A tutto reality/Total Drama, 'Rewind' di quindici su EFP Fanfiction

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Gwen corre.

Solo pochi giorni fa si sarebbe fermata di fronte a una simile sfida, chiedendosi per quale sadico motivo il pubblico traesse divertimento nel vedere ventidue ragazzi torturati, umiliati e spinti al limite. Ha però imparato in fretta la ragazza: chi si ferma ritorna a casa, chi corre resta; solo a chi non compete rimane il privilegio di ragionare sul perché.

Le gambe continuano a lanciare urla di agonia e richieste di pietà, ma è decisa a tapparsi le orecchie e disposta ignorare, pur di continuare. E in effetti le manca poco, davvero poco per arrivare alla fine. Il traguardo è così vicino che non si ferma nemmeno quando cade. E’ una scena buffa, in effetti, vedere quelle pallide gambe agitarsi al vuoto, quando è la schiena a toccare terra. Probabilmente anche lei avrebbe riso se si fosse trovata di fronte a uno schermo.

Deve strizzare le palpebre per alcuni secondi prima di riacquistare il contatto con la realtà. E allora prende il sopravvento il dolore: i polpacci che pulsano, le braccia e le gambe colme di botte e graffi e un martellio nella testa che annebbia i pensieri. Si accorge anche del sudore che la avvolge come nebbia d’inverno, dei respiri ansimanti che sembrano provenire da una bocca che non le appartiene e del cuore che batte più inferocito che mai. Ma tutto sembra perdere importanza di fronte a ciò che è appena successo: ha perso. Non ha nemmeno tagliato il traguardo. Le lacrime spingono violente e Gwen lascia che escano, liberando le sue emozioni come uccelli ormai pronti a lasciare il nido. Sporco, sudore e lacrime le infangano il viso, mentre un sapore ferreo e salato le invade il palato.

Ha perso, ma deve comunque rialzarsi. Si guarda intorno e non riconosce la vegetazione intorno a sé. E’ più fitta e selvaggia di quella in cui stava correndo. Davanti a lei c’è un pendio. Devo essere rotolata giù, riflette. Cerca un punto solido su cui poggiare le mani per sollevarsi ma trova qualcos’altro. Tasta la forma in mezzo al fogliame, distinguendo un parallelepipedo. D’istinto le viene in mente un libro. Solleva il solido e se lo posa in grembo. Una copertina scura e vecchia lo riveste e nel mezzo ci sono circa cinque centimetri di pagine ingiallite. Per una volta è nel giusto. Lo apre e una penna le scivola fra le gambe: doveva essere stata un’esemplare da collezione, a giudicare dalle finiture preziose, ma ora appariva solo antica e sporca. Riporta la sua attenzione sul tomo, le cui pagine sono immacolate. Solo una parola, nell’angolo in alto a sinistra della prima facciata: « Scrivi » La grafia è infantile e precisa, le lettere marcate con cura, come quelle dei ripetitivi esercizi di un bambino. C’è anche qualcos’altro, ora che guarda meglio. Nell’incontro fra la copertina e la carta sono visibili i resti di molte pagine strappate.
Gwen non ci pensa su. E’ stanca, atterrita e sconfitta, qualsiasi conseguenza abbia rispondere a quel misterioso invito non può potuto peggiorare la situazione.
« Ciao » La penna scivola fluida e per un secondo dimentica l’orribile situazione a cui si trova a rispondere. Sente qualcuno gridare il suo nome, distante. Chiude il libro e lo nasconde fra la vegetazione, dove l’aveva trovato. Sente avvicinarsi la voce e la riconosce: è Trent, un altro concorrente dello show, che sembrava averla presa in simpatia. Segue il richiamo del suo nome e zoppicando esce dalla radura, ritornando al sentiero.

E finalmente pubblico qualcosa su questo fandom! Pe-pe-pe-pe-pe
Oddio devo dire tante, tante, tantissime cose. Intanto l'inizio del capitolo non è la finale bensì una sfida qualunque all'inizio della stagione.
Insomma, hanno corso un bel po' di volte i nostri marotoneti. Non credo mi rivedrò l'intera stagiona, quindi accennerò a quello che succede all'interno dello show ma con un certo distacco, visto che la stori è un'altra. Quindi, nonostante l'ultima frase possa suggerire qualcosa, non è assolutamente una Gwen x Trent, ho accennato al loro rapporto per chiarire che siamo all'inizio della serie, visto che i due ancora non si conoscono molto. Diciamo che non ci sarà nessuna cppia appronfondita, anche se qualche accenno qua e là non mancherà. (mi spiace shipper di tutto il fandom *sob*). Scrivere al presente è tipo wow. Nel senso che è abbastanza impossibile se il passato remoto è la tua unica madonna.
Ora, non credo di aver lasciato suggerimenti, ma sono davvero curiosa di sapere quale sia il propritario del diario a vostro parere! Ecco, credo che quest'angolo verrà modificato, visto che mi ricordo di tutto dopo. Spero che la storia possa piacervi e soprattutto intrigarvi.
Ludo