

- l’asma e ricollegata al mio cuore quindi non ho l’asma - aveva detto Ale

- si sei come Davide quindi - sorrise Rocco sapendo già che Ale era li per volere di qualcuno.

- sto andando ragazzi ci vedremmo presto spero - sorrise Ale ormai tornato di nuovo al mondo salvo.

- mi sembra di rinascere - aveva esclamato con un sorriso Ale verso la dottoressa Lisandri.

- sei stato molto fortunato ragazzo - disse la Lisandri sorridendo.

- ora verrai trasportato in stanza dove alloggerai finche non capiremmo come agire riguardo il tuo cuore. - disse la dottoressa ad Ale.

Alessandro venne trasportato in stanza e sorrise vedendo Rocco - ciao amico mio - disse sorridendo.