Anime & Manga > Creepypasta
Ricorda la storia  |       
Autore: Nightmare Bloody    28/06/2014    4 recensioni
[Creepypasta]
[Creepypasta]Una ragazza con dei poteri particolari e una "famiglia" un po' squinternata a cui lei ovviamente essendo più squinternata di tutti messi insieme si unirà e con cui non credeva di passare talmente tante avventure
Genere: Fantasy, Fluff, Horror | Stato: completa
Tipo di coppia: Crack Pairing
Note: OOC | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate, Violenza
Capitoli:
   >>
- Questa storia fa parte della serie 'Nightmare The Bloody-Thirsty One'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ehy ragazzi, vi avverto subito che molte storie sono basate sui miei sogni (Sì lo so non sono normale a fare certi sogni) quindi non vi stupite se sono molto più al limite del surreale di quanto non sia già ma perdonatemi questi sogni sembrano vere e prorpie storie di cui sento il bisogno di raccontare. Detto questo divertitevi e buona lettura.

Ehy ragazzi, nono non vi dirò subito il mio nome lo scoprirete nel corso della storia della mia storia e di come sono finita nei guai molte volte grazie a una squinternata Famiglia a cui io ovviamente essendo più squinternata di tutti messi insieme mi sono unita, cominciamo.....

Sono stata abbandonata appena nata davanti a un'orfanotrofio (dove poi mi chiamarono Federica, nome che non mi è mai piaciuto); i miei genitori non mi volevano e quasto l'ho capito a mie spese, infatti già da molto piccola ero intelligentissima e capii tutto subito, mi traumatizzò molto cioè io non ero la solita bimba che perse i genitori per un'incidente o per una malattia, no io ero l'unica e ciò causò in me una specie di razione a catena: mi isolavo, spesso parlavo da sola con la mia amica immaginaria Rebecca lei mi capiva e stavo bene con lei ma sapevo con esisteva. Io fin da piccola ho sempre avuto sia udito che olfatto molto sviluppati ed ero molto ma molto più intelligente degli altri: all'età di 2 anni sapevo già parlare camminare perfettamente, sapevo leggere e scrive molto bene e avevo già imparato a memoria le tabelline fino a quella del 10. Ero abbastanza felice certo mi isolavo e non avevo amici però ero felice; fino all'età di 5 anni, la notte non dormivo, uscivo dalla finestra e andavo al boschetto lì vicino e mi piaceva saltare da albero ad albero (come se niente fosse, non cadevo nè sbilanciavo mai) oppure correre velocisima per i sentieri, inoltre li mi esercitavo con i miei poteri; sì miei cari avevo scoperto, non so nemmeno come, di avere poteri psichici; potevo teletrasportarmi e far levitare gli oggetti.
Fatto sta che andò avanti così per un mese, poi mi scoprirono e chisero le finestre di camera mia e la notte mi ci rinchiudevano per evitare che scapassi da altre finestre; non mi rimaneva che stare tra me e me tanto non dormivo e ogni tanto mi veniva da ridere così ma proprio per fare qualcosa. Finchè un giorno, non vennero dei signori in veste bianca che mi presero e mi portaro a forza in un posto chiamato manicomio (Oddio dopo questa esperienza voglio che vengano aboliti tutti come li odio), mi misero tra i "Casi Speciali" e mi rinchisero in una stanza totalamente bianca che monotoni e come se non bastasse ero completamente incatenata (manco fossi una maniaca pazza omicida, quello lo diventerò dopo) sentivo molte voci e pensavo "Ok la mia sanità mentale sta andando bellamente a farsi benedire" ma comunque non avendo niente da fare le ascoltavo, mi hanno insegnato tanto sul mondo e su come difendersi. Passarono circa 12 stalunghissimi anni tra terapie e cazzi vari, quel giorno dopo un'altro dolorossissimo elettroshok alla testa la ia sanità andò definitivamente a quel paese. Basta,Basta BASTA non nè potevo più quello non era vivere; la mia rabbia prese il sopravvento sulla mia mente che, aiutata dai poteri psichici fece esplodere tutto uccidendo tutti i fottutissimi medici e creando la via di uscita verso la libertà.
Non volevo più stare nella città che mi aveva abbondata al destino e così decisi di andare a vivere nella mia amata foresta, quanto mi mancava! All'inizio decisi di nutrirmi solo di bacche non volevo la carne, ma ben presto dovetti arrendermi all'evidenza: dovevo mangiare carne. Trovai una lepre così le spezzai l'osso del collo, ero riluttante a mangiare quella carne ma addentai e strappai un pezzo di carne, modonna se era buona. Dal candido mammifero iniziò a venire fuori il sangue e quasi come ipnotizzata assaggiai il caldo liquido rosso...... persi la testa iniziai a sbranarlo e a succhiare il sangue, non ero io quella. Mi ripresi solo dopo aver lasciato le ossa; cosa mi era preso?! I pensieri furono interrotti da una fitta lancinante alla testa e le voci che ripetevano "Nightmare The Bloody-Thirsty One" "Nightmare The Bloody-Thirsty One" ed io "Smettetela smettetela!" poi incominciò a bruciarmi la schiena c'era decisamente qualcosa che non andava! Caddi in ginocchio e pensavo di morire quando ad un tratto finì tutto come se non fosse successo niente, corsi al lago e quando vidi la mia immagine sbiancai: Occhi da gatto e capelli rossi, denti aguzzi, sulle mani tutte le dita erano diventate nere, lunghe e taglienti.... artigli e la cosa peggiore: ali, ali da drago nere molto grandi. Cosa ero diventata! In quel momento però sgranai gli occhi rimasi lì immobile, mi guardai gli artigli e ridevo ridevo ridevo, avevo capito cosa ero diventata ero me stessa e così mi chiamai "Nightmare the bloody-thirsty one" come dicevano le voci (Anche se di solito tutti i chiamano "Nightmare Bloody" più semplicemente) anche se non avevo ancora capito che qualcuno mi stava osservando......

****** Angoletto Autrice ****** Finito spero che non vi dispiaccia ma per ora l'ho sostituito a quell'altra storia e spero che vi piaccia il mio sogno (Dannate le mie personalità che mi fanno fare certi sogni) Lo so sono svitata, ma i pazzi e gli svitati sono parte di questo mondo e io a quanto pare faccio parte di loro.........
Fenis: eddai sorellona almeno ora hai qualcosa da scrivere
Nightmare: S ìte che ti lamentavi che non avevi niente per sostituire quell'altra storia
Io: Avete ragione ragazze ma è sera e sono stanca quindi non rispondo di alcune note invece si scusa banale ma efficace

Vabbè arrivederci e al prossimo capitolo
   
 
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Creepypasta / Vai alla pagina dell'autore: Nightmare Bloody