Aiuto! Devo mettermi il costume.

Quando anche la ragazza più intelligente si fa i complessi mentali.

 

 

 

Qualcuno mi stava facendo il solletico.

< Mmm...mamma....che...ore ...’ono?? Non...voglio...‘lzare!! > farfugliai rigirandomi nel letto.

Sentii in lontananza una risata e fu allora che ricordai: il giorno prima mi ero trasferita a casa dei Weasley per finire le vacanze estive insieme ai miei amici più fidati. Io e Ginny che dormivamo nella stessa stanza avevamo fatto,tra scherzi e risate,le tre di notte.

Mi misi immediatamente a sedere sul letto aprendo gli occhi. Ciò che mi trovai davanti però non era esattamente quello che mi aspettavo. Una faccia maschile mi sorrideva, < Ron!! > lo salutai ridendo < Non potevi farmi dormire qualche altro minuto?? >.

Il mio ragazzo mi fece di nuovo il solletico < Veramente è stata Ginny a obbligarmi a svegliarti...è mezzogiorno pelandrona!! >

Guardai fuori dalla finestra...in effetti il sole era già alto nel cielo. Mi girai verso Ron che,approfittando del mio stato post- risveglio, mi baciò inaspettatamente. < Hei così non vale,traditore! > Lo scostai facendo finta di non volere le sue attenzioni.

Non potevo credere che stavamo insieme solo da due settimane...le due settimane più belle della mia vita. Da quell’ultimo giorno di scuola la mia vita era diventata una favola...una fiaba che,fino a quel momento, portava il tipico finale “...e vissero felici e contenti”.

D’altro canto anche i due miei migliori amici non andava affatto male, anche loro  si erano messi insieme lo stesso giorno che Ron aveva deciso di dichiararsi.

 

< Come mai sei già sveglio tu? La tua media è svegliarsi a l’una. Non è che mi tradisci in segreto,eh? > domandai falsamente arrabbiata. < Herm? Ci sei o ci fai?? Avevamo detto di svegliarci prima per andare a fare un bagno al lago! > mi disse scherzoso avvicinando pericolosamente la sua faccia alla mia. < Se ti avvicini ancora non rispondo delle mie azioni > lo avvertii. Lui mi sorrise e si avvicino ancora di più...e,si sa, a dieci cm scatta il bacio!

< Hei! Ma per favore...non in camera mia! > esclamò fintamente schifata Ginny. Io mi staccai dal mio ragazzo e le risposi a tono < Senti chi parla! Chi era quella che pomiciava sul mio letto ieri quando tu ed Harry siete venuti a prendermi??> Lei arrossì. < Questi sono dettagli... > Disse tirandomi un cuscino. < Ma che dettagli e dettagli! Siete andati avanti dieci minuti! > Io cercai di beccarla con una scarpa ma,come era risaputo, non ero una brava tiratrice così colpii Ron che, seguito da Harry che era appena entrato nella stanza,iniziò una vera e propria guerra con i cuscini.

< Okey,okey basta!! Io mi devo vestire...> urlai sovrastando le grida dei miei amici mezz’ora più tardi.

Spinsi Harry e Ron fuori dalla porta e chiesi spaesata a Ginny.

< Ma dov’è che andiamo?! > Lei mi guardò e rispose impassibile. < Al lago te lo ha detto prima Ron... > Io risi. < Be sai quando lui mi è vicino non riesco ad connettere i neur... > Mi bloccai di colpo. “ Lago?? L.a.g.o.??? Ha detto proprio lago?? ” Il mio umore cadde tutto in un colpo... < Hem...ma io non posso! Ho le mie cose...e poi non ho un costume!! > mentii.

La Weasley alzò gli occhi al cielo < Herm! Non dire le bugie...non le avevi l’altra settimana ‘le tue cose’? Proprio quando avevamo deciso di andare al mare guarda caso! Se il dilemma è il costume te lo presto io...abbiamo la stessa taglia...ma non è questo il problema,vero?? >

Io mi buttai sul letto triste < No... > Ammisi infine. < Gin! Lui non mi ha mai visto in costume...mi mollerà questo è certo! Abituato al corpo statuario di Lavanda... > Ginny,che fino a quel momento era rimasta in silenzio a sentire le mie paure ,tentò: < Ma a lui piaci come sei... > Io sospirai afflitta < Mi dispiace...io non vengo. Inventa qualsiasi scusa per i ragazzi...resto qui a sistemare la stanza che sembra un porcile > E così incomincia a radunare la mia roba ed a metterla nell’armadio.

Ginny uscirò dalla camera per dare ‘la brutta notizia ai ragazzi ’

 

(Pfui!!...manco fossi schiattata n.d.Herm)(un po’ melodrammatico eh?? N.d.Mione)(Tu dici?? N.d.Herm che batte la testa contro il muro)( E poi sono io la melodrammatica...ç_ç n.d.Mione)

 

Sentii Ron sbuffare e dire < Ci parlo io > La porta si aprì e una figura possente entrò nella stanza. < Non iniziare...Mi dispiace ma non posso oggi...hem...devo aiutare tua madre,gliel’ho promesso > Mentii per la seconda volta. < Sai che non ci crederò mai,vero? > Disse sfiorandomi il braccio. < Tentar non nuoce > Lo guardai di sottecchi accennando a un sorriso. < Herm! Non è possibile fare tutte queste storie per un costume! > Io mi girai di scatto. < Chi te l’ha detto?? > chiesi. Lui non rispose...ma io sapevo chi era stata < Ginny! >. Gridai. < Lasciala stare non è colpa sua. Ha fatto bene a dirmelo. > Mi abbracciò dolcemente da dietro. < A me non mi importa niente se hai un po’ di pancia > Mi sussurrò all’orecchio. < ...lo so lo so il mio fascino è troppo grande per te > Ironizzai. < Grazie Ron è la cosa più carina che mi potessi dire >. Gli dissi tornando seria prima di baciarlo. < E ora si giri,grazie. Devo spogliarmi! > Gli ordinai. < Ma... > Cercò di protestare. < Niente ma... >.

In un secondo mi spogliai e mi misi il costume azzurro che mi aveva lasciato Ginny sul letto. < Posso girarmi adesso?? > < Fa pure > Chiusi gli occhi,non potevo sopportare la sua espressione che sarebbe sicuramente stata schifata. Quando non sentii nessun suono arrivare aprii cautamente un occhio per sbirciare cosa stava combinando. Ronald guardava con occhi sbarrati...hem...proprio le mie tette! Io istintivamente mi coprii con una maglia. < Wow Herm...hai delle doti nascoste! > < Deficiente!! > Gli dissi avvicinandomi e dandogli uno scappellotto. < Allora posso andare? > Gli chiesi titubante.  < Mi dici cosa hai che non va? >. < La pancia > Lui mi guardò storto. < Mica è un dramma...quanto sarai?? Cinquantacinque chili?? > chiese a mò di sfida. < Cinquantasei > Precisai. Lui alzò un sopracciglio. < Poi? > Mi incoraggiò. < Sedere,grosso. > Lui mi fece fare un giro < Io invece lo trovo sexy...come quella cantante che abbiamo visto ieri al letevisore > Io pensai alla cantante e obbiettai < Ma lei ce l’ha grosso!!  >

Sbuffò < ...e sexy! Non puoi pensare di capire la psicologia maschile. > “ Si certo,psicologia maschile... ” Avevo la netta sensazione che lo stava dicendo per non offendermi.< Per me sei perfetta...certo non sei una supermodella. Ma chi ha mai voluto questo?? > Come facevo a non adorarlo quando se ne usciva con queste frasi?!

Rincuorata mi misi gli shorts e un top grigio e,mano nella mano, uscimmo.

< E finalmente!! >. Urlò Harry vedendoci uscire. Io sorridevo,ero la ragazza più felice della terra. < Allora vogliamo andare a divertirci?? > Disse Ron con l’allegria di sempre.

Da quel giorno,grazie a Ron,capii che essere perfetta non è tutto...chi l’avrebbe mai detto che Hermione Granger fosse mai stata così superficiale??

 

Questa non so proprio da dove mi sia uscita! I personaggi sono decisamente OOC ma volevo dimostrare che anche le ragazze più serie, a volte, si fanno complessi mentali inutili! Suvvia chi di noi almeno una volta nella vita non si è guardata allo specchio vedendo un mostro?? Questa piccola storia è dedicata a tutte quelle che si vedono brutte ma che,ne sono sicura,in realtà non sono.

Vorrei precisare che con questo non voglio dire che l’aspetto esteriore sia tutto...anzi!! Infatti nella mia storia Herm non è perfetta...ma a Ron piace esattamente così com’è...spero non abbiate frainteso cosa voglio dire.

Bacioni...ditemi cosa ne pensate!!

 

 

...oO°Mione°Oo...