TUTTO ACCADDE IN AEROPORTO
Erano le
sette e
trenta del mattino del 28 Giugno 2008 e Teresa aveva il check-in alle 8
presso
l’aeroporto di Malpensa; sfortunatamente, nel giro di qualche
minuto, il suo
aereo aveva avuto un ritardo e quindi avrebbe avuto il check-in non
più alle 8,
ma alle 8 e mezza. “ Doppio che palle! E adesso che faccio
per un’ora? Non ho
la musica, non posso chiamare né la mia migliore amica
perché ancora dorme
quella dormigliona, né quella rompiballe della Giulls per
avvisarla del
ritardo, perché…beh, semplicemente
perché lei il telefono prima delle 9 non lo
accende! Uffa! Le manderò un messaggio informandola del
cambio orario… “ E
detto ciò scrisse il messaggio e, con ancora addosso le
cuffie per evitare che
qualche rompiscatole la disturbasse decise di rilassarsi e di leggere
per
l’ennesima volta Twilight. Arrivata a pagina 209, un ragazzo
le si avvicinò
chiedendole: “ Scusa, è questo il volo per
Agrigento? “
Teresa alzò di
scatto la testa. Era il ragazzo più bello che avesse mai
visto: aveva gli occhi
simili ai suoi, solo che quelli del ragazzo erano più
tendenti verso il marrone
scuro, come i capelli; questi erano abbastanza lunghi. Era magro e alto
all’incirca un metro e ottanta.
Indossava
pantaloni neri aderenti, come la maglia a mezza manica. Questa era a
scacchi
neri e viola, stesso colore poi delle Vans che indossava quel giorno.
Quello che colpì
maggiormente Terry fu il suo sorriso. “ O mio dio! Questo
sorriso è troppo
bello per essere vero! E poi sta sorridendo a ME? Non ci credo! Non
sarà una
candid camera? “ Questo è quello che Teresa si
ripeteva.
“ Hey, ma stai
bene? “
“ Cosa? “
“ Ho chiesto se
era tutto ok…ti avevo chiesto se il volo era quello per
Agrigento… “
“ Ah scusa, ero
soprappensiero. Comunque sì, è quello il volo.
“
“ Perfetto
grazie. A proposito, piacere io sono Enrico… “
Con grande
fatica, dal momento che era imbarazzatissima, rispose: “
Teresa “
Appena si strinsero
la mano, Teresa ebbe un fremito, come se il suo corpo venisse
attraversato da
una scossa.
In quel momento
squilla il cellulare di Enrico così, per grande dispiacere
di Teresa,
allontanano le loro mani e lui si allontana per rispondere.
“ I passeggeri
per il volo 349 diretto ad Agrigento sono pregati di dirigersi verso
l’imbarco
per fare il check-in. Per una maggiore comodità, prima
imbarcheremo i
passeggeri con i posti nei numeri da 20 a 30“
In cinque minuti
chiamarono i numeri restanti. Teresa, non vedendolo tornare,
salì scoraggiata
sull’aereo, diretta verso il posto 11B.
Dopo cinque
minuti Teresa si sente chiamare; alza la testa e nota che era lo stesso
ragazzo
di prima che le chiedeva se poteva farlo passare, perché
aveva il posto 11A.
“ Wow! Il numero
11 è DAVVERO il mio numero fortunato! “
pensò Teresa mentre lo faceva
accomodare nel posto accanto al finestrino.
Dopo neanche due
minuti, i passeggeri furono pregati di mettersi seduti e di allacciare
le
cinture perché l’aereo era pronto a decollare.
Teresa ed Enrico
erano immobili nelle loro poltrone; tutti e due erano terrorizzati,
nonostante
per nessuno dei due fosse il primo volo.
“È
la prima volta che viaggi in aereo? “
“ No, e tu? “
“ Nemmeno io… “
Seguì un silenzio
imbarazzante tra loro due, cosa che non giovava in quella situazione,
dal
momento che entrambi erano letteralmente terrorizzati. Improvvisamente
Enrico
si fece coraggio e ruppe il silenzio: “ Teresa? “
“ Sì? “
“ Ti prego, sono
terrorizzato dal volo. Raccontami qualcosa. Qualunque cosa; basta che
tu non mi
faccia pensare al fatto che siamo in aereo. Ti prego…
”
“ Allora…vediamo…beh, mi
chiamo Teresa, ho compiuto 18 anni tre giorni fa e come mio regalo ho
deciso di
partire e di andare per due settimane in Sicilia in vacanza nella casa
di una
mia amica. Abito nei pressi di Milano e ho appena finito la terza
superiore a
Ragioneria. Non ho un colore preferito; vario a seconda
dell’umore; in questo
momento, per esempio, è il giallo, perché mi
ricorda un campo di girasoli che si vede dalla finestra di
camera mia e
che amo disegnare appena ho l’occasione. Ho due animali in
casa: un pesce rosso
di nome Floppy e quella peste di mio fratello di 13 anni. Ma forse
è meglio che
smetta di parlare, perché mi sa che ti sto annoiando e mi
sto rendendo un po’
ridicola. Tu invece?“
“ Beh…io ho 18 anni compiuti
il 20 maggio , a settembre devo frequentare il quinto anno al liceo
linguistico
Itsos; abito pure io nei pressi di Milano e sto andando in Sicilia,
precisamente a Catania, per una vacanza in completo relax, senza
genitori
iperprotettivi intorno. “
“ Sei figlio unico? “ chiese
Teresa sussultando per una turbolenza.
“ Sì “ rispose Enrico
“ Hai animali? “
“ A dir la verità sì: anche
io ho un pesce rosso di nome Floppy… “
“ Che coincidenza! “ disse
Teresa sorridendo e chiudendo gli occhi mentre si appoggiava allo
schienale
intenta a rilassarsi.
Alla fine, sia Teresa che
Enrico, si addormentarono e si svegliarono all’atterraggio.
Usciti dal gate 12, si
diressero verso il ritiro bagagli, senza spiaccicare una parola,
imbarazzati
entrambi. Arrivati entrambi all’uscita bagagli aspettarono
venti minuti prima
di ritirare i propri bagagli e poi si diressero verso
l’uscita sempre affianco,
nonostante non parlassero per niente. Usciti dall’aeroporto
di Palermo, Teresa
aveva il pullman a destra, diretto ad Agrigento, mentre Enrico a
sinistra,
diretto a Catania.
“ Beh, io vado a sinistra… “
“ E io a destra… “
“ Ciao Teresa, grazie di
tutto! “
“ Ma di che? Grazie a te per
non avermi fatto pensare al volo! “
Terry fa per andarsene, ma
Enrico le prende un braccio bloccandola; lei si gira stupita e lui,
abbassandosi, la bacia. Dopo qualche minuto si stacca e, sorridendo, le
dice: “
Chissà se il destino ci farà incontrare di
nuovo…buona vacanza piccola… “
Così Teresa, stupita e col
cuore traboccante di gioia, si diresse verso il suo pullman, intenta a
raccontare tutto a Giulia una volta arrivata a destinazione e
benedicendola per
averle offerto questa vacanza!
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Beh, questa storia l’ho
scritta per la mia gollum tarantolata! Terry ti voglio davvero tanto
bene e
spero che ti sia piaciuta questa storia! Un bacione a tutti Giulia.
P.S. me lo lasciate qualche
commentino??? XD
P.P.S. i personaggi della
mia storia non frutto della mia immagination! XD
beh…pesciolini a parte!!