~-Hanno aperto un nuovo negozio della Nike, ci andiamo?- chiede Niall ai ragazzi.
Loro non riescono proprio a dire di no a quel tenerello e si vestono alle nove di sera per andare al negozio.Entrano nella macchina di Zayn e si dirigono in centro.
Il biondo guarda la vetrina illuminata da una luce al neon e poi indietreggia.
-Io non entro.
-Per quale motivo, Niall?- chiede Louis.
-I manichini … non mi convincono.
Tutti lo guardano come se fosse un pazzo da manicomio e poi scoppiano a ridere.Liam lo afferra per un braccio e lo porta dentro mentre il nostro biondino continua a guardare il manichino che sembra essersi mosso.
-Ragazzi!- urla Niall.
-Che hai?- chiede Harry.
-Si … è … mosso …- risponde con voce tremante l’irlandese.
I quattro lo ignorano ed entrano negli spogliatoi mentre il biondo rimane fuori.
-Tu sei Niall?- chiede il cassiere.
-E lei come fa a saperlo?
Il tizio è scomparso e improvvisamente le luci si spengono.Il biondo tira fuori il suo Iphone e si fa luce con quello, gli ricorda troppo lo Slender …
Gli altri quattro escono fuori dagli spogliatoi e provano ad aprire le porte, ma niente.Non c’è un’anima per strada.
Una mano gelata afferra il braccio di Niall.
-Niall …
Il ragazzo urla non appena vede il suo odiato manichino che gli tiene il braccio.
-Lasciami!- esclama disperato.
-Niall … - ripete:-Devi farmi un favore …

Gli altri non si sono accorti della scomparsa del loro amico, infatti cercano in tutti i modi di spaccare i vetri che sembrano indistruttibili.
Finalmente, Liam si accorge della sparizione del biondo.
-Niall???

-Tu sei l’unico che ci prende in considerazione quando entri in un negozio e, giustamente, hai paura di noi.Vedi, siamo persone.
-Eh?- dice Niall confuso.
-Ci hanno presi, poi con un marchingegno ci hanno plastificati e adesso prendiamo vita solo di notte.Comunque, un tempo mi chiamavo Aurora.
Il biondo la guarda perplesso e nello stesso tempo dispiaciuto per la sua triste storia.
-Quindi cosa devo fare per te?
-Devi aiutarmi a vendicare tutte le persone che sono state trasformate in manichini.
-E come?
Niall inizia a tossire e non vede più niente, il nero più assoluto. Crede di essere morto, non si sente più né le gambe, né tutto il suo corpo.

-Ragazzi, dobbiamo assolutamente trovare Niall.Non può essere sparito nel nulla!- esclama Zayn.
Malik sa che sta succedendo qualcosa di strano, se lo sente.Non l’ha detto mai a nessuno di essere un medium.Lui la sente, una presenza strana nel negozio.
-NIALL!-urlano tutti all’improvviso quando vedono il biondo che si avvicina a loro.
-Ti senti bene?- chiede Louis che lo vede un po’ strano.
I suoi occhi non sono più tranquilli e rilassati, ma hanno un non so che di minaccioso.
-Mi vendicherò di voi ingrati che non ci degnano mai di uno sguardo.Voi, che ci considerate solo oggetti.Voi, che non vi siete mai chiesti come mai ogni giorno qualcosa cambia nel negozio.
I ragazzi lo guardano confusi e trattengono le risate.Solo Zayn capisce che c’è qualcosa di molto strano sotto a questa storia.Sa che il ragazzo davanti a lui, non è veramente Niall.

Il nulla assoluto lo avvolge.Come mai non è in Paradiso, visto che ormai è morto?O almeno così crede …
Sente molto freddo, la paura lo assale.Cerca di aprire gli occhi e vede che non è più padrone di sé stesso.Affina l’udito e sente qualcuno parlare al posto suo.
AURORA.

-Come ti chiami tu?- chiede Zayn che sta cercando di indagare.
-Mi chiamo Aurora.
Louis scoppia a ridere e viene seguito dagli altri che non capiscono la gravità della situazione.
-Smettila di ridere!- esclama il presunto manichino e alza un braccio trasformando Louis in una specie di zombie al suo servizio.
Il moro si avvicina ad Aurora.Il suo viso è pallido e i suoi occhi sono spenti.
Zayn sapeva che uno dopo l’altro sarebbero finiti sotto il comando del manichino, ma avrebbe combattuto fino all’ultimo.
-Niall, se mi senti … - inizia a dire Zayn.
-Dai Louis, Niall, ormai l’abbiamo capito che siete in combutta per farci uno scherzo.Smettetela siete dei bambini.
Liam viene sollevato in aria e inizia a fluttuare verso una stanza.La porta si apre e si può intravedere un tubo di ferro abbastanza grande da poterci infilare un uomo di età adulta.
-Sarai un ottimo manichino- dice Aurora e Liam viene lanciato nel tubo.La porta si chiude.
Harry si nasconde dietro al bancone del cassiere e, finalmente, Zayn riesce a parlare.

-Niall, se mi senti, devi farti forza.Combattila e riprendi il controllo di te stesso.
Il biondo sente improvvisamente un sentimento di rabbia e la vista diventa più chiara.Il freddo comincia a svanire e riesce a muovere la mano destra.
-NO, TU NON PUOI LIBERARTI DI ME, NON MI DISTRUGGERAI!- esclama Aurora.
Niall non si da per vinto e inizia a bruciare.Non ha più freddo, sente che il suo corpo sta tornando suo.
Finalmente riesce a vedere come sempre e non più appannato. Del fumo esce dal suo corpo e l’urlo di una ragazza lo fa sussultare.

Il manichino esplode in scintille luminose e Liam esce dallo stanzino come se non fosse successo niente.Louis è come nuovo e si sente allegro come prima.
L’alba arriva presto e il cassiere apre le porte.I ragazzi escono fuori urlando:-Siamo vivi!
Non si accorgono di una cosa … i manichini degli altri negozi li avevano osservati tutta la notte ed erano pronti a fargli una visitina …

Spazio me: se siete arrivati fino alla fine significa che un po' la mia One shot vi ha interessati.Spero vi sia piaciuta e se vi va recensite ;).

Baci,
Ilaria