Storie originali > Generale
Ricorda la storia  |      
Autore: Kurogami    29/05/2014    0 recensioni
Stasera mi sento in bisogno di sfogarmi. Così come anche nelle prossime credo...
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'La filosofia del pensiero'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Innanzitutto premetto che mi sono sorpreso ragazzi, tra di voi c'è ancora qualcuno che abbia un pò di sano vocabolario per scrivere una recensione che abbia senso e non sia strettamente de mezza riga. Mo non me piate così pe matto se parlo un pò romano ma sinceramente a me della grammatica non me ne frega un cazzo. 
Avete presente quei giorni in cui vi girate, vi guardate attorno e pensate "Ammazza in che merda vivo"? Io ultimamente lo sto sperimentando in quanto mi sono accorto che non solo la gente parla (tanto) alle spalle perchè so codardi come pochi ma che tutte le speranze che uno può avere su un fottuto mondo tranquillo non ce so, so distrutte ancora prima de esse create. Cioè, avete presente quelle situazioni in cui magari ve serve una mano, tutti ve vedono ma nessuno parla? Non è rara come cosa eppure molti di voi hanno ancora fiducia in questo mondo de poveri scemi che pe mandà avanti a carriera te se venderebbero er culo come se fosse a cosa più normale der mondo. Rendeteve conto che a gente certe vorte ha dei bisogni. Bisogni che spesso e volentieri so tra i più improbabili de sto cazzo de mondo, come il grattarsi er culo o fissare un filo d'erba pe ore ar costo de sembrà palesemente rincojonito. E a gente pe esaudì sti desideri a vorte davvero te vorta e spalle come er peggio fio de na puttana che poi incontrà, e li tutti, pe fa i perbenisti, dicono solo che è un voltagabbana invece de dì ciò che pensano davero. Rendeteve conto, e scusate se so ripetitivo, che i bisogni, quelli veri, so artri! 
Non c'è nessuno tra de voi che c'ha mai er bisogno de parlà a core aperto? O de fa na cosa senza er bisogno de vergognasse come un ladro? Io spesso e volentieri si, c'ho sta voja, per esempio, de cantà, e certe vorte m'arivano certe occhiate che nun ve dico. Er bisogno pure de conosce è abbastanza ampio, anche se poi trovà gente a cui non fotte na minchia dell'esterno e gente che invece la vedi co i fondi da bottija che sta a scrutà pure er pelo de culo der vicino de banco. Er bisogno de conosce però non lo esaudirete mai e poi mai se state seduti su un cazzo de banco a guardavve nell'occhi cor prof, dato che sapemo tutti che nelle scole ce stanno le giornate in cui non se fa na benemerita sega. Dovete da uscì regà. Pijate un fagotto e partite. Imparate più su un treno da un barbone che a sta su un libro. Er libro c'ha na marea de robba scritta e va beh, non potemo negà che le informazioni e dà, però se te dice che un golfo per esempio è lungo da lì a lì te che cazzo ne sai quanto è "lì"? Provate a pensà regà a i milioni de chilometri, riuscite a immaginarveli? Se si ve sete fatti un lunghissimo giro o avete cliccato come folli su google maps in preda ad un attacco de noia. Li bisogni regazzi miei bisogna tiralli fori e falli vede, no come l'attributi che a volte stanno fori pure troppo spesso (stateve boni o verete castrati). Fate vedè l'essenza delle persone e conoscete per esperienza diretta. Con un libro avete solo l'idea di ciò che esiste, se viaggiate saggerete con mano ciò che ci è stato donato, quindi dai cazzo, fagotto in spalla e moveteve!
   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Generale / Vai alla pagina dell'autore: Kurogami