Fanfic su artisti musicali > Ramones
Ricorda la storia  |      
Autore: Jenny Ramone    16/06/2014    1 recensioni
Judy è una ragazza in crisi. Non si sente capita da nessuno e ritiene di non essere all'altezza di ciò che tutti si aspettano da lei... però un giorno,mentre sta sfogando tutta la sua rabbia sulla chitarra, riceverà una visita inaspettata...
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


Judy affondò il viso tra i cuscini, non ne poteva più,ormai piangeva tutti i giorni o era incazzata e insultava chiunque,stava diventando una persona orribile.
Oddio,non è che il suo carattere fosse mai stato quello di un angelo,di difetti ne aveva tanti… Però ultimamente erano peggiorati,ormai era intrattabile:ce l’aveva con il mondo,si sentiva soffocata,impegni, preoccupazioni,ansia per l’Università,ma soprattutto…i suoi genitori! Non avevano mai combinato un cazzo nella loro esistenza,non erano particolarmente intelligenti ma pretendevano troppo da lei. Era come se in lei volessero sfogare tutte le loro frustrazioni:li odiava,non si sforzavano nemmeno di capirla. Oh se loro avessero potuto essere lì con lei in quel momento… Soprattutto se LUI ci fosse stato…Si sarebbe sentita meglio, ne era certa:Johnny avrebbe di sicuro saputo come affrontare la situazione. Ma LUI non c’era,il cancro se l'era portato via per sempre quando Judy aveva solo nove anni e non sapeva  ancora nemmeno lontanamente chi fossero i Ramones. Prese la sua chitarra e cominciò a suonare Blitzkrieg Bop… “Hey ho,let’s go!” Quello non era l’eco della sua voce, c’era una voce maschile che sembrava ripetere le sue parole… prima che potesse comprendere cosa stesse succedendo,due braccia le cinsero il collo. “Piccola,cos’hai?”Si voltò di scatto:un uomo abbastanza alto,con i capelli a scodella,un chiodo in pelle nera e una chitarra Mosrite al collo la guardava.


Dietro di lui c’erano altri due personaggi,uno altissimo,magrissimo, con degli occhiali rosa tondi e uno più basso,con i capelli a caschetto. Non riusciva a crederci… i Ramones al completo! O almeno quasi... “Oddio… ma voi… ma TU… non eravate morti? Siete fantasmi? Perché siete qui?”. “Hai chiamato Johnny e noi lo abbiamo seguito,siamo angeli  adesso e capita che qualche fan nel mondo abbia bisogno di aiuto” spiegò Joey. “Ti è morto il gatto che hai quella faccia?! Vuoi una dose così dimentichi e non ci pensi più?” rise Dee Dee. “Smettila,coglione!” lo implorò il cantante… “Piantatela entrambi! Ha chiamato me,vuole parlare con me” tagliò corto Johnny. “Allora,che c’è?”incominciò il chitarrista mentre Judy,ancora scioccata,si asciugava le lacrime. “E’ che sto attraversando un periodo di merda,tutto qui. I miei rompono,tutti vogliono  qualcosa da me. Ma che pretendono? Io sono così e non riesco a fare di più”. “Fregatene…”. "Cosa Joey?" “Sbattitene di quello che gli altri pensano di te. Con me ha sempre funzionato”. “Detesto doverlo ammettere ma Joey ha ragione:se ti preoccupassi sempre di ciò che gli altri pensano di te o cosa vogliono, non vivresti più.” “Dimmi,Judy,secondo te io cosa farei in questo caso?”… “Non ti lasceresti abbattere,andresti avanti senza guardare in faccia nessuno e combatteresti con coraggio fino all’ultimo,come hai sempre fatto”.                    


Johnny le sorrise:”Esattamente! Ora voglio che ti comporti allo stesso modo,ci siamo capiti?  So che puoi riuscirci,in fondo io e te abbiamo un carattere molto simile. Fallo per me,mostra al mondo chi sei”. Judy annuì,Johnny aveva ragione, come sempre...Dee Dee intervenne:”Forza,smettiamola con le analisi psicologiche che di strizzacervelli ne ho frequentati già troppi da vivo”. "Vuoi che ti suoniamo qualcosa?” La ragazza spalancò gli occhi:”Davvero potete suonare?!” “Certo, il Boss ci ha dato un po’ di tempo per venire giù e farti ragionare;abbiamo ancora un’ora,il tempo di fare un intero concerto. Cosa vuoi per primo?” “The KKK took my baby away se per voi va bene.” “Oddio, mi fa deprimere quella canzone,mi ricorda quanto sei stronzo,John.” “Taci,Joey, le questioni personali lasciamole da parte per questa volta”.  Judy obiettò:”Ma non avete un batterista…” “Pace,suoneremo così”.
 “Poi mi piacerebbe sentire Sheena,Rockaway Beach e The End of the Century?” “Sicuro! E poi direi che hai bisogno di I wanna be sedated… si si, ne hai proprio bisogno! E Judy is a punk,in tuo onore!” “John… posso suonare anche io?” “Si dai,voglio sentire come te la cavi,vediamo se hai imparato” “Perfetto, suoniamo anche Commando”. “One,two,threee,four” urlò Dee Dee,mentre Joey attaccava il primo brano. Judy suonò meglio che poteva,per non sfigurare davanti al suo angelo,da cui non tolse gli occhi di dosso nemmeno un attimo. Ma poi arrivò il momento di salutarsi e il chitarrista le sussurrò”Adesso devo andare ma ci rivedremo, non temere. Quando mi avrai bisogno,se ti sentirai giù, ascolta una nostra canzone o guarda il mio nome su quel poster-indicò il poster della band che la ragazza teneva sopra al letto-e io verrò da te”. “Dopo che saremo tornati nell’aldilà,controlla l’orologio e il calendario.  A presto,piccola! E ricorda… io e te siamo troppo duri per morire”. Le fece l’occhiolino e scomparve in una nuvola,dietro ai due compagni. Judy si svegliò di soprassalto e,mentre cercava di capire l’accaduto,l’occhio le cadde sull’orologio;erano le 3.03 di notte. Guardò il calendario e comprese le parole di Johnny:era il 15 settembre 2014,alle ore 3.03 di notte… Esattamente a dieci anni dalla morte di uno dei suoi più grandi idoli,Johnny Ramone.


Love you so much,forever.
Image and video hosting by TinyPic

Angolo autrice: questa storia e' dedicata a Johnny Ramone, R.I.P my Angel.
Grazie per la lettura!
Image and video hosting by TinyPic  A presto,Jenny 


  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Ramones / Vai alla pagina dell'autore: Jenny Ramone