Intoduzione
salve popolo di Efp *fa ciao con la mano*. Allora, questa che sto per scrivere è una fanfiction che è saltata fuori dalla mente contorta della mia migliore amica. Fortunatamente ci siamo limitate a questa flashfic perchè sennò chissà cosa combinavamo. Va bene, smetto di rompere le patate e mi eclisso, ciauuuuuu!! 








Jonghyun oppa stava facendo la doccia mentre stavo spolverando le mensole del salotto, giustamente se non pulivo io nessuno lo avrebbe fatto.
Jonghyun uscì dalla doccia e mi chiese: 
-Noona, abbiamo finito lo shampoo mi sa...-.
Era nudo, aveva solo un asciugamano legato ai fianchi. Quel corpo perfetto e bagnato che apparteneva solo a me e di cui me ne vantavo pure. Lo amavo.
-V-vuol dire che lo compreremo- arrossì e per questo mi voltai.
Jonghyun si avvicinò lentamente a me e, poggiando il suo mento sopra la mia spalla, disse: 
-Che hai noona?-
-Nulla, sono solo un po' stanca, ecco- risposi. Ma quello non mi dava tregua.
-Su, sai che puoi dirmi tutto- e mi baciò delicatamente la guancia.
-Oppa, dove vuoi andare a finire?-
Sorrise.
-Non lo so, magari lo capiremo quando ci arriveremo-. 
Mi fece girare e i nostri occhi si incrociarono, iniziò a baciarmi come solo lui sapeva fare, quel tocco delicato e passionale delle sue labbra mi stava facendo impazzire.
Cominciò a far scorrere la sua mano lungo la mia schiena fino ad arrivare al mio sedere.
Ad un tratto suonò la sveglia, segno che la torta era pronta; fummo costretti a smettere, anche perchè aspettavamo ospiti. 
Continuammo la sera...