Anime & Manga > Inuyasha
Ricorda la storia  |      
Autore: AvinPhi    22/08/2008    2 recensioni
Dopo aver fatto l'amore, Inuyasha si abbandona al flusso dei sui pensieri sulle note di De Gregori. Una piccola Flash Fic/ Song Fic/ Gift Fic dedicata alla mia sensei-kohai roro
Genere: Romantico, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Inuyasha, Kagome
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
RoroRosae
Rosa Rosae



Dedico questa shottina alla mia kohai-sensei adorata RORO per il suo compleanno!!! Ti voglio bene bella... Spero che questo piccolo regalo ti sarà gradito... La canzone è Rosa Rosae di Francesco De Gregori, di cui per ben ovvie ragioni non sono in possesso, così come dei personaggi di Inuyasha.
Buona lettura e ancora una volta Buon Compleanno roro... Sei la meglio!!!


Rosa che rosa non sei, rosa che spine non hai.

Proprio come te Kagome. Come sei bella. Non ci credo che adesso sei qua tra le mie braccia. Quasi mi viene da piangere. Ho provato di tutto. Pizzicotti. Schiaffi. Testate al Goshimboku. Eppure tu ancora mi sorridi. Ti accoccoli su di me. Mi baci le labbra dolcemente. E Kamisama! I kami sanno quanto mi sono sentito morire di gioia stanotte che ti ho fatto mia.

Rosa che spine non temi, che piangi e che tremi, che vivi e che sai.

Credo di poter concludere che noi siamo per sempre. Quanto stavo male ogni volta che ti vedevo piangere, e quanto ero felice ogni volta che un sorriso, anche fugace compariva sul tuo viso. Mi sono innamorato di te per il tuo coraggio. Ma ti amo perchè sento che sei una piccola dolce cucciola da proteggere. Averti tra le mie braccia mi fa sentire uomo come mai mi sono sentito. E dire che fino a poco tempo fa sentirmi uomo... Beh, era una cosa di cui non andavo fiero. Ma tu mi hai insegnato cosa c'è di bello negli esseri umani. E nell'essere umani.

Rosa che non mi appartieni, che sfiori, che vieni, che vieni, che vai.

Eppure tu non sei che un dono, che prima o poi sarò costretto a rendere...Perchè i Kami hanno deciso così... è il prezzo, amaro, che dobbiamo pagare per la nostra gioia per il nostro amarci. Ma è un giorno così lontano forse che non voglio pensarci. Preferisco vivere un giorno amandoti che cinquanta anni senza conoscerti. Ogni tuo bacio compensa per interminabili minuti di immortale agonia da mezzodemone. O peggio, di fredda, eterna, demoniaca crudeltà. Quello che ho sempre creduto essere una debolezza rispetto a Sesshomaru, è ora un punto di forza. La mia forza più grande.

Rosa che rose non vuoi, rosa che sonno non hai.
Rosa di tutta la notte, che tutta la notte non basterà mai.


Ed è così che vedo il nostro amore adesso. Ora che dormi tra le mie braccia, nuda, con la fronte leggermente imperlata di sudore ed un sorriso pacifico e sensuale sulle labbra. Non ci siamo che noi, giovani, forti, innamorati. Il nostro amore. Chissà quante altre notti insonni, e cullarti e guardarti. Quanto sei bella. Ti prego non ora. Non svegliarti... voglio svegliarmi e averti stretta al cuore. Forse così smetterà di volermi uscire dal petto. Chissà.

Rosa che non mi convieni, che prendi e che tieni, che prendi e che dai.

Guardo le mie mani, in questa notte di luna nuova. Chissà, forse sarei potuto essere felice un tempo con Kikyo, ma lei voleva un umano. Tu invece mi hai accettato per quello che sono. E anche se sarò felice per un decimo della mia vita, vivrò il resto ricordandomi della tua bellezza e del tuo amore.

Rosa che dormi al mattino e venirti vicino non oso.

Oh, Kagome. Non merito un gioiello come te. Ti guardo e da ogni angolazione sei perfetta, dolcemente morbida. La tua pelle emana un delicato odore di rosa, mischiato al mio odore e all'odore del nostro sudore. Mi chiedo se ci sia un trucco o sia proprio tu, e non un profumo, che emani questo dolce odore capace di irretire i sensi. Mi stordisci. E se io di solito odio perdere il controllo della situazione, ora questa confusione, la vista annebbiata e i sensi offuscati, quasi avessi bevuto troppo sakè, mi fanno sentire disperatamente, violentemente, incredibilmente vivo. Sento il mio cuore battere, e il tuo seguirlo ritmicamente. Il tuo addome si alza, seguito dal torace, e poi espiri. Il tuo seno alto e fermo mi incanta. Ma mai quanto mi incanta vedere le tue labbra increspate in un sorriso diretto solo a me, quando miele e cioccolata si fondono nei nostri sguardi. (TOBLERONEEEEE!!! ndr) (picchiatemi pure... Rorruccha tu per prima, je t'en prie!!!)


Rosa d'amore padrona, punisci e perdona, non chiuderti mai.

Oh Kagome, potessi anche tu seguirmi nella vita immortale di solitudine che mi aspetta, quando non ci sarai più. Ogni giorno sarà uguale al precedente, una punizione destinata a me dal mio stesso cuore. Ma che dico? Anche se non ti vedrò più, sarai sempre con me, dolce amore mio. Ricorderò per sempre questa notte.

Rosa d'amore signora, digiuna e divora, non perdermi mai.

"Inuyasha, dormi... è tardi." Bisbiglia in una sorta di lucido dormiveglia colei che sola a me par donna.
"Ti sbagli Kagome. Di qui all'alba ci sono ore preziose che non intendo sprecare." ti sussurro all'orecchio sinistro, sentendoti sussultare e mimare con le labbra 'Kamisama'. Seppellisco un sorriso sensualmente crudele nell'incavo del tuo collo, liberiamo i nostri sensi seguendo la più antica danza del mondo.

-The End-
  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inuyasha / Vai alla pagina dell'autore: AvinPhi