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Autore: gabrielepk    11/07/2014    0 recensioni
Uno spietato omicida è in città ha già ucciso 7 persone e continuerà a farlo....
Genere: Horror, Mistero, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il poliziotto era solo in strada, stava facendo una delle interminabili ronde,  per riuscire a trovare il serial killer noto come "L'Ombra", così chiamato perché una volta arrivati sul posto di lui non si trovava neanche l'ombra.
Erano ore che girava e rigirava per la città, come lui tutti i poliziotti della città del resto, i suoi superiori gli avevano detto che "L'Ombra" aveva già ucciso sette persone, che erano state massacrate senza pietà,  tutte avevano dei buchi sul il corpo e la testa mozzata, ma la cosa più terrificante era che non avevano gli occhi.
Ad un tratto un urlo squarciò il silenzio della notte.
Il poliziotto corse in direzione dell'urlo, un urlo di totale disperazione e sofferenza.
Quando arrivò era già troppo tardi.
"L'Ombra" aveva già mietuto un altra vittima, ma questa volta era diverso.... Sulla faccia del poliziotto si dipinse l'orrore, il cadavere, terribilmente mutilato e riverso in una pozza di sangue scuro che emetteva vapore nell'aria fredda della notte, era troppo piccolo per essere di un adulto, quale crudele mostro potrebbe fare questo ad un bambino? Un bambino di appena sei anni, che mai avrà un futuro.
Il poliziotto stava tremando di rabbia ed orrore nei confronti del pazzo che che aveva fatto questo ad un povero bambino.
Iniziò a cercarlo, si girò a destra e a manca per trovare quell'orribile assassino. 
Ad un tratto, sentì una presenza dietro di se, sentì il sangue congelarsi nelle vene, si giró molto lentamente, "l'essere" (perché di questo si trattava) che gli stava di fronte non era certamente umano, era alto quasi tre metri e grosso quanto un armadio, ma la cosa più strana era che lui era la sua immaterialità,  come se non fosse nient'altro che un ombra.
Quando l'ombra afferrò il poliziotto per la clavicola, solo allora il poliziotto poté vedere i suoi terribili occhi, rossi ed intangibili, guardando negli occhi dell'ombra poté vedere l'inferno, dal quale di certo proveniva il mostro! Vedendo quell'inferno sentì i suoi occhi bruciare, poi nulla era cieco non poteva vedere più niente,  così in quell'impenetrabile oscurità, sentì come se il suo corpo fosse trapassato da degli aculei, che trapassavano ogni organo, sentì la carne bruciare, sentì il gusto metallico del sangue in bocca, sapeva  che stava morendo ed era terrorizzato, sentì un forte crack! Era la sua spina dorsale che si rompeva, poi non sentì più niente, era morto.
l'ombra con un ultimo sforzo riuscì a staccare la testa, fece cadere le due parti del corpo del poliziotto,  come un bambino che si è stancato del nuovo giocattolo che ha appena rotto e scomparve nella notte




nota dello scrittore:spero vi sia piaciuta la mia storia, e vi prego di andarci piano con le recensioni essendo la mia prima storia.:))
   
 
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