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Autore: Almost easy    11/06/2014    1 recensioni
Dalla storia:
"Sono Natalie,ho 19 anni e la mia vita è perfetta.
Beh,quasi perfetta.
Non ho mai avuto molti problemi,sono fortunata ad essere nata in una famiglia ricca che mi ha consentito di frequentare le migliori scuole,ho tanti amici e tutto ciò che voglio. Proprio non capisco come facciano tanti ragazzi della mia età ad essere così dannatamente depressi; come si può odiare la vita? E’ un dono di Dio,il regalo più bello che potesse fare ad ognuno di noi."
Una ragazza incontrerà un ragazzo misterioso e se ne innamorerà perdutamente.
Genere: Drammatico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Synyster Gates
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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ONE WEEK LATER

Mi aspettavo di tutto dopo la fuga da mia madre,ma non di essere ricercata dalla polizia. Io e Brian sembriamo due latitanti evasi di prigione,due persone senza una vera meta che cercano di rifarsi una vita lasciando alle spalle tutto l’orrendo passato.
L’errore che commettiamo tutti e spesso è proprio quello di pensare costantemente ai nostri errori,alle brutte giornate,alle persone che ci hanno rovinato la parte più bella della nostra innocenza.

Questo è quello che avevo io negli occhi fino a poco tempo fa…l’innocenza di una persona che nonostante tutto,è sempre riuscita a rialzarsi con il sorriso. Credo sia stato anche questo a far capire a Brian chi ero,quando vestivo i panni di Elizabeth non smettevo mai di essere allegra con tutti. Strano però,la vita a volte non risponde a tutte le mie domande. Prima in un’epoca,poi in un’altra,catapultata da dimensione a dimensione; ritrovarsi all’improvviso anni ed anni di ricordi in più mi ha letteralmente destabilizzato.

Brian invece,sembra così tranquillo,come se non gli fosse accaduto nulla. Ha ritrovato me,e la sua vita adesso ha di nuovo un senso; come la mia del resto,evidentemente noi stiamo vivendo adesso solo per amarci,per trascorrere quel tempo che ci è stato tolto in precedenza. L’ho sempre detto che l’amore è così bello quanto deleterio,e non smetterò mai di dirlo.

Un momento ti fa stare al settimo cielo,l’altro ti distrugge con tutta la forza che ha e rade al suolo ogni tua speranza di essere felice; poi improvvisamente mi chiedo,perché faccio sempre questi discorsi mentali senza un filo logico?
Per essere precisa adesso ci troviamo a Des Moines,nell’IOWA. E’ una cittadina piccola,abbastanza tranquilla rispetto alla Grande Mela. Mi piace che ognuno degli abitanti si fa gli affari suoi senza pensare ad intromettersi nelle vite altrui; qui sono semplicemente Natalie,e sono sicura di poter ricominciare da zero.
Brian ha un amico qui,che ci ha concesso una stanza di un motel gratis. E’ stato fin troppo buono,ma data l’enorme quantità di visitatori non è stato un problema per lui fare un’eccezione alla regola. Ripensandoci comunque,dovrei telefonare mia madre.
Vedo uscire il mio ragazzo dalla doccia,e guardarmi con aria interrogativa mentre compongo il numero di mia madre sul telefono.
-Non hai intenzione davvero di chiamarla,dico bene?- chiede sedendosi vicino a me.
-Devo,o resteremo ricercati a lungo e potrebbe peggiorare la situazione-
Il telefono squilla,poi risponde una voce calma e pacata.
-Pronto?-
-Mamma,prima che tu dica o faccia qualsiasi cosa è meglio che presti attenzione alle mie parole; non hai fatto la mossa giusta facendomi cercare dalla polizia,ormai sono maggiorenne da un po’ e credo di meritare un briciolo di pace,quella pace che tu non sei riuscita a darmi da qualche anno a questa parte. Non è stato bello per me vederti baciare un altro,e non mi interessa se lo hai fatto per sistemarti economicamente o per vendetta verso papà…nelle tue mani,tutto sarebbe andato comunque in rovina,ed io non ero certo la persona adatta a mandare avanti la sua società. Anch’io ce l’ho con lui,ma non ho intenzione di portargli rancore ora che non c’è più. Sono in un altro stato,e se io e Brian siamo scappati ci sarà sicuramente un motivo. Voglio rifarmi una vita,cercare un lavoro,creare una famiglia e dare ai miei figli tutto ciò che ultimamente non sono riuscita ad avere; eravamo felici anni fa,ed io ero la bambina più spensierata del mondo. Poi siamo diventati ricchi,e la situazione ci è sfuggita di mano. Ci pensi a questo? Hai perso un marito ed una figlia,fatti due domande. Doveva andare così,la vita come al solito non smette mai di darci una bella lezione quando ce lo meritiamo. Ora se mi vuoi davvero bene,chiama la polizia e dì loro di avermi ritrovata,fai interrompere questo “inseguimento” che a mio parere è durato fin troppo a lungo,poi ti prometto che sparirò per sempre dalla tua vita così come tu lo devi fare con la mia- dico con le lacrime che cadono una dietro l’altra sul mio viso.
-E sia come vuoi. Ma ti avverto,se finirai in mezzo ad una strada non cercare aiuto da me,perché troverai la porta di casa chiusa- conclude per poi attaccare la chiamata bruscamente.
Mi stendo sul letto,cercando un motivo per smettere di piangere,ma proprio non ci riesco. Brian mi stringe forte da dietro,baciandomi la schiena per tranquillizzarmi; nessuna medicina al mondo sarebbe efficace quanto un suo tocco sulla mia pelle.
-Non sei sola,ci sono io con te- sussurra sfiorando dolcemente le mie labbra con le sue.
-Senza di te mi sentirei persa- faccio ricambiando quel piccolo bacio.
-Non hai motivo di pensarci,io sono qui con te e non me ne andrò mai-
Mentre lasciamo che la passione faccia il resto,alla radio viene trasmessa una canzone abbastanza orecchiabile,con un testo a dir poco meraviglioso:


Weekends on young and angry streets
We meet, drink 'till trouble found us there
Living life as without a care
We've had our fights, been black and blue
It's true, I've even gone to jail for you my friends
Bet your life that I'd do it again
Until the end
Don't change the way you think of me
We're from the same story
Life moves on, can't stay the same
For some of us, I'm worried, yeah

While some have gone their separate ways
There's some still caught up with the past
And stead to move on, you're missing most of your life
They say it's hard to stay the same
When some fail, while other men seem to gain, but friends
I'll be with you here until the end

Until the End

Don't change the way you think of me
We're from the same story
Life moves on, can't stay the same
For some of us, I'm worried

We're all falling forward
With no signs of slow
Some moving faster
That's all that I wanted
I wanted

I know it's hard
It's passing by
Memories
Be out all night
So reminisce won't bring you back
Just look ahead and hold on tight

We're all falling forward
With no signs of slow
Some moving faster
That's all that I wanted
I wanted

Don't change the way you think of me
Oh yeah

Until the end
Until the end
Until the end
Until the end


Credo di non aver mai sentito una canzone più bella di questa.

-Note dell'autrice-
Bene,dopo un mese e mezzo se qualcuno di voi mi starà odiando non posso far altro che dargli piena ragione.
Dovete perdonarmi,tra la scuola e tante altre cose non ho avuto ispirazione e tempo per continuare questa ff,anche se ci tengo tantissimo a finirla perchè è molto importante per me.
Ora sono a casa di mio cugino,Alessandro.
Lui è uguale a Jimmy di carattere,ed hanno lo stesso genio musicale...è grazie a lui se ho ripreso a scrivere ora che è finita la scuola,per cui grazie di cuore Ale,senza di te la mia vita non sarebbe la stessa.

Ringrazio anche Jack ovviamente,pensavi di esserti liberato di me?
Grazie a tutti voi,che mi state seguendo. Questa volta senza promesse,vi dico che cercherò di finire la storia prima possibile.
Ah,ne pubblicherò un'altra a breve,quindi se vi va fatemi sapere cosa ne pensate!
Okay,mi sono dilungata troppo.
Alla prossima...
-Shads <3


 
  
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