Era un noioso pomeriggio di Giugno quando curiosavo, insieme a mia sorella Cindy, il vecchio album di famiglia. Potemmo notare tante di quelle pagine strappate e rovinate senza foto, così tristi e ingiallite ; erano tante le cose che non conoscevo sulla mia famiglia sapevo solo di vivere una tremenda situazione fatta di povertà e cattiveria. Mio padre era andato via da un pezzo e io vivevo con la mia sorellina e la mia mamma che per lavoro in casa non c’era mai, Avevo interrotto gli studi perché non mi potevo permettere le costose tasse che quelle maledette scuole di New York ci costringevano a pagare. Ma io , come quasi tutte le diciottenni , avevo un sogno… diventare una famosa e rispettabile donna d’ affari. In modo particolare un’organizzatrice di eventi; il mio sogno era quello di viaggiare e lasciare qui tutto: false amicizie, il fidanzato rompi palle e manesco ma soprattutto dare un futuro migliore a mia sorella che sogna di diventare una famosa ballerina.
Adesso basta sognare il lavoro mi aspetta, altro che organizzatrice di eventi, il fast food dietro casa mi sta aspettando e non posso fare tardi!
Quella sera tornai più tardi del solito, oltre a servire quattro puttanelle inacidite ho dovuto pulire anche il loro vomito, tanto ricche quanto stupide!!!!
La mia mamma ovviamente non c’era e la mia sorellina si trovava dalla sua amichetta, decisi quindi di fare un bel bagno e cacciare via i brutti pensieri. Dopo la doccia gironzolavo tutta gocciolante per casa quella monella di Cindy aveva il brutto vizio di nascondermi le creme per il corpo perché considerate da lei troppo “puzzolenti” ( un pò lo erano ). Rovistando nel cassetto di mamma non trovai solo la mia crema ma anche una lettera un po’ stroppicciata e vecchia, ma lo stesso leggibile
“ Da tuo fratello Sandy!”
Sandy? E chi diavolo era? Mia mamma mi diceva sempre che i suoi genitori e che suo fratello erano tutti morti in un incendio, la lettera però portava la data 26/11/13.
Aspettai mia madre sul divano, il contenuto della lettera mi aveva sconvolta anni di bugie e segreti. Mentiva a me che ero sua figlia! Io che non l ho mai giudicata per quello che fa, io che l ho aiutata ad uscire dal mondo della droga , io che ho rinunciato al mio futuro per il suo bene!