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Autore: Astrid Solberg    02/07/2014    2 recensioni
Ogni anno, una Cacciatrice di Talenti va in giro per il mondo a bordo di un treno infinito. Solo gli Apprendisti più speciali, però, possono salirvici. Come fare a diventare un Apprendista Speciale? Semplice: bisogna essere figli di Apprendisti. Come si riconosce un Apprendista? Ancora più semplice. Sono i più stravaganti. Esistono tre forme di Apprendisti: colui o colei che possiede Capacità Mentali, colui o colei che possiede Poteri Illusori o, ancora più raro, colui o colei che possiede un Potere Elementare. Sono tutti Poteri molto potenti, che neanche il più Speciale tra gli Apprendisti riesce a controllare perfettamente. C’è, però, chi si avvicina molto alla perfezione (come la Leggenda di Annabella e Max), ma questa è un’altra storia.
Genere: Avventura, Fantasy, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai
Note: What if? | Avvertimenti: Triangolo
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Dal capitolo precedente:
-Comunque, scusami, io sono Shade. Molto piacere- disse dandomi la mano, che io strinsi come feci con gli altri. 
Neanche un’ora passata su questo treno e già avevo degli amici. Che esperienza fantastica. 


Dopo svariate ore di viaggio, Dim e Winnow parlavano ancora di qualche assurda persona, così decisi di addormentarmi. Dormii pochissimo, mi dissero, anche perché, senza saperlo, eravamo quasi arrivati. A risvegliarmi fu Shade. 
-Siamo arrivati, novellina! Datti una mossa- disse scherzando.
Mi asciugai la bava dall’angolo sinistro della bocca –avevo dormito su quel lato-, presi le mie cose e scesi insieme a lui dal treno. 
Ciò che mi aspettavo era una scuola immensa, circondata da incantesimi con professori sclerati che ci mandavano a pagina trecentonovantaquattro senza un apparente motivo. 
Invece no. 
Ci ritrovammo di fronte ad un castello, immenso, sì, ma fatto completamente di ghiaccio. L’autista ci disse che era una sorta di test d’ingresso, dove, per riuscire ad uscire dal castello, avremmo dovuto trovare la chiave della porta. Una ragazza dai capelli biondi chiese dove avremmo potuto trovarla, e le rispose che la chiave si trovava in ognuno di noi. Bisognava soltanto sopravvivere a sufficienza per scoprirla. Guardai Winnow e Dim, davanti a me. Non erano stupiti quanto il resto della classe, come se lo sapessero già. Winnow annuì lentamente due volte, e l’autista ci chiuse dentro. Subito, si buttarono tutti nella mischia, tentando con ogni potere di sciogliere il ghiaccio, o di oltrepassarlo, o di sotto passarlo. 
Trovai Shade in un angolo, seduto, mentre guardava Winnow e Dim sussurrarsi qualcosa nell’orecchio. Istintivamente andai verso di lui, ma un ragazzo mi si buttò addosso, facendomi cadere di faccia contro il ghiaccio. 
-Avanti, novellina! So che hai la fiamma infernale! Usala e facci uscire subito da qui!- urlò nel mio orecchio. 
-Non so di cosa tu stia parlando- dissi. 
-Abbiamo sentito Winnow quasi urlarlo sul treno. E’ innegabile- disse, strattonandomi entrambe le braccia. –Avanti, sto congelando.- 
-Se non te ne fossi accorto, è lei ad avere la faccia contro il ghiaccio- disse Shade, tirando su dalla maglietta il ragazzo e facendolo andare via. –Tutto bene?- mi tese una mano per aiutare ad alzarmi. 
-Tutto bene, ma.. Davvero potrei riuscire a sciogliere il castello? Potrebbe essere questa la mia “Chiave”?- dissi, alzandomi col suo aiuto. 
-Potrebbe essere, ma sarebbe fin troppo facile. Aspetto il verdetto di Winnow e Dim- disse serio. 
-Verdetto?- chiesi confusa. 
-Già, loro possiedono delle capacità mentali molto sviluppate: Dim riesce a controllare le menti altrui e Winnow a trovare una soluzione a qualsiasi cosa. Questa è la loro chiave- 
-Quindi riusciranno a farci uscire da qui?- 
-Ripeto, sarebbe fin troppo facile. La Chiave risiede anche in loro, devono però scoprirla. Un cervello sviluppato ti potrebbe solo permettere di arrivarci un po’ prima degli altri.- 
-E la tua capacità qual è?- chiesi guardandolo. Mi fissò negli occhi per qualche secondo per poi rispondere: -Non è una capacità, possiedo un Potere Illusorio. Ma non ho intenzione di dirti quale.- 
-Vorresti fare il misterioso? Potrei cuocerti a puntino, se solo sapessi come fare!- risi. 
-Già, non mi conviene averti come nemica. Vieni con me.- 
Mi prese dal polso e insieme andammo dai “Geni-della-situazione”. 
-Verdetto finale? Quanti ce la faranno?- chiese Shade. 
-Una decina al massimo- disse Dim. 
-Ma saremo un migliaio!- esclamai. –Sarà un massacro!- 
-E’ questo lo scopo del test. Eliminare i più deboli, o..- disse Winnow. 
-Non abbiamo tempo per questo. Dobbiamo evitare di congelare- la interruppe Dim. 
-Blaze, sembra che tu abbia la febbre, sei caldissima!- disse Shade, toccandomi nuovamente il polso. 
-Giusto. Potere Elementare del Fuoco Infernale. Potresti creare un piccolo falò per scaldarci?- 
-Posso certamente provarci, ma non vi assicuro nulla- dissi. 
-Molto bene. Shade, vieni con me. Winnow resterà con te per aiutarti.- disse andandosene Dim. 
Rimasi sola con Winnow, ci inginocchiammo a terra e mi tolsi i guanti. Nessuno faceva caso a noi, erano quasi tutti impegnati a tentare di sorpassare il muro. 
-Ricordi la mini lezione sul treno?- annuii. “Concentra il potere nelle tue mani e inclina il polso”. 
Poggiai le mani quasi sul ghiaccio, inclinai il polso piegando impercettibilmente le dita. Dopo qualche tentativo, Winnow prese il controllo della lezione. 
-Devi concentrarti. Non preoccuparti per gli altri. Dim e Shade sanno cosa fare, dagli altri ti copro io.- disse. 
Presi un respiro profondo e mi concentrai sul calore delle mie mani. Tornai alla posizione di prima, mi ricorda molto le lezioni di base di pianoforte. 
Fuoco. 
Fuoco. 
Fuoco. 
Anche una piccola fiamma. 
Piccola. 
Fiamma. 
Mi sentii tremare per un millesimo di secondo le mani, poi eccolo.  
Fuoco.  
Fuoco sorto da un pavimento di ghiaccio. 
Incredibile. 
Chiusi le mani, concentrandomi ancora sul fuoco per non farlo spegnere. 
Era un falò mediamente grande, per far scaldare una decina di persone. Questo attirò l’attenzione di molti ragazzi. 
Winnow stese le mani per scaldarsi e tirò un sospiro di sollievo. –Sei in gamba, Blaze- 
-Grazie mille, Winnow- 
-Oh, ti prego, chiamami Winn.- 
-D’accordo- sorrisi. 
Vidi tornare Shade e Dim, con un altro ragazzo, il quale iniziò a correre vedendo il focolare. Dim ne rimase solo un po’ sopreso, mentre per Shade niente, nessuna emozione.
-Fuoco?- disse il ragazzo nuovo. 
-Già- disse Winn. 
-Così, qual è il piano definitivo?- chiese Shade sedendosi tra Winn e il ragazzo nuovo. 
-L’unica cosa che non dobbiamo fare è quella- disse indicando i ragazzi che si accanivano contro il muro, mentre prendeva posto accanto a me. –C’è una probabilità del 2% che quella sia la vera soluzione.- 
-La soluzione potrebbe essere puntare in alto, o in basso. Ad ogni modo, non nel punto più facile.- affermò convinta Winn. 
Abbassai lo sguardo verso il fuoco. Non ero intelligente, probabilmente sarei stata l’ultima a rimanere chiusa qui, ovviamente se non fossi morta prima. Però, una cosa l’ho notata. Il fuoco stava –molto- lentamente sciogliendo il ghiaccio del pavimento, creando un vortice di ghiaccio che indicava il centro del castello. 
-Credo dovremmo andare verso il centro- disse Dim. –Grazie, Blaze- 
-Di cosa?- alzai lo sguardo e vidi Shade e Winn ridacchiare. –Ah- capii. Controllare le menti altrui vorrà anche dire leggere nel pensiero, o almeno così credo. 
-Riusciresti a spegnere il fuoco?- chiese Winn. 
Mi inginocchiai nuovamente per provare l’operazione inversa a prima, ossia assorbire il potere anziché rilasciarlo. In pochi secondi, il fuoco diminuì fino a spegnersi, e il ghiaccio tornò esattamente come prima. 
-La novellina fa progressi- disse Shade prima di raggiungere gli altri verso il centro del castello. 
Mi sentii le guance in fiamme e seguii gli altri. 
-Dunque, da una distanza di venticinque metri per ogni lato, questo dovrebbe essere il centro esatto del castello.- disse Winn. 
-E adesso?- chiese l’altro ragazzo. 
Si dovrebbe pur notare qualcosa. Siamo al centro del castello, ogni venatura di ghiaccio percettibile porta qui, che lo si sciolga o meno. -Dovremmo notare qualcosa, o sbaglio?- dissi. 
Winn annuì nuovamente due volte, prima che il suo sguardo venisse catturato improvvisamente dalla punta del castello. 
-Ma certo! Se non si può passare attraverso le mura, si dovrà per forza usare il lavoro di squadra per salire fino in cima!- disse il ragazzo nuovo. 
-Che inutile osservazione- disse Dim. –Probabilmente sarà un castello dall’altezza infinita.- 
-Potrebbe esserci un passaggio costruito esattamente sotto al centro?- chiesi. 
Dim osservò accuratamente il pavimento, come tutti gli altri. 
Mi posizionai esattamente al centro, poggiai le mani sopra l’impercettibile punto di incontro delle venature e sotto si scoprì un chiudo infilato saldamente in un’asse di legno nero. Mi girai verso Winn, poi verso Dim. 
-Le fondamenta sono di legno, è ovvio, ma non capisco come possa sopravvivere al ghiaccio e a questo freddo senza marcire o rovinarsi- disse Dim. 
-Forse è proprio dove volevano che noi arrivassimo. Però sono rarissime le persone con un Potere Elementare della Fiamma, come avrebbero potuto arrivarci gli altri?- 
-Ad intuito?- disse il ragazzo nuovo. 
-Affatto. Qualcosa non torna- continuò Winn. 
Continuai a scaldare lentamente il ghiaccio per scoprire altro, ma Shade mi toccò una spalla, fermandomi. 
-Probabilmente farai prendere fuoco all’asse, e non vorrei ritrovarmi col culo congelato in mezzo all’Antartico- disse. 
Non appena chiusi le mani, il ghiaccio tornò come prima. 
-Oh Dio- disse Winn. 
-Cosa?- dissero tutti. 
-Adesso capisco- 
Dalla cima del castello, scesero dieci giganteschi mostri neri, che si fiondarono verso i ragazzi alle pareti. 
Saranno stati alti quindici metri, somiglianti leggermente ai Big Foot che sentivo ogni tanto nelle storielle per bambini che mi raccontavano. Avevano lunghe pellicce nere, occhi gialli grandi e un naso che occupava gran parte della loro faccia.
Vidi l’orma di uno, che stava passando di lì, e notai che riusciva a sciogliere parzialmente il ghiaccio, non arrivando, però, a far vedere le assi sottostanti. 
-Sono dei Giganti Vulcani- spiegò Winn. –E’ quasi impossibile batterli, il nostro scopo è solo sopravvivere.- 
D’un tratto, un ragazzo alto, possente, con un lungo impermeabile nero e capelli neri toccò la mano di un Gigante Vulcano, pietrificandolo e facendolo tornare cenere. Metà dei ragazzi scappò urlando, l’altra metà restò a combatterli, di cui la maggior parte fu sconfitta. 
Per ora, il ragazzo dai capelli neri fu l’unico in grado di sconfiggere un Gigante.
Uno si accorse di noi, stava venendo camminando verso il centro. 
Vulcani. Pensai. Vulcani. Pietra, lava, gas. Lava. Fuoco.  
Winn iniziò a scappare, ma il ragazzo nuovo la fermò. 
Andai incontro al gigante e, prima che riuscisse a scaraventarmi dall’altra parte del castello, mi concentrai sul mio potere, sprigionando un fuoco altissimo, che impaurì il Gigante, facendolo andare in fiamme. Ma i vulcani vanno in fiamme? Il Gigante continuò ad avanzare contro di noi, non curante delle fiamme. Mi tremavano le mani. D'un tratto, questa gigantesca vampata di fuoco si ghiacciò attorno al corpo del Gigante Vulcano, lasciando tutti, me compresa, a bocca aperta. Il Gigante era immobilizzato. Mi avvicinai, toccai il ghiaccio con un dito e tutto il ghiaccio, Gigante compreso, si sgretolò tornando ad essere polvere.

FINE SECONDO CAPITOLO.


ANGOLO AUTRICE.
Chiedo scusa per il ritardo, ma ho avuto qualche piccolo imprevisto D:
Che ne dite della storia? Della protagonista? L'impavida sfacciata allegra Blaze? E com'è possibile che il fuoco sia ghiacciato attorno al gigante?
Prima di concludere, ci tenevo a ringraziare infinitamente
deepblueyes
per la recensione, per le critiche costruttive e per i suoi pensieri sulla protagonista, mi hanno fatto rimanere a bocca aperta!
Apprezzo davvero tutte le singole recensioni che ricevo, tutte le persone che inseriscono la storia nelle preferite o nelle seguite, tutte le persone che mi mettono tra gli autori preferiti e tutte le persone che leggono in silenzio.
Amo scrivere e credo non finirò mai di farlo. Mi date supporto e per questo vi ringrazio.
Al prossimo capitolo♥
Konnichiwa ^^
   
 
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