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Autore: Tenue    03/07/2014    2 recensioni
Ho voluto deddicare questa poesia alla mia cara zia, che sta vivendo un periodo difficile e nei suoi occhi ho potuto scorgere solo tristezza.
Spero di poterle stappare almeno un sorriso e spero che anche a voi, lettori di efp, possa piacere.
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Premetto che in questo periodo mia zia sta affrontando diversi problemi quali divorzio, morte del padre e malattia della madre; e visto che č amante della letteratura e della poesia ho voluto deddicarle questa poesia.


Zia

I tuoi occhi, zia, sono come la pioggia,
tenui e sfocati
di una persona in cui raggela la tristezza.
I tuoi occhi, zia, color dei prati nebbiosi
non sorridono,
perchč son cosė spenti?

I tuoi capelli, zia, mi ricordano la tempesta,
ingrigiti,
come scompigliati dal vento.
I tuoi capelli, zia, sono come la tempesta
che giace irrequeta nel tuo cuore;
Chissā perchč, ho sempre trovato i tuoi capelli bellissimi.

Tu forse credi, zia, che la notte tempestosa non passerā mai.
Fidati, arriverā l'alba.
Non chiudere gli occhi, non adesso.
Dammi la mano, zia, e aspettiamo insieme che tutto questo finisca
e che il sole
compaia all' orizzonte del tuo cuore.

Mi hanno detto che non posso capirti
Mi hanno detto che non sono affari miei
Mi hanno detto che sono troppo giovane
Ma io ho sofferto, vedendoti triste
ho versato lacrime, per il mio cuore fragile.
Desidero solo starti vicino

e illuminari i tuoi occhi sfocati dalla pioggia.
  
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