Enchanted

20 Settembre

Il Met Gala si stava concludendo, guardai nuovamente l’orologio e tirai un sospiro di sollievo.
Per tutta la serata avevo dialogato solamente con Scott Borchetta, il mio manager e con Selena, una delle mie migliori amiche. Nessuno si era avvicinato a me, Taylor Swift, la mangia uomini.
“Usa i ragazzi solo per scrivere canzoni” era quello che dicevano i tabloid, gli haters, le mie fan. Mi odiavano, ma la parte peggiore era che anche io odiavo me stessa.
Mi innamoravo troppo velocemente, davo troppo e mi aspettavo di essere ricambiata, ma non era sempre così. La gente dopo la mia canzone ‘Dear John’ aveva iniziato a speculare su di me, a fare articoli in cui si diceva che era per John Mayer, uno dei miei presunti ex.
La verità era un’altra: io non ero stata con nessuno di loro, a parte Taylor Lautner e Jake Gyllenhaal, gli altri erano solo dei flirt innocenti.
La tristezza era diventata parte di me, non mi abbandonava mai. A breve sarebbe uscito il mio quarto album: RED, ma non avevo finito di scrivere le ultime due canzoni, “All too well” e “Begin again”, l’ispirazione era svanita.
Se non fosse stato per Ed, il mio migliore amico, a quest’ora non avrei nemmeno terminato “Everything has changed”.
Mi alzai per andare a prendere una diet coke, la mia bevanda preferita, ma qualcosa mi cadde addosso.
Era un drink dal colore blu, che finì proprio sopra il mio vestito firmato Oscar De La Renta, un abito prezioso che Sel mi aveva aiutato a scegliere.
«Perdonami, non volevo!» Si scusò un ragazzo dall’accento inglese.
Lo guardai attraverso la luce sbiadita della stanza, i suoi occhi blu brillavano così tanto che avrebbero potuto illuminare una città intera, oppure il mio cuore.
Rimasi senza parole, io, io che ero una grandissima chiacchierona. Schiusi la bocca per dire qualcosa ma la richiusi non trovando le parole giuste.
Per tutta la serata avevo fatto finta di sorridere, ma il sorriso che rivolsi a lui fu tutt’altro che finto.
Lo avevo già visto da qualche parte, non ricordavo dove.
«Ci siamo già visti?» Mi precede.
«N-non saprei, piacere, sono Taylor, Taylor Swift.»  Gli tesi  la mano e lui la scosse vigorosamente.

«Louis Tomlinson, sono incantato di fare la sua conoscenza, madame.» Mi sorrise di rimando baciandomi la mano. Io risi perché lo trovavo veramente divertente.
Come avevo fatto a non riconoscerlo? Lui e gli altri quattro ragazzi erano famosissimi.
I suoi occhi vispi mi scrutavano attentamente, per tutta la serata mi ero sentita invisibile, ma con lui già dal primo momento era diverso.
Prese un fazzoletto che teneva nella tasca destra dello smoking. Notai che c’erano incise le sue iniziali in corsivo e pensai che fosse carino da parte sua porgermi una cosa così importante.
Sfregò il tessuto dell’abito più volte, fino a quando la macchia non sbiadì.
«Sono sbalordita.» Sussurrai in modo da non farci sentire da nessuno. Se mi avessero visto insieme ad un ragazzo probabilmente sarei finita su tutte le copertine.
«“Sbalordita”, sei l’unica ragazza che usa questo termine. Mi piace.» Mi regalò un altro dei suoi bellissimi sorrisi.

Li conobbi tutti, Harry, Niall, Zayn, Liam e Louis. I one direction. Inutile dire che stavo per andare in iperventilazione, come quando conobbi Tim McGraw, il mio idolo. All’epoca strimpellavo le sue canzoni quasi ogni giorno, avevo una grande ammirazione per lui.
La cena del Met Gala stava per iniziare, Sel si sedette accanto a Liam, io accanto a Louis e Niall, Harry accanto a Zayn che a sua volta era accanto alla sua ragazza.
«Ci credi che Beyoncé seduta qui con noi comuni mortali?» Sussurrò “urlando” al mio orecchio.
«No, è pazzesco!» Mormorai contro il suo orecchio sorridendo.
Nonostante avessi incontrato Beyoncé anni prima, quando quel simpaticone di Kanye West mi aveva interrotta durante il mio discorso dicendo: “Taylor, sbrigati a finire perché devo annunciare il premio di Beyoncé!” Lei mi aveva gentilmente richiamata sul palco per farmi continuare. Una donna magnifica con un cuore grande.
Troppe persone stupende nella stessa sala, stavo impazzendo. Avrei voluto farmi un selfie con ognuno di loro, ma non potevo fare la fangirl al MET GALA. Non era appropriato.
«So che vuoi farti una foto con lei.» Mi punzecchiò leggendomi nel pensiero.
«Ma com-» Non riuscii a finire la frase che tirò fuori il suo cellulare.
«Ti si legge in faccia che stai fangirlando.» Mi portai una mano alla bocca per non ridere troppo rumorosamente.
«Ok, ok, forse un pochino. Ti prego, dimmi che non vuoi andare da lei a chiederle una foto.» Lui non proferì parola, si alzò solamente dirigendosi verso la sua postazione. Mi coprii il viso dalla vergogna, stavo diventando rossa proprio come i pantaloni di Louis.
Lei lo seguì fino al nostro posto.
«Ciao Taylor, è bello rivederti! Mettiamoci in posa.» La abbracciai con gli occhi lucidi e poi immortalammo il momento, tutti e tre insieme. 

«Ragazzi perché non venite anche voi?» Domandai al resto del gruppo che era rimasto in disparte.
I ragazzi ne furono felici e si avvicinarono. Il seflie era magnifico, c’eravamo tutti: io, Beyoncé, i One Direction e Perrie.

Io e Lou finito di chiacchierare con i vari presenti, rimanemmo sulle scalinate a parlare.

Salutai tutti con un grande sorriso e declinai il passaggio in limousine. Sarei andata a piedi, una volta cambiato il vestito.
Indossavo delle sneakers, un jeans a vita alta ed una maglietta a strisce.
Per tutto il tragitto di ritorno non potei evitare di sorridere ed arrossire al ricordo della serata trascorsa e di Louis.
Non lo avrei più rivisto, ne ero sicura, ma quella sera sarebbe rimasta per sempre nel mio cuore.
 

"There I was again tonight,
Forcing laughter, faking smiles"
 

Spazio autrice:
Ciao ragazze, questa è la mia seconda fanfiction, parla di Laylor, Louis Tomlinson e Taylor Swift, una delle coppie che shippo oltre Sweeran (Ed e Tay), Hariana (Harry e Ariana Grande) Nemi (Niall e Demi), Zerrie e per finire Payzer.
Insomma, spero vi piaccia.
Me la lasciate una recensione? 
Questa fanfiction è il mio bambino, l'ho aspettata per mesi, finalmente è arrivata. Grazie a chi leggerà. ps: scrivo anche una fanfiction con bollino rosso su Harry e Nina Dobrev.