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Autore: logan_weasley    04/06/2014    0 recensioni
"Gli yordle non amavano molto i cambiamenti, erano dell’idea che la sicurezza di una cosa certa era sempre meglio dell’incertezza di un cambiamento. Lulu non era sempre d’accordo con questa linea di pensiero, ma non se ne discostava poi troppo, anche a lei piaceva sapere sempre quello che sarebbe accaduto e non apprezzava molto le sorprese."
Genere: Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna, Crack Pairing | Personaggi: Altri, Jinx, Lulu, Malzahar
Note: Missing Moments, OOC | Avvertimenti: nessuno
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LULU E LA RADURA DELLE FATE – CAPITOLO 6 (League of Legends)

La foresta che sorgeva in prossimità di Bandle City era irriconoscibile rispetto a qualche anno prima, alcuni abitanti dell’allegra cittadina raccontavano che lì era avvenuto un terribile scontro e che una piccola yordle aveva fatto la sua parte per salvare la città dall’attacco degli orrori provenienti dal Vuoto. La battaglia che aveva abbattuto parecchi alberi e causato un cambiamento radicale nell’aspetto della foresta però era stata un’altra: quella fra il Profeta e il Camminatore. Anche se era difficile da credere per i più giovani, davvero cinque anni prima la foresta aveva un aspetto diverso, perché quel terribile scontro era davvero avvenuto. Le terribili creature del Vuoto, un mondo parallelo abitato da malvagi esseri simili a quelli delle Isole Ombra, erano entrate a Valoran e avevano combattuto contro i suoi abitanti. Nelle vicinanze di Bandle City in una delle radure più prossime al centro abitato Lulu con la sua fidata amica Pix si erano scontrate con Kog’Maw, mentre Malzahar e Kassadin si erano dati battaglia più in profondità nella foresta dove adesso sorge una radura di terra bruciata. Quei terribili eventi ed i successivi conflitti fra i vari stati hanno portato alla nascita della League of Legends: una serie di arene della giustizia dove degli evocatori si fanno carico della rappresentanza delle varie fazioni interne ed esterne a Valoran chiamando a combattere i campioni designati dalle varie parti. Valorosi guerrieri, fortissimi maghi, coraggiosi guaritori e spietati assassini popolavano le arene della giustizia e con i loro scontri venivano prese importanti decisioni politiche. I nomi dei combattenti erano famosi in tutto il regno, tutti quanti conoscevano cosa accadeva all’interno della League of Legends, anche perché un banditore ufficiale era insediato in ogni centro abitato e il suo compito era quello di informare i cittadini sui risultati degli scontri. Teemo, Heimerdinger, Rumble, Ziggs e Veigar erano nomi già noti a Bandle City, ma da quando questi illustri personaggi avevano fatto la loro entrata nelle arene erano diventati ancora più conosciuti ed acclamati all’interno della città. Era stato così anche per Caitlyn lo sceriffo di Piltover e la sua agente migliore: Vi. Tutte e tre le fazioni del Freljord erano rappresentate invece da capi politici dei vari fronti e da altri personaggi di spicco in quel paese di guerrieri. Le Isole Ombra erano rappresentate dalle creature più spietate che le abitavano come Hecarim ed Elise. Noxus era rappresentato dai suoi guerrieri più forti: Draven, Darius e Katarina. In generale in tutto il regno i personaggi più importanti e di rilievo erano entrati nel sistema della League of Legends come campioni per rappresentare le loro città e in questo modo avevano acquisito ancora più fama di quanta ne avevano in precedenza. Invece tra i vari combattenti che rappresentavano la felice cittadina degli yordle compariva anche il nome di Lulu, che era sconosciuto ai più prima che entrasse a fare parte della League of Legends. Infatti la yordle passava pochissimo tempo a Bandle City, perché preferiva andare a trovare le sue amiche alate nella Radura, un mondo parallelo abitato da creature gentili e coraggiose, che era stato anche lui vittima dell’attacco dei mostri del Vuoto e da dove proveniva la magica aiutante della Sacerdotessa delle fate.
 
*
 
«Attenta, Pix! Stanno arrivando» gridò Lulu.
«Non preoccuparti, ci penso io» rispose Jinx, mentre con un rapido colpo scambiava la sua fidata minigun, con il Fishbones ed iniziando a scagliare dei piccoli razzi contro i minions avversari che avevano iniziato ad arrivare. Con un altro cambio d’arma, la mina vagante di Piltover tornò ad impugnare la sua Pow Pow che ad ogni colpo sparava sempre più veloce. Poi la tiratrice usando lo Zapper spedì un colpo preciso nell’erba alta non molto distante da loro riuscendo a ferire e rallentare i due campioni avversari: una donna bellissima e procace con i capelli rossissimi e che impugnava due pistole, la famosa cacciatrice di taglie Miss Fortune ed una sirena con un’armatura azzurra e il corpo rosa, Nami. Lulu approfittando del colpo sferrato dalla sua alleata, scagliò le sue lance luccicanti contro di loro rendendo ancora più lenti i loro movimenti e poi lanciò Pix contro la rappresentate di Bilgewater. Con maestria Jinx piazzò sul percorso della donna tre granate che al suo passaggio esplosero ferendola ed immobilizzandola, ma il suo supporto fu molto rapido e la curò con un getto d’acqua e poi lanciò una bolla che imprigionò la ragazza con le trecce azzurre. La Sacerdotessa delle fate spedì Pix in aiuto della sua alleata ma lo spirito delle maree intuendo l’intenzione della yordle scagliò la sua terribile Mareggiata: una fortissima onda che sbalza i nemici in aria e li rallenta. Miss Fortune approfittando del vantaggio creato dal suo supporto utilizzò la Pioggia di piombo iniziando a sparare una raffica di colpi. La mina vagante scomparì nel nulla per poi ricomparire leggermente spostata in modo da evitare il temibile colpo, nel frattempo Lulu aveva bloccato l’attacco della donna con i capelli rossi trasformandola in uno scoiattolo ed aveva evocato la Crescita selvaggia sulla sua alleata donandole salute e accrescendo le sue dimensioni e aveva anche sbalzato in aria Nami. Le loro due avversarie cercarono di sfuggire scattando indietro come aveva fatto prima Jinx, ma fu tutto inutile perché la rappresentante di Piltover scagliò contro di loro il Super mega razzo della morte che le uccise entrambe.
«Ottimo gioco di squadra!» disse ridendo la ragazza dai capelli azzurri.

“Double kill” annunciò la voce della commentatrice dello scontro.


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Ringrazio tutti quelli che hanno letto/leggeranno questa storia. Ho scelto Jinx perché in bot lane con Lulu funziona molto bene (a mio parere). Mi rendo conto che nell'elenco mancano parecchi campioni (e fazioni, gli Indipendti ad esempio, Ionia ed altri), ma essendo più di 100 non mi pareva il caso di nominarli tutti quanti, diciamo che era solo carino nominare altri champion nel raconto. Questa storia si conclude così con l'entrata di Lulu nella League of Legends. Grazie ancora.
  
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