06/06/2014
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| Caro Josh, sono ormai passati tre mesi da quando sei partito in missione e qua la tua mancanza si fa sentire ogni giorno di più. Accendendo la radio o la tv, spesso giungono alle mie orecchie cattive notizie. Si parla di feriti, persone in fin di vita o addirittura di morti, ed io vivo con la costante paura di sentire tra quelli pure il tuo nome. Non è facile vivere così, non lo è per nessuno dei due, ma questo è il tuo lavoro e dobbiamo accettare qualsiasi cosa esso ci riservi e così questa volte sei dovuto partire pure tu. Come stai? Che tempo fa lì? Mangi? Lo so che sono probabilmente delle domande stupide, ma ho bisogno di sapere anche queste semplici cose anche perchè lo sai che sono una che si preoccupa per tutto, figuriamoci adesso che sei lontanissimo da me ed in un posto per niente tranquillo. Il motivo per cui ti ho scritto questa lettera è perchè ne sentivo veramente il bisogno, e scrivendola ho pensato ad una cosa. Dato che non stai in ufficio e che non ti è possibile neanche fare una videochiamata, perchè non iniziamo a scriverci lettere? Tipo questa. Voglio che mi racconti ogni cosa. In questo modo sarà come essere un po' più vicini nonostante i chilometri di distanza che ci tengono separati. E sai che in questo periodo ne ho davvero bisogno. La cosa che più mi fa star male infatti è proprio questa. Non poter vivere il periodo più bello della mia, della nostra vita insieme. O almeno non tutto. Sai, venerdì scorso sono andata a fare l'ennesima ecografia e questa volta sono finalmente riuscita a sapere il sesso del bambino. E' un maschietto. Si, proprio come volevi tu. Io ho già in mente un nome, vuoi saperlo? Comunque la dottoressa dice che sta benissimo ed è questo alla fine ciò che più conta. Dovresti sentire come scalcia. Anche in questo momento. Ma non fa male, anzi, è una delle sensazioni più bello del mondo Josh, ti giuro. Vorrei che tu fossi qua per sentirlo... Beh, sono le tre di notte e visto che domani dovrò alzarmi presto è bene che vada a dormire. Sai che altrimenti non mi alzo perchè sono una pigrona. Spero che questa lettera ti arrivi presto. Mi machi Josh. Terribilmente. Quanto ancora dovrò stare senza di te? Ti amo |