Just Breathe

Eravamo tutti lì, intorno a un tavolo a festeggiare per la conclusione della terza stagione, tutti insieme, ma allo stesso tempo lontani. Heather pensava a quel viscido di Alejandro, Gwen e Duncan se ne stavano per i fatti loro, mentre Courtney continuava a lanciare a entrambi sguardi da omicida. Tyler continuava a sospirare, visto che ancora una volta Beth era lì per aiutarlo a far ricordare a Lindsay chi era. Sierra stava stritolando Cody, come al solito, ma lui sembrava quasi contento, forse l'amore l'aveva trovato. Owen e Izzy sicuramente sì, ormai erano tornati insieme e stavano entrambi accanto a me. Bridgette e Geoff limonavano come al solito, mentre Justin faceva il bello agli occhi di Katie e Sadie, che lo guardavano come due fesse. Harold e Leshawna erano in compagnia di DJ, parlottando e ridendo tra di loro, e Trent intonava qualche canzone con la sua chitarra, rendendo l'atmosfera più rilassata. Eva invece se ne stava in disparte, guardando tutti mentre faceva pesi. Infine rimanevo io, Noah Foxer, a girare e rigirare il bicchierino di liquore che avevo d'avanti. Erano tutti grossomodo felici, contenti delle loro vite, insieme. Io ero quello solo, il personaggio fuori dal coro. A nessuno sarei mancato, quello era sicuro.

Improvvisamente gli animi incominciarono a scaldarsi, Courtney scattò in piedi e incominciò a litigare con il punk e la sua fidanzata, a loro volta alzati. Io ero completamente indifferente a loro, pensando al mio di problema. E una lacrima incominciò a solcarmi il viso. Poi un'altra. Ero solo in quella situazione. Cody incominciò a urlare perché non riusciva a respirare, ma Sierra lo stringeva sempre di più. Trent aumentò il suono della chitarra, Tyler incominciava a imprecare contro la sua fidanzata e Izzy saltellava da tutte le parti. Heather si alzò verso la porta del bar, stufa di sentire tutti gridare e urlare. Intanto io avevo cominciato a piangere a dirotto, senza che nessuno se ne accorgesse.

<< Ho il cancro. >> Dissi con la voce spezzata, mentre un silenzio tombale invadeva la stanza.

Yes I understand that every life must end, aw huh,..

As we sit alone, I know someday we must go, aw huh,..

I'm a lucky man to count on both hands

The ones I love,..

Some folks just have one,

Others they got none, aw huh,..

Stay with me,..

Let's just breathe.

Heather staccò la mano dalla maniglia della porta, mentre Eva smetteva di fare i pesi e Trent di suonare. Bridgette e Geoff smisero di baciarsi e Izzy di saltare all'impazzata. Tutti fissavano me, increduli, alcuni forse non capirono a pieno ciò che avevo detto. << N-Noah. >> Owen mi guardò, mentre io abbassavo lo sguardo.

<< Sul fegato. Si è già diffuso per tutto il corpo. Non mi rimane più di un mese. >>

Practiced are my sins,

Never gonna let me win, aw huh,..

Under everything, just another human being, aw huh,..

Yeah, I don't wanna hurt, there's so much in this world

To make me bleed.

Cercai di aprire le palpebre, mentre piano piano riprendevo i sensi. Mi sentivo stanco, debole, ma almeno non percepivo più dolore. Sentii delle voci, poi una più forte fece ammutolire le altre. Giorno dopo giorno era diventato difficile riconoscerle. Aprì gli occhi, accanto a me c'era Owen, che mi stringeva la mano. Solo in quel momento ricordai. Ero in ospedale... era rimasto poco tempo. Girai il viso, dietro di lui c'erano tutti.

Stay with me,..

You're all I see.

Did I say that I need you?

Did I say that I want you?

Oh, if I didn't now I'm a fool you see,..

No one knows this more than me.

As I come clean.

Lindsay, Beth, Katie, Sadie e Bridgette piangevano, ma anche Gwen e Courtney erano sul punto di crollare. Cercai di mettere a fuoco più volti possibili, notando solo in un secondo momento che Heather, Eva e Leshawna erano in un angolo, che si asciugavano le lacrime. Guardai nuovamente Owen, facendo un sorriso con le ultime forze che mi rimanevano. Lui mi strinse di più la mano e arrivò anche Izzy, entrambi erano dimagriti di parecchi chili, avevano le borse sotto gli occhi.

I wonder everyday

as I look upon your face, aw huh,..

Everything you gave

And nothing you would take, aw huh,..

Nothing you would take,..

Everything you gave.

<< Mi prometti una cosa? >> Chiesi al biondo, che incominciò a piangere. Non voleva farlo in quel momento, ma capii che per lui era troppo difficile. << Certo, amico mio. >> Mi rispose, con la voce rotta dal pianto.

<< Devi far rimanere unito questo gruppo, devi farlo per me. >> Dissi, stringendo di più la sua mano. Lui accennò un sì convinto con la testa. << Sì, te lo giuro. >>

Did I say that I need you?

Oh, Did I say that I want you?

Oh, if I didn't now I'm a fool you see,..

No one know this more than me.

As I come clean.

Sentendolo mi scappò un altro sorriso, finalmente ero sereno. Loro sarebbero rimasti uniti, e io non stavo morendo solo. Avevo delle persone che tenevano a me, peccato che ci era voluta quella storia per capirlo. Allentai la presa sulla mano di Owen, mentre incominciai a chiudere gli occhi, appoggiando meglio la testa sul cuscino. Poi non sentii più niente...

Nothing you would take,..

everything you gave.

Hold me till I die,..

Meet you on the other side

[907 parole]

Note Autore:

Sa-salve gente! *piange* oddio, non ho mai scritto una storia così! Vi giuro, sto piangendo. Questa storia la dedico alla mia bis nonna, che è venuta a mancare proprio a causa del cancro. Boh, non ho altro da dire, spero che la storia vi sia piaciuta! Ciaao! *continua a piangere* (se togliete lo zero in 907 esce 97, l'età in cui è morta la mia bis nonna :'0)