14/07/2014
2 recensioniMATRIMONIO WORK IN PROGRESS
<<… la tua eterna estate non dovrà appassire,
né perdere la bellezza che ti appartiene;
né la morte dovrà vantarsi del tuo vagare nella sua ombra,
poiché crescerai, col passare del tempo, in versi eterni.
Finché ci saranno un respiro e occhi per vedere,
questi versi vivranno e ti manterranno in vita.>>
Shakespeare
Clary era ancora felice e trasognante per la notte che aveva trascorso con Jace , anche se quel mattino non avevano parlato molto, non si erano lasciati la mano nemmeno per un istante.
Entrambi erano eccitati e sovrappensiero ,meditavano su come quella che per molti era stata una semplice notte, invece avesse cambiato le loro vite per sempre, su cosa dovevano organizzare, i parenti e gli amici da avvertire, cominciare a sistemare le cose per il piccolo.
Clary doveva ancora risvegliarsi del tutto da quei sogni ad occhi aperti , di certo non si aspettava di essere riportata alla realtà così presto, ma quando i due entrarono in casa c’era una Jocelyn in pigiama e infuriata ad attenderli.
“Clarissa Fairchild! Spero che tu abbia una buona ragione per avermi fatto stare in pensiero tutta la notte?! ”
“Ciao mamma” le rispose lei sorridendo, non poteva evitare di essere così allegra, era al settimo cielo, e poi aveva una buona scusa per l’accaduto.
Invece la madre era più che arrabbiata “Potevi almeno chiamarmi per dirmi che avresti fatto tardi! Anzi che non saresti tornata affatto! Ti rendi conto sono le sette del mattino ero preoccupata! E poi ti sembrano cose da fare? Ti telefonavo e tu non rispondevi ”
“I telefoni non prendono a Idris” la interruppe la figlia calma e ancora col sorriso sulle labbra “Idris ? – chiese la madre presa in contropiede - Cosa ci facevate a Idris ?” Clary le si avvicinò, l’ abbracciò e poi la osservò dritta negli occhi “Mamma io e Jace ci sposiamo”
“Cosa?” Jocelyn non potè trattenere il suo stupore. “Non sei felice per noi?” le chiese Clary delusa e Jocelyn si affrettò a rispondere “Beh si certo che sono contenta, è che non me lo aspettavo… non così presto.. tutto qui” “Mamma ricordati che siamo Shadowhunters è normale lo sai, tu stessa ti sei sposata più giovane di me” “E guarda com’è andata a finire” “Mamma!”
“Non volevo dire che finirà così anche a voi. Scusa Clary è stata la sorpresa, è che non me l’aspettavo – si avvicinò alla figlia, le prese le mani- tantissimi auguri , spero che possiate essere felici come me è Luke , vi auguro tutto il bene del mondo. Venite qui tutti e due e fatevi abbracciare”.
Jace che fino a quel momento era in stato disparte, per lasciare spazio a Clary e Jocelyn affinchè si chiarissero si avvicinò alle due, pensando che forse alla fine anche Jocelyn si era arresa alla cocciutagine della figlia.
“Sei veramente contenta mamma?” Jocelyn aveva visto la figlia così raggiante in rarissime ,se non addirittura singolari, occasioni, era inutile provarla a dissuadere dall’idea , a farla aspettare di più , la conosceva, e poi era così eccitata , radiante e innamorata, come avrebbe voluto vederla sempre, ogni giorno .In fondo se si amavano cosa cambiava un anno in più di fidanzamento? “Finché tu sarai felice lo sarò anch’io ” disse abbracciandola più forte “Lo sono” “Lo spero bene, e tu stai attento alla mia piccolina ” disse Jocelyn rivolgendosi direttamente per la prima volta a Jace , che si chiese se quella fosse la sua benedizione “Per SEMPRE.”
Quella sera avrebbero cenato tutti insieme a casa di Izzy e Simon , i quali convivevano già da un anno.
Si erano trasferiti in un loft non molto lontano dall’ Istituto. L’aspetto dell’ appartamento era particolare, in quanto da una parte vi erano tutte le cose scelte da Izzy, con tonalità e oggetti femminili, eleganti, pelosi e brillanti e ovviamente non potevano mancare le sue armi da Shadowhunter, dall’altra vi erano le cose di Simon : chitarre , poster di rock stars , collezioni di fumetti e giochi di ruolo, ma in qualche modo quel mix di generi funzionava, come la loro coppia.
Erano presenti tutti i loro amici e parenti l’occasione perfetta per fare l’annuncio. Quando arrivarono c’erano già tutti, non ebbero nemmeno il tempo di salutare che si sentirono chiamare “Zia Clary ! Zio Jace!” e su di loro si era fiondata una piccola creatura che sembrava essere composta al settanta percento da ricciolini biondi, era Luna, la figlia di Alec e Magnus.
La piccola Shadowhunter era rimasta orfana a soli 4 anni e così Alec e Magnus che non potevano avere figli propri, ma desideravano una famiglia l’adottarono.
“Finalmente siete arrivati , mi annoiavo senza di voi ! Zio Jace mi fai volare ?”
Jace la prese per il busto e la lanciò in aria afferrandola subito dopo, con dei movimenti veloci e attenti “Ahah gli altri non lo sanno fare come piace a me, tu sei l’unico ” Jace la prese e le stampò un bacio sulla testolina , lei si voltò verso Clary e le afferrò la manica in modo che tutti e tre fossero vicini .“Che bel quadretto! Sapete vi vedo molto bene con un bambino tra le braccia ” disse in tono malizioso Magnus, a quelle parole Clary arrossì , Magnus come al solito sapeva tutto.
Clary aspettava un bambino, ancora non sapeva quale fosse il suo sesso , come sarebbe stato se più simile a lei o a Jace, e quasi nessuno era a conoscenza del suo stato . A Jace lo aveva rivelato lei quella magica sera dopo che lui le aveva chiesto di sposarla , lasciandola a bocca aperta e più sicura della reazione di Jace alla lieta notizia. Ma nel corso della settimana lo avrebbero scoperto anche Simon ,Isabelle, Alec e Magnus.
Ad Alec lo aveva confessato Jace , in quanto il suo parabatai aveva capito subito la sua felicità e ogni volta che vedeva un bambino Jace quasi si incantava , e così quando il fratellastro aveva cominciato a fargli delle domande Jace gli annunciò la splendida notizia. Magnus lo aveva capito da solo grazie ai suoi poteri da stregone o impiccione, Clary non ebbe mai la riposta, Isabelle lo aveva intuito a causa di alcune battutine dello stregone .
E infine lei stessa lo aveva detto a Simon in quanto suo migliore amico e parabatai, e poi non le sembrava giusto che gli altri lo sapessero e lui no.
Ma non lo disse né a la madre né a Luke, che sembravano già abbastanza preoccupati per quella data così vicina delle nozze.
Era risaputo che ai cacciatori non piacesse aspettare, ma questa data era piuttosto affrettata. Ma era stata proprio Clary a voler velocizzare le cose perché non voleva che la pancia fosse visibile e che gli altri pensassero che il loro era stato un passo mosso dal voler riparare ad un errore. Anche perché per Clary era tutto l’ opposto di uno sbaglio la creatura che le cresceva dentro.
Jace disse con la solita disinvoltura “È risaputo che i bambini mi amano- si rivolse a Luna - tu chi preferisci il tuo divertente zietto Jace o i tuoi noiosi papà? ”
“Tu sei più divertente zio Jace” , quella piccola peste era una gran ruffiana , lui le stampò un altro bacio sulla guancia e fece scivolare fuori dalla tasca un piccolo pacchetto, che la bambina afferrò al volo e cominciò a scartare, ogni volta che poteva Jace viziava quella bambina, si vedeva quanto le volesse bene.
Clary di certo non era da meno, la portava al parco giochi , guardavano insieme i cartoni e a volte rimaneva a dormire da lei quando le faceva da babysitter così Alec e Magnus potevano avere qualche serata più intima. Entrambi adoravano quella piccola ruffiana .
La serata procedette come sempre tra chiacchiere, risate e buon cibo (ovviamente avevano comprato tutto fuori, per quanto Isabelle si sforzasse non era una brava cuoca, anzi sembrava proprio che la cucina la rifiutasse).
Ad un certo punto Jace si alzò in piedi, prese la mano di Clary e disse “Abbiamo un annuncio da fare – tutti lo guardarono - presto ci sposeremo” per meno di un secondo calò il silenzio nella stanza , subito dopo si levò un coro di AUGURI, tutti si avvicinarono per fare le congratulazioni e abbracciare la coppia.
Isabelle fu la prima, si fiondò su Clary e le diede almeno una decina di baci “Era ora che vi sposaste! Quando te l’ha chiesto? Dove? Per questo voleva il vestito? Ti aiuterò io con i preparativi! A proposito quand’ è la data?”
“Tra un mese esatto. ” “Tra un mese ? Clary ce la farai ad organizzare tutto? Ok mi dovrò occupare di un paio di cosette però ce la posso fare! Avrò anche bisogno dell’aiuto di Magnus, chiamerò quella stilista… va bene ” Isabelle ormai vagava con la mente per fatti suoi e continuava a parlare da sola facendo domande di cui non desiderava avere risposta. Clary si rivolse a Simon “Il mio migliore amico non mi fa gli auguri?” “Te li avrei fatti prima , ma Izzy non ti voleva lasciare, comunque sono davvero contento per te , anzi per tutti e due , meritate davvero di essere felici” “Grazie Simon ” .
Clary era nervosa, il tempo scorreva velocemente e c’erano ancora tantissime cose da fare, finire di distribuire gli inviti, trovare il suo vestito, organizzare i tavoli del ricevimento, decidere il menù, organizzare la luna di miele, sarebbe impazzita se non avesse avuto l’aiuto costante di Isabelle e sua madre, anche Maryse si era resa disponibile e non tutti potevano contare sul SOMMO STREGONE DI BROOKLYN come Wedding planner .
“Clary ti dai una mossa a uscire dal camerino! Stai solo provando un abito che sarà mai?”
“La fai facile tu! Prova ad indossare uno dei corsetti che mi hai preso, per non parlare delle scarpe” Clary cercò di sbrigarsi ed uscì “Ok questo è orrendo cambiati” Clary sbuffò era una settimana che passava mattina e pomeriggio nei negozi da sposa a provare vestiti che le sceglievano Isabelle , sua madre e Magnus, ma alla fine nessuno andava mai bene .
Non ce la faceva più a vedere abiti e negozi da sposa, però non poteva nemmeno fermarsi ora, mancavano solo 2 settimane al matrimonio , non poteva certo presentarsi in jeans e maglietta.
In quel momento nel negozio entrò Simon, era stato presente per le varie prove d’abito, quindi non si stupì molto, ma scoppiò a ridere lo stesso. Come dargli torto ?! L’abito che le aveva scelto Isabelle era troppo ampio, pomposo e vistoso, sembrava un’enorme lampada super elegante.
Anzi questo era moderato, Isabelle e Magnus in quei giorni le avevano presentato vari abiti uno più orrendo dell’altro. Ma i più brutti che aveva scelto erano 3: Uno troppo succinto, corto e stretto, che più che un vestito sembrava l’ intimo. Di certo non sarebbe andata all’altare mezza nuda, sicuramente a Jace non sarebbe dispiaciuto, ma né lei né i suoi genitori lo avrebbero mai permesso. Un altro era tutto piume e lustrini ,un abito più da indossare al carnevale di Rio , che a un matrimonio, e l’ultimo era sicuramente il peggiore.
Era un modello futuristico, presentava delle strutture di sostegno sopra la testa, intorno al collo e lo strascico , anche se non sosteneva niente, erano solo per decorazione e nella gonna vi erano delle luci, che facevano molto ‘albero di Natale’.
Simon invece di avvicinarsi a lei scomparì nel magazzino, dopo qualche minuto riapparve con un abito in mano “Provati questo” .
Quando Clary uscì dal camerino tutti rimasero a bocca aperta, Jocelyn iniziò a piangere e anche Luke si commosse, era stupenda finalmente aveva trovato il suo abito, anzi per essere sinceri glielo aveva trovato Simon .Cosa strana e assurda , era vero che lui conosceva bene i suoi gusti, ma non se ne intendeva molto di vestiti , eppure aveva superato la bellissima e seducente Izzy e il Sommo Stregone di Brooklyn .
ANGOLINO DELL’ AUTORE
Ciaooooo ragazzi :D
Lo so che qualcuno si aspettava il matrimonio, ma prima di esso ,ho voluto inserire questa parte di storia sia per inquadrare la vita degli altri protagonisti, in quanto li amo tutti<3 sia perché credo che siano curiose le varie reazioni degli amici e le prove dell’ abito con cui mi sono sbizzarrita xD quello scelto da Simon, ovvero quello che Clary indosserà sarà descritto nella prossima OS, l’ho immaginato ed è bellissimo *--*
Spero che vi sia piaciuta, fatemi sapere le vostre impressioni!
Un BACIO :*
-Spady96