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Autore: Mars Dreamer    08/07/2014    2 recensioni
"Tu sei la persona più importante della mia vita. Non ti lascerò da solo. Certo che ce la farai, andrà tutto bene! Butta via quella fottuta bottiglia di whisky e mettiti a suonare. La batteria è lì che ti aspetta. Suona Night Of The Hunter, è una delle tue preferite, no? Lasciati salvare dalla musica."
Genere: Drammatico, Introspettivo, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Jared Leto, Shannon Leto
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Tengo a precisare che si tratta di una OS inventata da me. Quello che ho scritto su Shannon è solo frutto della mia immaginazione e non ha nulla di fondato. Buona lettura :)

FIGHTING DEMONS
 

Jesus, save me, I’m in love with this hell.
Murderer, madness, can’t escape from myself.*

Un fantasma. L’ombra di se stesso. Ecco cos’era diventato. Si sentiva la persona più sbagliata di tutto l’Universo. Aveva perso la sfida con se stesso, si era lasciato abbattere dai suoi demoni. E aveva deluso le persone a lui più care.

I’ve got secrets and lies that would change your life.*
In pochi lo sapevano, finché quel lunedì sera non si era lasciato andare completamente. Stava peggio del solito, tormentato dai mostri nella sua testa che non riusciva a mettere a tacere. Pensò di impazzire rimanendo chiuso in casa. Aveva bisogno di distrarsi in qualche modo. Ma il gesto avventato di salire in auto gli costò caro. La polizia l’aveva fermato e arrestato per guida in stato di ebbrezza. Fosse stato solo quello, ironizzò. Non avrebbero potuto arrestare i suoi brutti pensieri? Perché erano loro la colpa di tutto quell’inferno.
Telefonare a suo fratello fu una delle cose più difficili di sempre. Gli aveva mentito, lo aveva rassicurato che si fosse ripreso. E non era vero.
“Sei un idiota. Sei un coglione” gli aveva urlato dal suo hotel a New York. “Tra 2 giorni ricomincia il tour e tu che fai? Ti fai arrestare! E io ora che cazzo mi invento?!” Non si aspettava una reazione così brusca da parte sua, ma in fondo lo capiva. Avevano già spostato ben 15 concerti per lui.
Si faceva schifo come uomo, anzi per quello che era rimasto di lui.
 
Era l’1 di notte del 21 Giugno e Shannon era seduto al tavolo della cucina, con una bottiglia ancora piena. Un altro bicchiere e smetto, giuro. Se l’era detto decine di volte, ma non aveva mai fatto sul serio. Il suo cellulare squillò: era Jared. Non si era più fatto sentire dopo l’arresto, ma Shannon sapeva che avevano ripreso i concerti senza di lui. Esitò prima di rispondere, temendo un altro rimprovero.
“Pronto.”
“Shan…”
“Hey, Jay.” Fortuna che fosse ancora lucido.
“Come stai?” domandò Jared. Nessuna risposta. Continuò: “Io sono a Roma, è bello qui.”
“Come stanno andando i concerti?” riuscì a chiedere Shannon.
“Male” fu la risposta secca di Jared e Shannon si sentì morire dentro. Adesso sì che suo fratello aveva tutte le ragioni del mondo per odiarlo.
“Hanno chiesto di… me?”
“No, glielo abbiamo impedito, ma al Meet&Greet di Torino la tensione era altissima e mi sono messo a parlare di cazzate per distrarre me e loro… Esibirci senza di te, poi…” Non sembrava arrabbiato, solo molto triste. “A Roma hanno alzato dei fogli con la scritta HOME, avresti dovuto vederli! Ma City of Angels senza di te non è più nulla.” A quelle parole, Shannon crollò.
“Mi…dispiace.” Era la prima volta dopo tanti anni che Jared lo sentiva piangere. “Sto male, Jared. Non so se ce la faccio stavolta. Ho bisogno di te, dimmi cosa devo fare.”

When wrong will you scold me?
When lost will you find me?**

Qualche secondo di silenzio, Shannon sentì Jared prendere un respiro profondo.
“Tu sei la persona più importante della mia vita. Non ti lascerò da solo. Certo che ce la farai, andrà tutto bene! Butta via quella fottuta bottiglia di whisky e mettiti a suonare. La batteria è lì che ti aspetta. Suona Night Of The Hunter, è una delle tue preferite, no? Lasciati salvare dalla musica... Sai, sono entrato nel tuo account Twitter, l’altro giorno, e, cavolo, migliaia di persone ti hanno scritto che sono preoccupate per te. Gli Echelon ti rivogliono sul palco, io per primo ti rivoglio con me, chiaro?!”
Cosa si poteva volere di più nella vita quando si aveva un fratello così premuroso? Jared e la musica c’erano sempre stati per lui, l’aveva dimenticato. Shannon si rese conto che non poteva continuare ad andare avanti così. Doveva reagire, per il suo bene e per tutti gli altri che tenevano a lui. Chiuse gli occhi.
“Voglio provarci, Jared. Voglio provarci davvero.”
“Questo è mio fratello, uno che combatte! Adesso devo andare allo screening di Artifact, ti chiamo più tardi.”
“Ti voglio bene!” finalmente le parole di Shannon non erano più quelle di un condannato a morte, ma brillavano di speranza.
“Te ne voglio anche io. Hey, bro, uscirai da questa merda, te lo prometto.”
Shannon sorrise per la prima volta in 3 mesi, peccato che Jared non poté vederlo.
“Salutami Tomo!”
“Certo!”
Riattaccò e Shannon si trovò di nuovo a fare i conti con se stesso. Ma questa volta si mise a fissare il bicchiere di fronte a lui e giurò che sarebbe stato davvero l’ultimo.
Avrebbe combattuto i demoni e i mostri nella sua testa, e avrebbe vinto.
Sarebbe tornato, più forte di prima.

 


* Queste frasi sono prese da Witness dei 30 Seconds to Mars
** Queste frasi sono prese da Will You Be There di Michael Jackson
  
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