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Autore: FreeSpirit_    03/06/2014    1 recensioni
DA RIELABORARE.
"Devi fare una scelta" disse Ashton. "O me o Luke"
Mi morsi il labbro inferiore delle lacrime stavano per rigarmi il viso. "Devi scegliere Ambra" disse Luke. "Io non mi muovo finché non avrai scelto uno di noi due" continuò lui.
Non avrei mai pensato di dover scegliere tra due delle persone che più amo.
Genere: Comico, Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Triangolo
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CHAPTHER VI

"I’m sorry if I say, I need you
But I don’t care, I’m not scared of love
‘Cause when I’m not with you I’m weaker
Is that so wrong? Is it so wrong?
That you make me strong"
One Direction -  Strong. 


Era passato un mese da Aprile, mi svegliai nel letto di Luke.
Facevo una settimana da Ashton e una da Luke.
Scesi in cucina e vidi Liz la salutai con un cenno della mano e presi un biscotto al cioccolato e ne diedi un morso,sentii una stretta attorno hai miei fianchi e intuii che era Luke.
"Buon giorno" disse baciando dolcemente il mio collo. "Buon giorno" ribatto. "Dormito bene?" chiese.
Annuii e poi mi staccai dalla sua presa sedendomi al tavolo con Ben,Jack,Liz e Andrew.
Luke si siese accanto a me e cominciò a mangiare. 
"Ambra non vuoi niente da mangiare?" domandò Andrew. "No,grazie. Sono apposto" sorrisi. "Ambra.." mormorò Luke. "Cosa?" lo guardo. "Mangia o morirai di fame"

"Forse e proprio per quello che non voglio mangiare" ribatto riferendomi al verbo morire.  "Farei un favore all'intero pianeta" sorrisi falsamente. Lui si limita a fissarmi sconvolto.

"Con il vostro permesso. Ho un appuntamento con Vanessa e Tamara" detto questo mi alzai e mi diressi in camera a vestirmi.

 
***

"Hey Ambra" sorrise Vanessa. "Ciao" sorrisi abbracciandola, guardai Tamara e l'abbracciai. 
"Allora tutto bene?" chiedono in un coretto.  "Tutto bene e voi?" rispondo. "Io non parlo con Michael da un mese dopo l'ultimo scherzo" rispose Vanessa. "Davvero?" domando sconvolta. "Si, mi ha truccato come un pagliaccio e ha messo tutta la panna nel letto spalamandomici dentro. E' stato davvero troppo per me!" ribattè. "Mi spiace Vanessa." ribatto. "Non è colpa tua, tranquilla" mi sorrise. "E tu Tamy?" chiesi rivolgendomi a lei. "Calum e io abbiamo un bel rapporto, siamo diventati molto amici"
"Molto più di amici, credo che voi due vi stiate innamorando" risi.. "Innamorare, Casale?" borbottò. "Figuriamoci, cioè si lo amo ma in senso come idolo" continuò. "Quindi silenzio, Casale!" 
Alzai gli occhi al cielo divertita.  Questi due si metteranno insieme. Passamo la metà del nostro pomeriggio  a passeggiare e a ridere, ovviamente, mi dovetti imbattere in qualche fan gelosa e mongoloide, come al solito di minacciarmi e di stare lontana dal caro Luke Hemmings.
"Beh, se lui mi ha baciato, non e che possa farci qualcosa, cara mia." dico facendo l'occhiolino e andando via con Tamara e Vanessa.
Okay, avevo davvero esagerato. Ma quella tizia lì non è nessuno per dirmi cosa devo o non devo fare.

VANESSA'S POV. 
Salutai Ambra e Tamara, non gli avevo detto che avevo conosciuto un ragazzo durante il mese che non parlavo con Michael. 
Mattia, era il suo nome, italiano. Mi chiedo cosa ci faccia un ragazzo italiano qui? Insomma non si trovano tutti i giorni ragazzi italiani qui. Stasera sarei uscita con lui, finalmente, aspettavo da tempo questo momento.
Sembra un tipo apposto, ed è bellissimo, quindi non mi lascio scappare l'occasione.
Quando entro in casa vedo Michael sdraiato sul divano, mi accena uno sguardo e io mi limito ad alzare gli occhi al cielo. "Dove vai?" chiede.
Ma... un mese che non parliamo e arriva e mi chiede dove vado? 
Ma cosa? Ma dove? Ma quando? Ma vaffanculo.
"Esco, ti interessa?" sbotto. "Dove vai?" ripetè la domanda. "A fare in culo." risponsi innervosita. "Rispondimi, abiti in casa mia, potrei lasciarti anche fuori casa, sai?" fece un sorriso.

Quanta voglia di... tirargli un ceffone. 
"Esco con un ragazzo, t'interessa?"  chiesi innervosita. "Sì, dove andate?" 
Dovevo rispondergli per forza, era vero, io ero postata da lui e non potevo andare da qualche altra parte. "Al ristorante in centro." "Capito"
Scossi la testa e salii in camera per prepararmi, quando fui pronta scesi  e uscii direttamente, Michael non c'era quindi chiusi la porta a chiave, vidi Mattia e le mie labbra formarono un sorriso. "Ciao Mattia." dico. "Hey bella." ribattè lasciandomi un dolce bacio sulla guancia. "Tutto bene?" chiese. 
Credimi, sto da Dio. "Una meraviglia!" sorrisi. "Tu?" "Bene, cara. Andiamo?" 
Sorrisi divertita e sulla radio passò Burn di Ellie Goulding, cominciai a cantare. "Hai una bella voce, sai?" disse Mattia. "Aw grazie." rispondo arrosendo. 
***
"Vado un attimo in bagno arrivo." dissi sorridendo, mi alzo dalla sedia e vedo Michael, lo prendo per mano e lo sbatto dentro il bagno delle donne. "Che diamine ci fai qui?" sbotto.  "Sono venuto a trovarti." disse con un sorriso beffardo. "Rovinami la serata e ti uccido, Clifford!" ero appiccicata a Michael e vidi qualcuno entrare dalla porta. "Vanessa." Mormorò. "Mattia." Sono sconvolta, no, Michael mi ha rovinato davvero la serata ora. 
"N-non è come sembra." biascicai nervosa. "Lui è..." "Il tuo ragazzo, lo conosco. Michael Clifford dei 5 Seconds of Summer" disse. "Me ne vado, divertiti con lui." 
Seguii Mattia che si diresse in macchina e le lacrime cominciarono a rigarmi il viso. "Mattia!" urlo. "Mi dispiace, lui non è il mio ragazzo, non sapevo che era qui. Lo visto e ho pensato che volesse rovinarmi la serata. Credimi." "Perché dovrei? Insomma ti ho trovato appiccicata a lui." 
"Ma non c'è nulla tra me e lui." sussuro in lacrime. "Se, dicono tutti così." Mattia entrò in macchina, abbassò il finestrino e mi disse: "Ho pagato, sappi che  è l'ultima volta che mi vedi." detto questo poi la sua macchina partì e lui se ne andò.
Le lacrime mi rigavano il viso, mi voltai e vidi un Michael divertito.
"Mi spiace, tesoro." Disse quasi in una risata. "Sai cosa? Fottiti. Mi hai riempito le ciabatte di marmellata, mi hai rimpieto la faccia di panna, mi hai colorato i capelli di rosa e ora mi hai sabotato la serata con il ragazzo che mi piace, ora mi odierà per tutta la vita. I tuoi  stupidi scherzi mi hanno rotta. Quindi mi dispiace se mi odi. Mi dispiace davvero."

MICHAEL'S POV. 
Perché l'ho fatto? perchè? Insomma io la detesto.
L'amore. Che patetica imitazione del dolore. All'inizio stai bene come se il mondo fosse fatto solo di cuoricini e coppiette felici, e poi soffri come non mai. 
Ma ora mi sto rendendo conto che amo Vanessa, ho passato tutto il mese a pensare a lei. Solo ora me ne sto rendendo conto, mi rendo conto che ho sabotato la serata perché l'amo.  "Vaffanculo okay? Ho sprecato i miei giorni ad odiarti per poi scoprire che in realtà è amore." 
Vanessa rimane stupita da quella frase.  "Magari quello vale per me. Sto morendo dentro io, perché anch'io ti amo e ne sto morendo, ma tu non hai fatto altro che trattarmi come una merda. Non te ne frega un cazzo di me." Gridò in lacrime. "Però comunque ti amo." mormorai. "No tu non mi ami, tu sei solo ossessionato dal rendermi felice con una frase, Michael! Nessuno può amarmi, nessuno ha bisogno di me." le lacrime le rigavano le guance, mi avvicinai a lei e la fissai. "Io sì. Ho bisogno di te."
E senza pensarci due volte poggiai le mie labbra sulle sue, poi la strinsi a me, e lei avvolse le braccia intorno al mio collo portandomi più accanto a sè, per quanto riuscisse. 
***
AMBRA'S POV. 
Guardai Ashton che fissava la tele, io ero seduta accanto a lui. 
Quando guardai che la sua faccia aveva ancora qualche livido, un morso allo stomaco mi si formò. 
Era colpa mia se Luke e Ashton si erano picchiati, era colpa mia. Mi alzai lentamente dal letto e andai nella camera di Ashton, aprii il casetto del suo comodino e trovai quello che volevo.
Le mie labbra formarono un sorriso e mi diressi in bagno, alzai le maniche della maglia e cominciai a far sprofondare la lametta dentro la carne che cominciarono a sanguinare velocemente, alzai la maglia e cominciai a fare dei tagli sullo stomaco, mi tolsi i jeans e cominciai a ferire le mie gambe violentemente.
E' colpa mia se ero nata, è colpa mia se ero un errore, è colpa mia se non sono come le altre, è colpa mia se non ho quello che cercano in una ragazza, è colpa mia se ho perso il padre che non mi vuole più vedere, è colpa mia se mia mamma si sente distrutta, è colpa mia se mia sorella si sente delusa da me.
E' colpa mia per tutto. 
E' colpa mia se Ashton e Luke, stanno litigando, per una come me.
Per una ragazzina, una stupida ragazzina.
 Senza che me ne accorgessi, i miei occhi rotearono, il mio corpo cadde di peso mentre con la testa toccavo il pavimento, mentre l'oscurità mi avvolgeva. 

ASHTON POV'S.

Ambra era sparita da un po', mi alzai dal divano e la cercai nella mia stanza, nella cucina e nella sala da pranzo... ma nulla... non restava che..
NO.
Corsi in bagno e trovai il corpo morente di Ambra in una pozza di sangue, le lacrime cominciarono a rigarmi il viso, mi avvicinai e non mi importava del sangue che mi sporcava i vestiti. 
Ambra si era tagliata ancora, e io non ero stato attento. Che grande testa di cazzo.
Presi le chiavi della macchina, chiusi casa e trovai delle ragazze, fans. 
Mi guardarono sconvolte, quando videro il corpo di Ambra sanguinante nelle mie braccia.
"Ragazze, non ho proprio tempo." ringhio. "Aspetta Ashton, ti dò una mano." disse una di loro aprendo la portiera per Ambra, la guardai come per ringraziarla, ci appoggiai Ambra dentro e mi diressi nel posto di guida. "Mi dispiace molto, ragazze. Ma credetemi ora non posso proprio. Se venite domani probabilmente ci sarò." loro mi dissero che non dovevo preoccuparmi, partii per l'ospedale il più veloce possibile. Gridai aiuto hai dottori che c'erano là fuori, presi Ambra e loro la videro. "Una barrella presto." gridò uno di loro. 
Chiusi la macchina e gli seguii. "Che è successo?" chiese il dottore. "Io ero in salotto e lei era in bagno è... è... si è tagliata... lo trovata in una pozza di sangue" dissi in lacrime. "Okay, non preoccuparti." disse esaminando i polsi e le gambe di Ambra. 
***
Avevo avvertito tutti quanti, tranne Vanessa e Tamara, se lo avessero saputo. Sarebbero scoppiate tutte e due in lacrime. Vidi arrivare il dottore, mi alzai di scatto e in seguito anche Michael, Calum e Luke. "Come sta?" chiese Michael. "E' debole, ma abbiamo curato le ferite, potete andare a trovarla, prima di chiedermelo."
Annuimmo e il dottore ci scortò fino alla stanza di Ambra, la vidi stesa in quel lettino e il mio cuore si strinse, era colpa mia se ora era lì. Non ero stato attento quando si era alzata. 
Luke sapeva che ci avrebbe messo un po' a svegliarsi quindi tutti quanti decisero di andare al bar a rilassarsi mentre io volevo restare solo con Ambra, strinsi la sua mano e poi le lasciai un dolce bacio sulla guancia. "Sei una grandissima stupida, sappilo." dico accarezzandole il viso. "La mia stupida." Mormorai.
***

AMBRA'S POV. 
Apro gli occhi e vedo delle pareti bianche, mi volto e vedo Ashton che mi guarda più preoccupato del solito. "Cos'è successo?" sussuro con la gola. "Eri sparita da un po' mentre guardavo la tele, sono entrato in bagno  e ti ho trovato in una pozza di sangue" spiega con un labbro tremolante.
Guardai i miei polsi e li vidi fasciati, chiesi ad Ashton di togliere la coperta che volevo vedere le gambe, quando lo fece vidi le gambe fasciate alzai la maglia e vidi anche lo stomaco fasciato.
Tutte le bende sono piene di sangue, ma credo che poi me le cambino, dò uno sguardo ad Ashton e ha uno sguardo di rimprovero e di dolore, il labbro inferiore mi tremola, affondo i denti nella carne delle labbra e trattengo le lacrime. "M-mi spiace." Balbetto. "Le persone vogliono che tu cada a terra e che non ti rialzi più. Vogliono che tu ti senta così fottutamente di merda, ma non devi soddisfarli. Quindi non ti azzardare a farlo mai più, io ti voglio bene sei una ragazza carina e c'è  gente che vorrebbe baciarti, Ambra..." "Appunto 'carina' che è sinonimo di brutta." sussuro fra me e me, ma a quanto pare Ashton mi ha sentito perché dice: "Allora sai cosa? Sei una gnocca stratosferica e se non ti dispiace ora voglio baciarti."
Detto questo Ashton prese il mio viso nelle sue mani e cominciò a baciarmi.
Battiti d'ali nel mio stomaco, saluto: Ciao mondo.
***
"Hey Michael!" sorrisi. "Tu grandissima deficiente!" Questo adesso mi ammazza. "Se vuoi uccidermi, accomodati non sei uno dei primi" sbotto. "Sei una cretina!" grida. "Ti voglio bene anch'io, eh!" borbottai. "Smettila di essere ironica, per un fottuto secondo, Ambra. Guarda dove sei finita, cazzo!" "Solo per questa cazzata!" 
Se non smette di gridare gli ficco un palo dove non batte il sole, mi sta scoppiando la testa. "Senti... non cominciare." Ringhio. "Non cominciare?" mi guarda incredulo. "Tesoro, è solo l'inizio. Luke appena metterà piede in questa stanza, andrà fuori di testa. Per non parlare di Tamara e Vanessa, appena lo sapranno." sbottò gridando. "Michael! Cazzo! Stai zitto!" grido guardandolo. "Perché?" mormorò. "Ho i miei motivi" rispondo."Quali?" "Michael..." sussuro. "Voglio saperlo!" Ringhia. 
Mi limito a non rispondere e lo fisso con un groppo in gola. "Non sai fare altro che crollare in silenzio." Detto questo Michael uscì dalla camera e mi rendo conto che lui... ha ragione.
***
"Dio mio!" Grida Luke. 
Eccone un altro. "Non cominciare, Luke." mormorai mettendomi una mano sulla fronte. Luke si avvicina a me prende le mani ed esamina i polsi, tira via la coperta con un strappo facendomi  rabbrividire, alzò la maglia con cautela e poi mi guardò. "Io ti uccido." disse con uno sguardo di rimprovero. "Luke, per favore." "Devi resistere, devi combattere, sei una guerriera, non sei debole. Sei forte."
"E' facile dire "resisti", "combatti","sei forte" quando  nella merda non ci sei te." grido con le lacrime che mi rigano il viso. "L'unico che non mi ha gridato addosso è stato Ashton." sbotto in lacrime. "Cosa dovremmo dirti? Brava Ambra che ti sei tagliata e che sei finita in ospedale?" "Luke..." mormorai. "No, questa volta non voglio ascoltarti. Devo andare a sbollire la rabbia." Senza rivolgermi uno sguardo Luke uscì e io rimasi da sola. 
Avvolta nella mia oscurità.
***
"Calum..." dico. "Ti prego, se sei qui per uccidermi fallo ora." abbasso lo sguardo. "Non sono qui per ucciderti, ma per dirti che Ashton e nel bar in lacrime, crede che la colpa sia sua." "Perché..." "Zitta Ambra..." grida.
Non ho mai visto Calum così. "Pensi che lui non ci stia male per quello che ti sei fatta? Luke ne sta morendo. Ashton si sente uno schifo, io ci sto male, Michael è davvero furioso ma triste. Smettila, perché non è un rimedio." "Per me sì." gridò alzandomi dal letto.
Non mi interessa dei fili attaccati a me, non mi importa un'accidente del aflebo attaccato a me. Mi sono rotta. "Avete rotto, questo per me è un rimedio. Dannazione, Calum! Nessuno riuscirà a fermarmi, ho pensato anche al suicidio. Pensi che io non ci stia male, pensi che io non mi odio per quello che faccio. Credimi quanto ti dico che vorrei essere morta in quella pozza di sangue, credimi se ti dico che odio che Ashton mi abbia portato qui, credimi se ti dico che mi odio perché sto facendo del male a voi e a Vanessa e a Tamara.
Credimi quanto ti dico che voglio morire." 
Sono in una crisi, sto piangendo come una bambina.
Sto facendo del male alle persone che amo di più, inizio a gridare e a piangere come una pazza. 
"Ambra..."  disse Calum avvicinandosi..
Le mie grida diventano più acute e comincio a gridare che voglio morire e che mi odio.
"Lasciami in pace!" gridò in una crisi. "Lasciami!" "Che succede?" chiese una voce. "Non so... io..." Vedo Calum scappare e noto che la dottoressa mi sta rimettendo sul letto, ma comincio ad impazzire. "Codice rosso, camera settantotto. Ora!" 

CALUM'S POV.
Il mio primo pensiero quando vedo la dottoressa entrare in camera e scappare dai ragazzi e raccontargli tutto. 
I ragazzi  mi guardano sconvolti e poi racconto tutto, ci fermiamo fuori dalla stanza e aspettiamo notizie.

***

"Sta bene, ha avuto solo un attaco di crisi. Qualcuno l'ha fatta innervosire ed è andata fuori." spiega la dottoressa.
"Bene, potete entrare." sorride.
Ashton e il primo ad entrare, quando vedo la porta chiudersi vedo Luke abbattuto. "Lui l'ama." mormorò. "Lo sappiamo Luke." ribattè Michael. "Anch'io l'amo." disse rivolgendoci uno sguardo. "Lo sappiamo." mormorai. "Noi le vogliamo bene, Lukey. Ma sai un giorno lei farà una scelta tra voi due. E dovrà decidere. O te o Ashton." spiega Michael, vedo il viso di Luke impallidirsi e non ci aveva nemmeno pensato. 
AMBRA'S POV.
 "Hey!" mi volto e vedo Ashton con un piccolo sorriso. "Hey." ribatto senza entusiasmo. "Tutto bene?" chiese. "Non proprio." rispondo accenando una smorfia. "Mh... so che hai litigato con Lukey." "Bello, vero? Litigare con il tuo idolo e con la persona a cui vuoi bene." Ashton fa una smorfia, poi dice: "Tu devi essere una ragazza arrabbiata con il mondo."
Diamine,sì!
"Come fai?" Chiesi. "Come fai, cosa?" "Come fai a dire queste cose?" Domando guardandolo. "Tu hai gli occhi di chi ha visto l'inferno e si è salvato comunque, semplice." Rimango sorpresa da quello che ha detto, sono paralizzata, nessuno e così saggio.
Almeno non Ashton, ma a quanto pare sì. "Abbracciami che sto cadendo a pezzi, Ash!" mormorai aprendo le braccia, Ashton mi guarda e mi abbraccia. "Andrà tutto bene, okay?"  mi sussura all'orecchio, io mi limito ad annuire e a stringere la presa su di lui. "Grazie." "Voglio che tu ricominci a sorridere, perché quando lo fai è come vedere il Paradiso."
Lo guardo e poggio le mie labbra sulle sua stringendolo a me, Ashton si siese sul letto e si mette sopra di me accarezzandomi dolcemente la testa e continuando a baciarmi.
Si mise accanto a me e mi strinse a sè. "Resterai con me?" "Sempre." 
#Spazioautrice

Holaaaa!!
Tutto bene? Sono viva! Visto? :3
Allora che ne pensate? Io l'adoro ma devo dirvi una cosina, questo storia verrà rinnovata tutta, è piena di errori è vero. Voglio sistemarla tutta ed è basata un po' troppo sulla mia vita, non cambierà per nulla...
La storia sarà la stessa ma cambierò il nome, età e tutto, l'amore di Ashton verso Charlotte ovvero la protagonista, partirà dal terzo capitolo mentre quello di Luke nel quarto.
Uno piccolo spoiler per essere tenera, ma niente baci u.u
PERDONATEMI, VI PREGO. 
Ma davvero deve essere sistemata, perché è orribile da leggere, scusate. 
Love you all xx
Thesperance_99
   
 
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