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Autore: Kosoala    31/05/2014    0 recensioni
Me. Me e solo me. Tutto di personale, niente per altri. Uno sfogo, da dentro, con The XX.
Non penso serva a nulla, non ha trama, non c'è un oggetto preciso. Non ha nulla ma ha tutta me, ora.
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Mera Me'
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Non riesco a scrivere. Non riesco davvero a scrivere. Non so perché, sento come una frenesia che si impossessa di me e il fiato si fa corto per la mia inesperienza o inettitudine, non mi vengono le parole. Mi devo fermare, per pensare, cancellare, riprendere in mano. Inizio tante cose e le abbandono, non ho l'atmosfera, non ho il tempo, non ho un soggetto, un inizio, una trama, un'immagine.
Non ho un incipit, non ho voglia, non ho fiato. Non riesco a stare sola con me stessa. Non riesco a respirare. Non.
Intro, The XX. E ora? Bum bum. Bum bum. Bum bum. Bum bum. Bum bum. Bum bum. Bum bum. Bum bum.
Mi ha fatto male, un po' e poi ha smesso, si è fumato una sigaretta, Winston blu. È un macello, è un macello. La prima volta è un macello. Si dice mani fredde cuore caldo, ho le mani calde, il cuore freddo. Non ci tengo a te. Puoi evitare di farmi domande? Sì, scusa. Stai tranquillo. Tranquillo? Non so nemmeno cosa sta succedendo quindi stai solo... tranquillo. Se vuoi parlarne io sono qui. È difficile da dire. Non importa, è una cosa tua non sei costretto a dirmelo. Vuoi un massaggio? Hai un fisico da wow...
Cazzo. Cazzo cazzo cazzo.
Prendo un respiro profondo, la funzione catartica dello scrivere mi sta sfottendo. VRC.
Mi scrocchio le dita, ahah, lo faccio di continuo.
Ci comportiamo come se stessimo insieme quando ci vediamo ma poi non è vero, mi piace come cosa. Vorrei che tenesse a me.
Ho conosciuto un ragazzo, in autobus. Sembrava che ci stesse provando con me, pensavo di aver trovato un ragazzo con cui stare, finalmente. Non ci stava provando con me, ha detto. Ah. Sembrava di sì. Viene qui per una scopata che non riusciamo a fare, sono così ossessionata dal perdere la verginità o dallo scopare? Sono in astinenza credo, non piaccio a nessuno. Crystalised.
Mi fa male la pancia, non sono andata a scuola questa mattina. Ho finito il libretto, non voglio prenderne un altro ad una settimana dalla fine della scuola. Lunedì non ci si va, che bello... ma cosa faccio? Vado al mare, con lui magari e i miei amici... glielo presento? Non stiamo insieme, non ci scriviamo, me lo devo mettere in testa. Merda.
Lunedì 2 giugno. Non credo, ha gli esami il 4. Università, eh? 23 anni, eh? Io? Io 17, ahah. Cazzo grava, è grande. Stai attenta, non andare a casa sua. È dolce, non lo conoscete. Non lo conoscono, è complessato. Tutti a me, sempre e comunque.
Islands. Ho delle radici di liquirizia ma non mi va di prenderne una, sono rimaste quelle più grandi e quelle sono difficili da mangiare. Vorrei accendere una candela, dov'è l'accendino? Ma se li invitassi comunque da me? No, oggi c'è il funerale, non va bene... cavolo, vorrei che una volta cenassero qui, nella mia stanza, a fumare con della musica e il pouf.
Mi ha raccolto un fiore molto bello, non profuma ma è bellissimo, sul Monte Conero. Devo andare al bagno, ciclo di merda.
Heart Skipped a Beat. Vorrei scrivere cose il più vere possibile. Cosa c'è di più vero di un qualcosa che sto vivendo io? Ma non voglio scrivere di me, non mi piace. O forse mi piace. My Singing Monsters è un gioco carino ma non mi prende più molto, ma Bongi non vuole che io lasci perdere quindi continuo.
Penso di avere qualche problema. Seriamente. Voglio piangere, buttare fuori tutto. Devo fare quella roba delle campane tibetane con Yvonn. Sarebbe bello, chissà quando si ricorderà di chiederlo alla compagna del padre. Mi fa male la testa, il ciuccio mi tira i capelli che mi tirano la cute. Lo tolgo?
Fantasy. L'ho legati sopra, indosso un paio di mutande, dei pantaloni beige un po' ammosciati e una maglia verde di una manifestazione di qualche anno fa. Ci dormo con questa roba. Vedo il teschio, Willy, quello che ho sulla scrivania insieme ad un sacco di altra roba. Venite a mangiare da me, andiamo, ci divertiremo. Mama del cazzo. Non voglio andare in discoteca, non mi diverto, almeno credo. Ci stiamo troppo tempo. È alienante. Dopo un po' sono stanca e voglio smettere.
A lui piace andare in discoteca. Shelter.
Che bella voce che ha la cantante. Essicco il fiore? Sento come un peso sul petto, voglio solo abbandonarmi a questa musica, lasciarmi scivolare via fino a scomparire. Chiudere gli occhi, perdermi in un mondo pieno di luci. Was I there? Non mi piaceva, non sentivo davvero nulla. Dolore, un po'. Voglio andare via da me. Sto scappando via, mi nascondo nella mia mente, l'unico posto in cui non vorrei stare, non voglio abitare questo corpo. Allergia del cazzo. Come si fa a capire se si è depressi? Come si capisce se si è innamorati? Come si capisce se si odia qualcuno? Come si capisce come andrà a finire qualcosa? Voglio sapere, capire, non voglio interrogativi, sono stanca delle domande senza risposta. Che avevi quel giorno? Che ti è preso? Volevo vedere il tuo volto, fammi vedere la tua espressione, sono ancora preoccupata. No, non sfumare via, non mi piacciono le canzoni che sfumano alla fine. Volevo solo vedere il tuo volto, volevo aiutarti.
Basic Space. Vorrei disintegrarmi nell'universo, assieme ai Pink Floyd. Prendere un bel respiro e non sentire più nulla. Godersi la vita dici tu, è facile per te, sei un bellissimo ragazzo dagli occhi celesti e fai cadere ogni donna ai tuoi piedi, maledetto. Non voglio avere problemi, di alcun tipo. Voglio solo stare tranquilla. Ti prego, vieni qui e abbracciami. Voglio stare stesa su un asciugamano con te che mi abbracci da dietro. Voglio piangere fra le tue braccia. Fammi piangere. Fammi buttare fuori tutto, non penso di poter resistere ancora a lungo.
Mi fanno male le gambe. Non amo nessuno. Dove essicco il fiore?
Infinity. C'è della terra sparsa per terra, in camera mia. Cosa ci fa lì? Lo so, ma mi piaceva chiedermelo. Voglio solo stare meglio. Mi fa male un orecchio. Fra quanto devo togliere questo orecchino? Un'altra settimana, non voglio tenerlo ancora così a lungo. Voglio mettermi degli orecchini scrausi per l'estate. La prova costume, ne parlavamo in classe, ragazze che non mangiano. Magari riuscissi a non mangiare. Non voglio essere anoressica, solo avere le gambe più piccole. Voglio avere un'aria sensuale ma anche un po' sfasciata, intrigante. Voglio essere più sicura di me, vaffanculo il mio carattere. Non voglio piangere quando mi arrabbio, voglio piangere quando voglio piangere. Voglio urlare. Dove posso andare per urlare? Mi parte l'autobus fra un minuto, l'autobus che prendo di solito ma oggi no, non vado da nessuna parte. Ciclo di merda, volevo proprio ucire oggi.
Voglio andare a mirabilandia con i miei amici, pensavo finalmente di avere un gruppo. Give it up, I can't give it up. Vaffanculo. Cosa faccio questa estate senza Pietro? Non posso uscire solo con Bongi e Irene, loro devono per forza fare la coppietta, per forza scopare. Voglio degli amici, un gruppo con cui uscire. Voglio uscire con lui.
Night Time. Voglio i capelli più lunghi. Amami, ti prego, amami. Stronzo. Sei tu lo stronzo, non io. Vaffanculo, vaffanculo, vaffanculo. Amami, stronzo.
Sei così bello, così bello che sono così contenta di stare al tuo fianco, solo per un po'. Lasciami stare accanto a te, voglio essere la tua confidente, la tua amica, la tua ragazza. Ama me, guarda me. Io starei con te, mi piace baciarti. Mi piace quando mi prendi sulla tua schiena. Mi piacciono tante cose, mi piace quel tuo modo dolce di darmi fastidio, ti diverti a darmi fastidio dici?
Voglio piangere, ora.
Che problemi ho? Davvero, vorrei saperlo. Vorrei conoscermi. Penso di non avere carattere, sono così malleabile. Mi sento debole. Ce la farò ad andare avanti? Cosa farò? Arriverò davvero all'età dei miei genitori? Arriverò davvero ad essere così grande?
Stars. Sono belle le stelle, voglio sdraiarmi a fissarle, voglio uscire, non voglio stare sola con me stessa. Lasciatemi uscire. Lasciatemi fare. Non voglio stare a casa oggi.
Non riuscirò a sopportarlo. Sono così dipendente, così tanto tanto dipendente. Voglio lasciar perdere tutto. Lasciatemi andare nell'universo, lasciatemi galleggiare fino alla mia fine. Non voglio più sentire il mio corpo. È una così bella giornata.
Voglio sentire la sua voce e il suo strambo modo di parlare. Voglio presentarmi da lui con i capelli bagnati. Di nuovo. Sei bella. Sì, come no. Voglio giocare con te.
Voglio andare avanti all'infinito. Faccio una playlist. Senza nome 1. Il documento sul quale sto scrivendo. Hot Like Fire. La traccia bonus, solitamente le salto, non mi piacciono. Voglio che mi piaccia. Non deludetemi, lasciatemi perdere in voi. Voglio sciogliermi nell'acqua. Nell'acqua del mare, immenso. Non voglio stare rinchiusa, lasciatemi uscire. Uscire uscire uscire.
Non voglio commenti, voglio lasciarmi andare. Lasciare lasciare. Lasciatemi stare. Devo prendere i biglietti per il concerto, saranno gialli come gli altri concerti. Voglio bruciare i miei ricordi, non voglio cose. Non voglio cose ma le ho e non riesco a separarmene. Non voglio davvero cose. Basta. Lasciatemi perdere. Lasciare, ancora e ancora. Deglutire, lasciare che cada, lasciare che tutto vada avanti.

   
 
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