Finalmente il gran giorno era arrivato e tutto era allestito per le nozze.
I fiori erano ben sistemati, verdi e bianchi, sui tavoli c'erano le targhette per gli invitati e tutto sembrava procedere bene.
Al centro, appoggiato sul tavolo principale, c'era Takao che indossava uno smoking con un papillon giallo.
Shin-chan aveva insistito così tanto sul quel maledetto papillon che alla fine s'era arreso.
Arrivarono la madre ed il padre dello sposo e Takao li accolse con un sorriso.
Erano persone normalissime e la prima volta che li aveva incontrati si era stupefatto nel vedere che l'unica particolare comunanza con il figlio erano gli occhiali.
Sì, portavano tutti gli occhiali nella famiglia Midorima.
«È un piacere vedervi, suoceri.» li salutò lui. Li indirizzò verso il posto ed aspettò pazientemente.
Fra meno di un'ora ci sarebbe stato il suo matrimonio.
Iniziarono ad arrivare gli ospiti e li divise in base alla squadra a cui appartenevano.
Arrivarono Taiga e Kuroko, prontamente vestiti in smoking.
Taiga sembrava confuso mentre Kuroko gli augurava un buon matrimonio e li ringraziava per l'invito. 
Pochi secondi dopo uscì Midorima, vestito da sposa, bellissimo nel suo abito bianco da principessa, e corse verso di lui.
«Sei bellissimo, Shin-chan!» disse Takao ridacchiando.
«Come sempre.» rispose Midorima tirandosi su gli occhiali con le dita fasciate, abitudine che non riusciva a perdere.
Arrivarono Aomine e Momoi, la bella ovviamente abbracciata alla bestia. 
Appena Aomine vide Midorima gli rise in faccia, rise fino alle lacrime.
«MERAVIGLIOSAHAHAHAHHAHAA!!!» esclamò Aomine fra le risate e le lacrime.
Takao con un sorrisetto li mandò al loro posto. 
Arrivarono Hyuga, Teppei e Riko.
Hyuga era nel centro, tra Teppei e Riko.
«Congratulazioni!» dissero Teppei e Riko in coro.
Hyuga sembrava star male.
«Grazie.» disse Midorima prima di mandarli allo stesso tavolo di Kuroko e Taiga.
Arrivò Akashi che si fermò a guardare Midorima, tremando.
Probabilmente stava trattenendo una risata molto spudorata.
Sembrò calmarsi. 
«Grazie per l'invito.» disse con quei suoi modi regali prima di andarsi ad accomodare al suo posto seguito dalla sua squadra.
Un re ed i suoi servitori.
Arrivarono Kise e Kasamatsu.
Kise ridacchiò vedendo Midorima.
«Stai molto bene, Midoricchi!» lo sfotté.
«Verrò a ridere anche io al tuo matrimonio con Kasamatsu.» rispose Midorima guardandolo dall'alto al basso. 
Kise arrossì ed iniziò una sequela di cose senza senso.
Kasamatsu lo colpì alla testa e se lo portò mezzo svenuto al loro tavolo.
Arrivarono anche tutti gli altri che fecero le dovute congratulazioni ed i dovuti ringraziamenti.
Arrivarono per ultimi i genitori di Takao seguiti dal maggiordomo, un uomo baffuto di nome Tanaka, che si gettò ai piedi di Midorima e iniziò a chiedergli di prendersi cura del loro amato signorino.
Dopo il matrimonio, quando Midorima lanciò il bouquet, iniziò una rissa.
Tutti si picchiavano fra tutti, Satsuki piangeva in un angolino mentre Riko la consolava, Aomine rideva picchiando selvaggiamente, Kuroko assisteva alla scena bevendosi una granita.
Allora Takao si svegliò madido di sudore nel suo letto e sospirò. 
«Non li inviterò mai al mio matrimonio con Shin-chan.» affermò.