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Autore: hiissmile    06/07/2014    0 recensioni
Riuscirà Charlie a conquistare il cuore di Niall?
Qualcuno ostacolerà il loro amore?
Genere: Avventura, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: AU | Avvertimenti: Bondage
Capitoli:
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-30-


-Lou!- 
-cosa c'è?- mi chiede Louis entrando nella mia stanza
-puoi chiamare Niall e dirgli che mi sento poco bene e che quindi dobbiamo rimandare l'uscita?-
-si, certo.-
-grazie- sorrido
-che hai?-
-febbre e mi gira la testa-
-oh.. vuoi che ti faccio qualcosa di caldo?-
-no, grazie-
-allora vado a chiamare Niall.. se hai bisogno chiamami-
-sisi- dice ed esce dalla stanza. Mi sdraio sul letto e mi copro, addormentandomi in pochi minuti.


è quasi un anno che io e Niall stiamo insieme, abbiamo avuto si dei litigi,come tutte le coppie, ma siamo ancora qua.
Spero che la nostra storia continui..
Mi ricordo ancora la prima volta che l'ho baciato, lui mi aveva riaccompagnato a casa da una festa e gli avevo chiesto se rimaneva
con me fino a quando Louis non tornava..
Io lo amo più di me stessa, lo amo troppo, è la persona migliore del mondo davvero.
Poi c'è Louis che conosco ormai da quasi cinque anni, è diventato importante per me, sia come fratello che come amico.
Lui c'è sempre, mi aiuta in ogni occasione. Mi protegge, mi vuole bene. Ho sempre voluto un fratello o una sorella, più un fratello però.
Mi piaceva l'idea di avere qualcuno su cui contare, qualcuno che mi diceva dove sbagliavo.. Qualcuno che apprezzava i miei sforzi..
 
 
***


E' da due anni che Harry è tornato a Londra e che i ragazzi sono diventati famosi, hanno provato a ripresentarsi ad X-factor e, nonostante siano arrivati terzi,hanno avuto tutto questo successo.
Io e Niall ci siamo un po' allontanati, la causa è che lui è sempre in giro per il mondo ed io sto ultimando gli studi.
Questa cosa mi fa incazzare e anche tanto, vorrei mandare tutto a fanculo e stare accanto a lui. Nessuno sa di noi, tutti pensano che Niall sia single e giuro che andrei a prendere a sberle il loro manager.
Niall mi dice che è da contratto, per ora lui non può essere fidanzato. I manager, stavano anche riuscendo a farci lasciare, hanno provato di tutto per farci lasciare, hanno creato notizie false su Niall in modo
che io lo lasciassi,mi fanno davvero schifo.
I ragazzi si divertono in tour, ora stanno realizzando il loro secondo album. Il primo è fantastico, l'avrò ascoltato almeno una centinaia di volte.
Ora loro sono in America e da tre mesi che sono là e mi mancano dannatamente tanto.
Ho bisogno di loro più di ogni altra cosa, soprattutto di abbracciare Louis e di stare un po' con Niall.
Menomale oggi è sabato e posso riposarmi. Quest'ultimo anno mi sta uccidendo lentamente.
 
'Niall, mi manchi tantissimo.x'

A New York, sono le due del mattino ma spero che appena si sveglia legga il messaggio e mi risponda.
Mi alzo dal letto e scendo di sotto a fare colazione. Sul bancone un messaggio di mia madre.

'Tesoro, oggi tornerò prima, prepara un borsone, partiamo per qualche giorno. 
Ti voglio bene, 
mammaxx'


Due biglietti aereo sotto il biglietto. 
Londra-New York.
Andiamo da Louis.
Andiamo da Niall.
Andiamo dai ragazzi.
Sono la ragazza più felice del mondo.

Mi vibra il cellulare, un messaggio di Niall.
 
'Anche tu mi manchi tantissimo Charlie. Ti amo.x'

ow, non vedo l'ora di riabbracciarlo, non lo vedo da tre fottutissimi mesi. Tre.
 
'Ti amo anche io.. questa situazione mi sta uccidendo..:( x'

appoggio il cellulare sul bancone e scaldo del latte, in attesa del messaggio di Niall.
Quando finisco la colazione, salgo di sopra e cerco un borsone.
Penso che Niall si sia addormentato visto che non mi risponde.
Finalmente lo rivedo e giuro, che nessuno riuscirà a fermarmi. Vogliono allontanarmi da Niall? Bhe, non ci riusciranno.
Finisco il mio borsone e mi butto sul letto.
 
'Sta uccidendo anche me..Ho bisogno di te Charlie. Oggi ho il giorno libero quindi più tardi ti chiamo se per te va bene.x'

Bene, pensavo di essere l'unica in questa situazione, ma a quanto vedo anche lui sta così.
 
'Anche io ho bisogno di te. Va bene, ci sentiamo dopo xx'
 
***

Sono le sette del mattino, io e mia madre siamo appena atterrate a New York.
-Sai l'hotel dove sono i ragazzi?-
-si certo, ho prenotato una stanza lì-
-quanto posso amarti?- cerco di abbracciarla
-sisi, evitiamo le smancerie- ride e mi da un bacio sulla fronte
Prendiamo un taxi e ci dirigiamo all'hotel. Un lussuosissimo hotel a cinque stelle nel centro di New York.
Fuori ci sono un sacco di fans, mai visto così tanta gente, sul serio.
Mia madre paga il taxista e scendiamo prendendo le nostre valigie.
-c'è tantissima gente- dico
-gia-
Entriamo e dopo aver preso le chiavi della stanza saliamo al quarto piano ed entriamo della nostra camera.
Da quello che mi ha detto Niall ieri al telefono, loro hanno prenotato tutto il terzo piano. 
Dopo aver avvisato mia mamma, scendo di sotto.
-dove pensi di andare?-mi ferma una guardia, penso.
-da Louis-
-e perchè dovrei farti andare da Louis?-
-perchè..è mio fratello?- dico agitando le mani in aria
-sei già la decima ragazza della giornata che dice di essere la sorella di Louis.-
-bene.-
Prendo il mio telefono e chiamo Niall, mi risponde dopo qualche squillo

'Charliee!'
'hei, ti ho svegliato?'
'nono, tranquilla. Hai bisogno?'
'ehm si.. potresti uscire dalla tua stanza?'
'perchè? Tu non sei a Londra?'
'ehm, no. Ora esci'
'arrivo'

chiude la chiamata e subito dopo sento una porta aprirsi e vedo Niall uscire.
-Niall!- 
-Charliee!- corre verso di me e mi abbraccia
-Mi sei mancata tantissimo- dice e mi da un bacio sulle labbra
-Anche tu mi sei mancato. Ti amo-
-Anche io. Vieni-
-il tipo qua non vuole farmi passare. Non crede che io sono la sorella di Louis-
-bhe, ora ti farà passare- sorride alla guardia che fa un cenno di approvazione e mi fa andare via con Niall.
-ti tratti bene qua dentro- gli dico
-abbastanza- sorride 
-i ragazzi?- 
-Louis è in stanza con me e stava dormendo, gli altri non lo so-
-oh-
-è tutto ok Charlie?- mi chiede Niall fermandosi nel bel mezzo del corridoio
-si, certo! Sono solo un po' stanca..-
Arriviamo alla sua stanza ed entriamo, Louis sta girovagando come un'anima impena per la stanza grattandosi la testa.
-Niall, dove sei andato?- chiede Louis a Niall
-fuori-
-Oh, ciao Charlie-
-Louis-
-no,aspetta..Charlieee!- dice e mi salta letteramente addosso facendomi sbattere contro la porta.
-scusa!- dice 
-mi sei mancato tantissimo- dico abbracciandolo
-mi sei mancata anche tu! Sei cambiata!-
-in tre mesi?Tu stai male-
-no, sei ancora più bella di prima- dice dandomi un bacio sulla guancia -sei venuta da sola?-
-ow. No, c'è anche mamma, abbiamo la stanza al piano di sopra. Abbiamo approfittato della gita scolastica a cui non sono andata per venire qua-
-capito-

Abbiamo passato tutta la mattinata a ridere e scherzare e a parlare di questi tre mesi che io ho passato a Londra e loro qua a New York. Si sono aggiunti anche gli altri
e insieme anche a mia mamma abbiamo mangiato nel ristorante dell'hotel, c'erano molte ragazze, penso fans ed i ragazzi si sono concessi un po' di foto.
E' stato bello rivedere i ragazzi, mi erano mancati ed avevo bisogno di loro.

-questa sera ti va se usciamo?-
-ma i manager non vogliono, Niall- dico abbassando la testa. -cosa dirà la stampa se ci vedrà insieme? Poi i tuoi manager ci faranno allontanare, è questo ciò che vuoi?-
-no, certo che no. Mi dispiace per tutta questa situazione, davvero. Vorrei poter uscire con te mano per mano e fregandomene dei paparazzi. Come sta uccidendo te, sta uccidendo anche me.-
non so cosa rispondere, così lo abbraccio e gli lascio un bacio leggero sulle labbra.
-ti amo e questo non cambierà mai- mi dice
-ti amo- gli rispondo e lo abbraccio più forte di prima.
-vieni- dice prendendomi per mano e guidandomi verso la sua stanza. -voglio stare un po' solo con te.-
-guardiamo un film?- dico anche se so già le sue intenzioni.
-se vuoi guardiamo anche un film.- ride e poco dopo mi unisco anche io.

-vieni!- quasi urla dal bagno Niall. Appena entro vedo che lui è tranquillamente immerso nell'idromassaggio.
-se lo sapervo avrei portato un costume- mi giustifico
-a che ti serve?- ride -vieni-
Mi tolgo i pantaloni e la maglietta rimanendo in intimo ed entro, l'acqua caldissima, mi siedo accanto a Niall che mi cinge le spalle con un braccio e mi lascia dei baci sul collo.
Un brivido che mi percorre la schiena. 
-Sei una persona fantastica- gli dico
-Tu sei una persona fantastica, credimi. Sono la persona più felice del mondo per averti accanto. Tu mi hai reso una persona migliore e te ne sono grato.-
-ow- dico baciandolo, un bacio che lui approfondisce. Cerca di slacciarmi il reggiseno ma non ci riesce ed io scoppio in una risata che contagia anche lui,lo slaccio e lui me lo sfila buttandolo da qualche parte nell'acqua.
Continua a baciarmi mentre io cerco di sfilargli i boxer e lui fa lo stesso con le mie mutandine.
-Mi sei mancata - dice in un sussurro prima di penetrarmi con una spinta decisa.



-piccioncini, la volete smettere di sbaciucchiarvi?- dice Louis tossendo, io e Niall scoppiamo a ridere e Louis si gira dall'altra parte del suo letto sbuffando.
-bhe, io vado- dico ai due ragazzi
-non puoi rimanere qua?- dice Niall facendo labbruccio
-no, ci vediamo domani a colazione prima che andate a fare le interviste.- dico sorridendo
-va bene, a domani allora- dice Niall alzandosi dal letto e dandomi un bacio sulle labbra.
-a domani, ciao Lou-
-ciao Charlie- dice con la testa sotto al cuscino.



Due mesi dopo


I ragazzi sono tornati dall'America da più di un mese e adesso sono in Irlanda per un piccolo tour.
Faranno tappa a Belfast, Dublino e Mullingar, la città natale di Niall.
Sono felice del loro successo, però non sopporto di averli sempre così distanti..Non poterli abbracciare tutti i giorni, non poterli vedere...

'Charlie!'
'hei biondo'
'come stai?'
'potrebbe andare meglio, tu?'
'bene, che hai piccola?'
'nulla di grave, solo un po' di influenza'
'oh, sei andata dal medico?'
'non vado dal medico per una semplice infuluenza' rido
'hei! Non prendermi in giro!' ride anche lui 
'Quando tornate?' chiedo
'penso tra qualche giorno, tipo o sabato o domenica'
'oh, e per quanto avete la pausa?'
'mi sembra tre mesi, poi andiamo in Europa' dice entusiato
'quindi ti dovrò sopportare per tre mesi?' dico ridendo
'bhe, se non mi vuoi rimango qua in Irlanda!' mi rimprovera
'avevi detto che mi avresti portato, ma non l'hai ancora fatto.'
'ti porterò presto, magari nei prossimi tre mesi'
'perfetto.' sorrido anche se non può vedermi
'ora vado, c'è Paul che mi guarda male' ride 'ti amo'
'Ti amo'

-quando tornano i ragazzi?- chiede mia madre entrando in salotto
-sabato o domenica, ha detto Niall- 
-capito, hai parlato con Louis?-
-no, lo chiamo più tardi, ora hanno delle interviste da fare-
-ah, ok. Salutalo da parte mia- dice mia madre sorridente
-sarà fatto- 
 
'Hey Daisy, che ne dici se andiamo a fare un bel giro in centro?'

Mando un messaggio a Daisy, la sorella di Louis, spero esca, mi sto davvero annoiando qua.
E se non esce, uscirò da sola.
 
'Charlie! Certo, tra venti minuti passo da te xx'

perfetto. 
Mi alzo dal divano e vado in camera mia, devo togliermi questo pigiama e farmi una bella doccia.
Fatta la doccia, mi cambio mettendo un paio di jeans chiari strappati sul ginocchio, una camicia bianca con un giacchino e le vans nere.
Prendo la mia borsa e dopo aver controllato di aver tutto, vado in bagno a truccarmi. 
Appena scendo, suonano al campanello.

-Vado io!- dico avvisando mia madre
-Charlie!-
-hei, ciao Daisy. Entra, prendo la mia borsa e andiamo- le dico spostandomi dalla porta per farla entrare.
Cerco mia madre, che è chiusa nel piccolo studio e la saluto.
-io esco con Daisy, ci vediamo dopo- dico sorridendo
-va bene. Per qualsiasi cosa, chiama!-
-certo, ciao-
-ciao tesoro-
-bene, possiamo andare- dico appena rientro in sala.

Ci incamminiamo e in una decina di minuti arriviamo in centro.
-dove vuoi andare?- le chiedo
-dove vuoi tu!- mi sorride
così entriamo nel primo negozio vicino a noi.
dopo un'ora usciamo entrambe con tre sacchetti in mano. Ho comprato un bel po' e siamo solo al primo negozio.


-Per gli esiti della sua visita, può venirli a ritirare domani.-
-grazie-
-arrivederci e buona giornata-
Oggi ho fatto una visita, è da diversi giorni che accuso dei dolori alla pancia e, non so a cosa sono dovuti.
Domani andrò a ritirare le mie analisi e forse saprò a cosa sono dovuti i dolori.
Dopodomani, tornano i ragazzi e, finalmente potrò stare per tre mesi insieme a Niall senza che nessuno ci separi.


Ed eccomi di nuovo nella clinica dove ero ieri. Ora devo aspettare il mio turno e ritirare le analisi. 
E se è qualcosa di grave? Ecco, ora inizio a farmi le paranoie.
-Charlotte Green?- chiama l'anziana signora dietro il bancone, mi alzo e a passi veloci arrivo al bancone.
-Eccomi- dico
-Congratulazioni- mi dice l'anziana signora
-Congratulazioni per cosa?- sorrido appena
-Lei è incinta- cosa? COSA? C O S A? Non può essere vero. Proprio no.
-signorina, si sente bene?- Mi chiede la signora appoggiando una mano sul suo braccio.
-s-si, grazie- dico ed esco dalla clinica, non ci posso credere, come cazzo è successo, quando?
Ora se lo dirò a Niall sicuramente cercheranno di separarci ancora di più.
Dio, ora cosa farò? Lo devo dire a Niall ma ho paura di come reagirà.
Domani arriva qua e la prima cosa che farò sarà dirglielo.


E' da un'ora che sono a casa di Niall insieme a sua madre. Ancora non le ho detto nulla.
Niall dovrebbe arrivare a momenti ed io sono troppo agitata, non so nemmeno il motivo.
La porta si spalanca ed entra Niall con il sorriso sulle labbra.
-Sono a cas...Charlie, che ci fai qui?- dice venendomi in contro.
-dobbiamo parlare.-
-mi stai preoccupando. Vieni- mi prende per mano e mi guida fino alla sua camera.
Mi fa sedere sul letto e si siede accanto a me.
-Che succede piccola?- mi chiede accarezzandomi una guancia. Gli metto tra le mani il foglio dell'esito delle analisi.
-cos'è?- chiede
-leggi- a stento trattengo le lacrime, non dovrei essere triste, solo che ho paura delle conseguenze.
-n-non capisco- dice
-sono incinta- gli dico non riuscendolo a guardare negli occhi
-come?- quasi sbianca
-quando sono venuta a New York, due mesi fa. Mi dispiace-
-Cosa dici Charlie? Perchè mi dovrebbe dispiacere?-
-Perchè ti ho rovinato la vita.-
-Charlie, guardami!- dice chiudendo le sue mani intorno alle mie braccia
-non dire un'altra sciocchezza come questa. Tu non mi hai rovinato la vita, chiaro?-
-si ma..-
-ma cosa?-
-Ci faranno lasciare dopo questo, lo sai?- 
-non mi interessa. Ci faranno lasciare? Io lascerò la band.-
-lo faresti davvero?-
-certo, per te farei di tutto. Sei la persona più importante della mia vita e non ti lascerò andare così. Ora più che mai. Tra un bel po' avremo un piccolo Niall che girerà per casa- ride
-heihei. Cosa ti fa pensare che sarà un maschio? eh?- rido e lo abbraccio.
-Ti amo tanto-
-anche io ti amo-
-prima mi hai fatto spaventare, me la stavo quasi facendo sotto- rido - lo trovi divertente?-
-si- rido ancora
-smettila!- dice ridendo
-no, mi piace darti fastidio- dico rubandogli un bacio. 
-sempre la solita- 
-certo- 
-stasera ti porto fuori e non mi interessa di niente, okay?-
-okay!- rispondo e lui mi bacia 
-smettila di fare quello sdolcinato-
-che rompi palle che sei!- dice sbuffando
-idiota-
-è colpa tua se sono idiota- dice e mi bacia ancora -vestiti bene stasera, ti porto in un bel posto-
-no. Se mi devi portare in un ristorante costosissimo sto a casa.-
-Chalie, smettila. Vestiti bene e non preoccuparti.- dice e continua a baciarmi, spostandosi anche sul collo.
-aah, ti odio-
-bhe, io ti amo-


Busso alla porta di Louis aspettando la sua risposta.
-avanti- dice ed io apro la porta entrando nella sua stanza
-Charlie!- dice alzandosi velocemente dal letto venendomi incontro
-Louu!-
-quanto sei bella? Mi sei mancata tanto-
-anche tu!-
-heihei! Abbiamo messo su un po' di chili signorina bella- perfetto
-anche tu- dico battendo un mano sulla sua pancia
-quindi sei appena tornata da Niall, eh! Quindi adesso viene prima lui di tuo fratello?- dice ridendo
-ovviamente-
 
***

Mancano quasi due settimane al parto e Niall non ci sarà. Ha provato tante volte a chiedere di spostare qualche show
ma i manager non hanno voluto sentire storie. 
Sono felice che al mio fianco ci sarà mia madre.

'Piccola'
'Niall' dico sorridendo
'come stai?' 
'bene, tu?'
'sono distrutto'
'che succede?'
'ogni giorno abbiamo interviste tutta la mattina e concerti alla sera.'
'non vi mettono qualche giorno di pausa?'
'no. E anche gli altri sono distrutti. Abbiamo chiesto di far qualcosa ma a loro non frega nulla.'
'mi dispiace moltissimo. Mi manchi, ho bisogno di vederti'
'anche io ho bisogno di vederti. Se ti prenoto un viaggio e vieni qua per qualche giorno?'
'penso si possa fare, ma prenoto io, non preoccuparti'
'no, ci penso io. Non iniziare'
'che rompi palle che sei'
'ti amo'
'io di più.'
'ora denvo andare, ti amo tanto, ci sentiamo'
'ti amo. un bacio' finiamo così la nostra conversazione.

-come stai?- dice mia madre entrando nella mia stanza
-bene a parte il mal di schiena- dico e lei si siede sul mio letto
-hai parlato con Niall?-
-si..-
-ti ha detto qualcosa di Louis?-
-no, mi ha solo detto che è distrutto e anche gli altri,ogni giorno hanno interviste tutta la mattina e alla sera concerti.-
-mi dispiace ma è il loro lavoro..-
-ho capito, ma sono umani. Comunque penso che domani raggiungerò i ragazzi in Germania, per qualche giorno.-
-Tu non vai da nessuna parte, devi riposarti..-
-non mi interessa, voglio vedere Niall e i ragazzi prima del parto. Che ti piaccia o no.-
-come vuoi.. Allora ti accompagno all'aereoporto.-
-grazie- dico schioccandole un bacio sulla guancia e lei sorride -perchè non vieni in Germania anche tu?-
-ma magari tesoro-
-dai, sarà solo fino a fine settimana, sono tre giorni-
-Ho delle ferie arretrate quindi si potrebbe fare-
-perfetto. Allora dico a Niall di non preoccuparsi dei biglietti.-
-okay- dice ed esce dalla mia stanza

Io e Niall, abbiamo deciso di non sapere il sesso del bambino. 
Quando nascerà lo sapremo, è una decisione che abbiamo preso insieme. 
Abbiamo anche deciso di prendere una casa tutta nostra per non dare fastido alla mia famiglia.
Lui voleva prendere una casa enorme, ma io non me ne faccio nulla. Mi basta avere una stanza dove dormire e una stanza per il nostro bambino.
Non mi interessa di avere una villa enorme o cose varie. 
 
'Niall, viene anche mia madre in Germania quindi non preoccuparti dei biglietti. Ti amo xx'


-La mia prima volta in a Berlino. Dicono che sia bellissima questa città- dico a mia madre mentre siamo sedute su un taxi
-Io sono venuta un paio di volte e a me piace molto.- dice guardando fuori dal finestrino prima di riconcentrarsi su di me - in che hotel sono?-
-il Palace-
-Ci potrebbe portare all'hotel Palace, gentilmente?- dice mia madre al taxista
-certamente-
-e può lasciarci nei garage?-
-dovrò chiedere il permesso, ma penso di si-
-grazie mille-

in una ventina di minuti arriviamo all'hotel e riusciamo ad entrare dai garage.
Dopo tipo quattro mesi che ero incinta, i manager hanno deciso di farci uscire allo scoperto a me e Niall,
ed ora, in questi ultimi mesi, ho cercato un po' di "nascondermi" vorrei stare un po' tranquilla..
 
'Lou, sono in hotel, tu?xx'

'noi traffico permettendo in dieci minuti dovremmo essere lì.'

un sorriso si stampa sul mio viso mentre io e mia madre andiamo nella nostra stanza.
 
'stanza 218'

scrivo prima di stendermi sul letto, questo mal di schiena mi sta uccidendo nel vero senso della parola.
Penso di essermi addormentata visto che quando mi sveglio è buio e accanto a me c'è qualcuno..
accendo la lampada sul comò e vedo che Niall è addormentato accanto a me.
Rispengo la luce e mi rimetto affianco a lui lasciandogli un bacio sulla guancia.
Lui si muove appena

-Charlie..- dice quasi sotto voce
-hei- dico accarezzandogli i capelli
-finalmente ti sei svegliata, è dalle due del pomeriggio che dormi- dice ridendo, guardo l'ora sul mio telefono e vedo che sono le undici di sera.
-come stai?- gli chiedo
-ora che ti vedo benissimo, tu?-
-Ho un mal di schiena allucinante- pensavo che sdraiandomi mi sarebbe passato un po' invece nulla.
-Mi dispiace, posso fare qualcosa per te?-
-darmi un bacio- dico mordendomi il labbro inferiore prima che le sue labbra si appoggiano sulle mie.
Un bacio che aspettavo da tanto tempo, le sue labbra soffici che ho tanto atteso, ora sono finalmente sulle mie.
-ti amo come non mai- dice -mi sei mancata tantissimo, avevo bisogno di te-
-anche tu mi sei mancato-
-a quando il parto?- mi chiede accarezzando la mia pancia
-in teoria due settimane-
-cioè tra due settimane io diventerò papà, non ci posso credere, sono emozionato-
-sei più eccitato tu di me, non ci credo- rido  e poco dopo si unisce anche lui

-cazzo- dico nel bel mezzo della notte, ho delle fitte fortissime alla pancia, potrei svenire da un momento all'altro.
-Charlie, che succede?- dice Niall accendendo la luce
-non lo so, ho delle fitte fortissime alla pancia- dico quasi con le lacrime agli occhi
-che cosa devo fare?- Niall è nel panico
-chiama mia madre, è nella stanza accanto-
-vado subito- dice alzandosi dal letto e uscendo dalla camera. In due minuti tornano tutti e due nella stanza, mia madre con gli occhi ancora semichiusi a causa della luce.
-Charli che hai?- dice mia madre
-ha delle fitte fortissime alla pancia- Niall risponde per me


E' da due ore che io, mia madre e Niall siamo all'ospedale. Non volevo che lui venisse, volevo solo che si riposasse, ma ha insisitito.
Ora si sta appisolando sulla poltroncina della stanza .
-mi dispiace- dico
-per cosa?- dice Niall aprendo gli occhi
-per questa situazione.. per tutto.-
-smettila di dire cazzate, Charlie. Tu mi hai reso il ragazzo più felice di questo mondo-
-ti amo- dico tra le lacrime
-perchè piangi ora?-
-perchè sono felice- rido


alle sette del mattino di mercoledì 2 Luglio, è nata la nostra bambina, Vanessa.
Sono così felice, Niall non è riuscito a rimanere in sala tutto il tempo, poverino si è sentito male ed è uscito.
Ora siamo in camera, io ho la bambina in braccio mentre lui è seduto sulla poltroncina. Mia madre invece è fuori dalla stanza a chimare non so chi..
-Sono così felice, Niall.-
-anche io lo sono, ed è grazie a te e questa fantastica creatura. Tutta uguale a me-
-bhe, almeno sappiamo che è figlia tua- dico ridendo 
-hai ragione- dice ridendo anche lui
-ti amo- gli dico 
-ti amo- dice appoggiando le sue labbra sulle mie.

'E ti amerò per sempre come Winnie Poo ama il miele.
 E ti amerò per sempre come Ron ama Hermione.
 E ti amerò per sempre come tu amerai il cibo.
 E ti amerò per sempre, fino alla fine dei mie giorni.'


_________________________________________________________________________________________________________

E finalmente, ho finito questa storia.
Ora mi dedicherò ad un'altra.. ancora non so su chi scriverla..
Comunque, grazie per quelli che hanno seguito la storia.
Grazie a quelli che hanno recensito.
Spero che mi diciate quello che pensate della storia in generale e niente..
Buona estate a tutti. xx
Un bacio, Alessandra xx



 
  
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