I'm back nenes,
ho voluto cimentarmi anche in questa categoria e per iniziare non c'era niente di meglio che una bella KaiSoo!
Ultimamente sono molto per lo Slash, ma prometto che finirò anche l'altra storia che ho in corso LOL.
Il titolo non credo c'entri molto con la storia, ma mi è venuta un'illuminazione mentre vedevo la pubblicità del programma di MTV Ex on the Beach (dove leggevo sempre EXO).
Non credo di riuscire ad aggiornare regolarmente e soprattutto PRESTO perché ho gli esami, quindi ABBIATE PAZIENZA!
Niente, ho poco da dire su questo capitolo, è il PRIMO quindi abbiate pietà!
*evapora*
Capitolo 1
Kyungsoo
non stava più nella pelle: era la prima volta, in tutta la
sua vita scolastica, che faceva una vacanza soli uomini con i suoi
amici di scuola. Erano tutti lì , pronti per partire, ma
all’appello mancava qualcuno.
-Dove cavolo si è cacciato Jongin?- Sbraitò
Sehun,irritato per il ritardo dell’amico.
-Tranquillo Sehun, sono sicuro che tra poco arriverà.
Sicuramente non ha sentito la sveglia. – Lo
rassicurò Kris.
Come si diceva? Ah si, le ultime parole famose!
Aspettarono un’altra abbondante mezz’ora, ma di
Jongin ancora nessuna traccia. Tutti iniziarono a spazientirsi,
soprattutto Kyungsoo che non aspettava altro che quelle vacanza,
così prese in mano la situazione e disse: -Vado a tirarlo
giù da quel dannato letto e torno!- e si avviò
correndo, visto che la casa era a pochi isolati dal ritrovo.
-Ehi Jongin
apri questa cavolo di porta!- Urlò Kyungsoo battendo i
pugni.
Ma Jongin non sembrava sentire . A questo punto il ragazzo, ormai
irritato, pensò di buttare giù la porta, ma con
sua grande sorpresa la trovò già
aperta.
“Ma certo facciamo entrare chiunque in casa …
Quando imparerà ad essere più
responsabile?!?” Pensò Kyungsoo .
Il ragazzo entrò in camera di Jongin e per
poco non lanciò un urlo: era la camera più
disordinata che avesse mai visto! Sapeva che il suo amico non era un
amante delle pulizie, ma non immaginava fino a
questo punto.
Ripresosi dallo spavento tentò di svegliare il dormiglione:
-Jongin, coraggio svegliati!Oggi si parte per il mare e stiamo
aspettando tutti te!- Nessuna risposta.
-JONGIN ALLORA TI VUOI SVEGLIARE?!?- disse
Kyungsoo , alzando leggermente il tono della voce.
Niente, il ragazzo continuava a ronfare .
Ormai giunto al limite della sua enorme pazienza , D.O. (cosi lo
chiamavano i suoi amici) lo buttò giù dal letto e
iniziò a prenderlo a cuscinate.
-Ehi ma che cavolo fai? – disse un Jongin ancora assonnato.
-Sono le 9.30
ed è più di un’ora che ti aspettiamo!
Se non fosse per te a quest’ora potevamo già
essere tutti al mare!-
-Hyung, scusami … ero convinto che la partenza fosse domani-
disse Jongin mentre tentava di alzarsi dal pavimento. – Ma
perché non mi avete chiamato? Sarei corso subito
lì.
-Credi che non lo abbiamo fatto? È più di
un’ora che il povero Kris prova a chiamarti, ma a
quanto pare il tuo cellulare è spento! E poi, per svegliarti
servono le cannonate!-
-Ok, ok.. ricevuto il messaggio … prometto che non
succederà più. Adesso mi preparo e poi
raggiungiamo gli altri-
Un quarto d’ora dopo, finalmente, Jongin uscì dal
bagno
-Era ora! Sei per caso andato in un centro di bellezza sulla
luna? – disse sarcastico Kyungsoo.
-Scusa se dovevo prepararmi. Per essere belli occorre molto tempo
… e ho anche fatto più
in fretta del solito!-
-Lasciamo perdere, adesso andiamo che se no gli altri partono senza di
noi.-
Detto questo tirò fuori il cellulare: - Pronto Kris, sono
riuscito a tirare giù dal letto Jongin , tra meno di cinque
minuti siamo lì, avverti gli altri- chiuse la chiamata e con
fare minaccioso si rivolse all’amico
-E adesso prendi il tuo zaino e vedi di correre , che non possiamo
perdere altro tempo. -
-Ricevuto capo !- Kai (il suo soprannome) si mise
sull’attenti tentando di non ridere.
-Ah un’ultima cosa: la porta di casa ti consiglio di
chiuderla, non si sa mai chi potrebbe entrare –
-Terrò a mente il tuo consiglio, vorrei evitare di essere
preso di nuovo a cuscinate di prima mattina-
-Yah! Come osi!Guarda che è tutta colpa tua che non ti
svegliavi!
Detto questo i due cominciarono a correre e dopo esattamente tre minuti
e mezzo, arrivarono dagli altri.
-FINALMENTE DORMIGLIONE!CE
L’HAI FATTA AD ARRIVARE!- urlarono in
coro.
-Chiedo scusa a tutti. Adesso possiamo partire. Cercherò di
farmi perdonare per il super ritardo.- disse Jongin ancora affannato,
per la corsa appena fatta.
-Se davvero vuoi farti perdonare,
allora carica tutte le nostre valige sul pullmino! -gli disse Sehun.
-Uff, se proprio devo.. – ormai rassegnato iniziò
a prendere i bagagli.
-Yah! Di chi è questa enorme valigia rosa che pesa tre
quintali? – urlò Kai.
- È la mia , e sappi che dentro ho messo solo il minimo
indispensabile per la mia sopravvivenza-gli disse Tao offeso. Per
preparare la valigia aveva impiegato due lunghe settimane: non sapeva
quale vestiti portare né quali borse lasciare a casa,
avrebbe voluto mettere dentro tutto ciò che aveva
nell’ armadio, ma alla fine fu costretto a svuotare solo tre
scaffali di vestiti, due di borse e
un misero scaffale di scarpe.
-Ahahahah Tao sei sempre il solito- gli
disse Suho ridendo.
-Coraggio Jongin, in questo modo ti farai un po’ di muscoli!-
gli disse affettuosamente Kris.
-La piantate tutti quanti! La mia valigia non è
così pesante, adesso la porto io!- detto questo
tentò di sollevare la sua leggerissima borsa, ma per poco
non rischiò di rimanere bloccato con la schiena per
l’eccessivo sforzo.
- Ehm … Forse ho esagerato un pochino con i vestiti
… ma ero davvero molto indeciso .
A queste parole tutti scoppiarono a ridere .
-Dai ragazzi, aiutiamo Jongin a portare la valigia di Tao- disse Sehun,
vedendo che l’amico faceva un enorme sforzo per sollevare
quel macinio.
Dieci minuti dopo tutti i bagagli erano stati caricati ed i ragazzi
erano pronti per partire.
Salirono sul pullman e si sistemarono. Per sua sfortuna Kyungsoo si
ritrovò di fianco a quel dormiglione di Kai.
-Io continuo a dormire, visto che qualcuno ha interrotto il mio sonno
di bellezza.- disse Jongin
-Ma come sei simpatico! Se non forse per me , ti avremmo lasciato a
casa e saremmo partiti senza
di te! Quindi ringraziami!
-Ma che generoso …. GRAZIE HYUNG- rispose Kai in tono
sarcastico.
-Forse è meglio che dormi, almeno non devo sentire le tue
continue lamentele.
-Sì , è meglio, buonanotte!
Detto questo, chiuse e gli occhi e si addormentò subito.
“Questo ragazzo riesce sempre a farmi perdere la pazienza
“ pensò Kyungsoo. “Allora
perché mi preoccupo sempre per lui?”
Senza rendersene conto D.O. si mise ad osservare l’amico che
dormiva. “È così tenero quando dorme,
sembra un cucciolo indifeso …. Ehi! Ma che vado a pensare!
Lui? Indifeso? Ma per favore … cosa ti sta succedendo Kyungsoo?Riprenditi!
Questo ragazzo un giorno o l’altro ti farà
impazzire.”
Mentre era perso in uno dei suoi tanti monologhi interiori, non si
accorse che i suoi due cari amici dietro gli stavano organizzato un
brutto scherzo. Beakhyun e Chanyeol avevano
deciso di far spaventare il caro e suscettibile D.O.
Senza farsi scoprire, Baekhyun gli mise in testa qualcosa.
-Oddio D.O credo
che tu abbia in testa un brutto ragno!- urlò Chanyeol.
Kyungsoo si toccò la testa e quando sentì
qualcosa di peloso che sembrava muoversi lanciò un urlo
così forte che avrebbe potuto spaccare i vetri
dell’autobus.
Tutti
si voltarono verso di lui.
-Che succede?-chiese preoccupato Kris.
-Toglietemi subito questo mostro dalla
testa! – strillò D.O.
Jongin, che nel frattempo si era svegliato ,vedendo quanto il suo amico
fosse spaventato, gli tolse il finto ragno.
-Calmati Hyung, è
solo uno stupido giocattolo- gli disse Kai.
-Voi due , sappiate che non appena scendiamo dall’autobus ,
siete morti!- sbraitò Kyungsoo .
A quel punto i
due scoppiarono in una fragorosa risata:
- La tua faccia è stata epica … Non pensavamo che
reagissi in quel modo! Sei troppo divertente- disse Baekhyun che ormai
aveva le lacrime agli occhi.
-E io l’ho immortalata per sempre – disse Chanyeol
mostrando la foto di
D.O spaventato.
-Siete cattivissimi!Vi odio! Non vi rivolgerò mai
più la parola- disse Kyungsoo che a stento riusciva a
trattenere le lacrime.
Detto questo sprofondò
nel sedile e cadde in uno stato di profonda depressione.
“Uffa, questa doveva essere una vacanza stupenda, e invece
quei due idioti me l’hanno rovinata!Perché si
divertono sempre a farmi degli scherzi? È da quando li
conosco che non fanno altro che prendermi in giro”.
Kai, vedendo quanto il suo amico stesse male, lo abbracciò.
-Coraggio Hyung, non te la prendere, sai come sono fatti! Non vorrai
mica farti rovinare la vacanza da quei due- sussurrò Jongin
, per poi dargli un piccolo bacio sulla fronte.
D.O. arrossì
di colpo; come poteva quel ragazzo fargli provare mille emozioni tutte
insieme: il suo cuore aveva iniziato a battere all’impazzata
e sembrava che gli stesse per scoppiare, e in un attimo tutta la rabbia
e la tristezza che sentiva per colpa di quei due, era scomparsa.
Lasciandosi cullare dall’abbraccio dell’amico,
Kyungsoo si addormentò profondamente.
Intanto Suho e Kris, che si sentivano un po’ come dei
genitori per i loro amici, presero
da parte i due burloni e gli fecero una bella ramanzina:
-Vi sembrano scherzi da fare? Sapete benissimo che D.O. ha paura di
tutti gli insetti e soprattutto dei ragni. Questa volta avete
davvero esagerato- disse Suho arrabbiato.
-Credo che dobbiate chiedere scusa a Kyungsoo , e per favore non
fategli più questi scherzi, altrimenti vi rimandiamo subito
a casa- disse Kris.
-Avete ragione , ci dispiace. Non avevamo cattive intenzioni e non
pensavamo di certo che si spaventasse in quel modo- disse Baekhyun
mortificato.
-Dopo andremo subito a chiedergli scusa- aggiunse Chanyeol.
-Bene, sono contento che avete capito lo sbaglio, adesso tornate pure a
sedervi e non combinate altri disastri- concluse
Suho.
I due tornarono ai loro posti e intanto pensarono a cosa dire a
Kyungsoo per scusarsi.
Per farsi perdonare decisero di preparargli una sorpresa. Erano sicuri
che al loro dongsaeng sarebbe piaciuta moltissimo.
Soddisfatti del loro piano, si misero ad ascoltare le loro canzoni
preferite, addormentandosi uno di fianco all’altro.
Finalmente , dopo due ore e mezza di viaggio, arrivarono a
destinazione. La casa nella quale sarebbero stati apparteneva alla
famiglia di Suho: era una bellissima villa in riva al mare, fornita di
una piscina interna e di ben due vasche idromassaggio; vi erano 5
stanze per gli ospiti e persino un enorme salone, dove, a volte, i
genitori di Suho organizzavano delle feste.
Non appena scesero dal pullmino, i ragazzi rimasero con la bocca aperta ad
ammirare quell’incredibile villa.
-Benvenuti nella mia umile dimora- disse sarcastico Suho. –
Fate pure come
se foste a casa vostra. Ora se volete seguirmi vi porterò
nelle vostre stanze dove potrete lasciare i bagagli.
Mentre
tutti seguivano il padrone di casa, Baekhyun fermò Kyungsoo,
impedendogli di andare con gli altri.
- Ascolta D.O. , io e Chanyeol dovremmo
dirti una cosa – iniziò Baekhyun.
-Ecco noi … noi volevamo scusarci per lo scherzo di prima;
non avevamo cattive intenzioni e non pensavamo che
ci rimanessi così male- continuò Chanyeol.
- Sì, siamo davvero dispiaciuti. Scusaci tanto. –
Concluse l’altro.
-D’accordo ragazzi, per questa volta vi perdono, ma non
fatelo mai più!Adesso dimentichiamo
questo brutto incidente e pensiamo solo a divertirci tutti insieme!-
disse Kyungsoo, contento di aver chiarito le cose con i suoi amici.
-Grazie per averci perdonato!Coraggio ora raggiungi pure gli altri, noi
arriviamo tra poco- disse Chanyeol.
Mentre D.O. entrava
in casa , i due ragazzi si scambiarono uno sguardo di intesa : era
tempo di attuare il loro piano, questa volta erano sicuri che a
Kyungsoo sarebbe piaciuto molto.