Spicchi di luna candidi, le tue natiche alla fioca luce.
Languido e bianco liquido che schiumoso sul lenzuolo riluce.
Il piacere è esploso con corposo sapore,
e la pelle ancora scotta, nuda, nel piacevole torpore.
Un dito dispettoso torna a giocare con te,
con un movimento dapprima lento ti riaccende in un istante,
e tutto torna a bruciare, inesprimibile calore.
Le mani che ti sfiorano, il tuo corpo che lo vuole...
che brama, e ancora ancora e ancora
il mondo di improvviso di bianco si colora.
Il piacere di una donna é come un pallido fiore,
che si potrebbe ammirare anche per ore.