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Autore: imjustmar_    20/07/2014    0 recensioni
“Cosa sai di me?” gli domandai mentre mangiavamo
“Un po’ di cose”
“E cosa?” ridacchiai
“Ha importanza?” mi domandò
“Beh si, sai cose di me e io nemmeno ne sono a conoscenza” spiegai
“Ti assicuro che non mi hai detto niente di compromettente” rise
“Perché non mi vuoi dire di che si tratta allora? Come ti ho raccontato tutte quelle cose su di me?” domandai curiosa
“Un po’ di mistero non fa male a nessuno” continuò con quella sua vena enigmatica
“Finirai per farti odiare” lo avvertii
“Correrò questo rischio"
Genere: Fluff, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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BETTER THAN WORDS
 
CHAPTER FOUR
 
Me ne tornai in camera pronta a dover raccontare tutto ad Alice che di sicuro avrebbe voluto sapere ogni minimo dettaglio della nostra conversazione.
 
“Allora? Com’è andata?” scattò in piedi non appena aprii la porta
“Cosa è successo? Perché hai quella faccia?” continuò preoccupandosi
“Che faccia?” chiesi a mia volta
“Sembri tipo sotto shock” mi informò
“No, non è successo niente…o almeno, niente di relativamente importante” dissi
“Cioè?”
“Ci siamo solo baciati”
“E allora perché sembra che ti sia morto il gatto? Un bacio non è niente in confronto a quello che temevi tu”
“Si lo so però sembra che per Harry abbia significato qualcosa e non capisco davvero che cosa intendeva, insomma, ci conosciamo appena, come ha potuto pensare che da un semplice bacio potesse essere nata una storia o una cosa simile?”
“Lui ha pensato questo?” chiese confusa
“Credo di si…al telefono mi ha chiamata Mare e poi mi ha chiesto che cosa mi andasse di fare oggi e che magari saremmo potuti andare a fare un giro per New York” le spiegai
“Magari vi siete detti delle cose che gliel’hanno fatto pensare” mi disse
“Non so…me l’avrebbe detto, gli ho chiesto di dirmi bene nel dettaglio che cosa fosse successo e lui mi ha parlato solo del bacio”
“Chiedere non costa niente” m’incoraggiò
“Non mi va di chiamarlo adesso, magari un altro giorno”
“Come vuoi”
 
Decisi di svagarmi un po’ e così mettemmo un bel film, ci sdraiammo sul divano con una bella vaschetta di gelato e una coperta, come era nostro solito fare quando guardavamo un bel film in un pomeriggio insieme. Passarono due ore fino a quando non decidemmo di ordinare una pizza per cena, non avevamo assolutamente voglia di cucinarci da mangiare.
 
Il giorno dopo fece in fretta ad arrivare e dato che sia io che Alice ci svegliammo relativamente presto decidemmo di andare a fare colazione da Starbucks, come nostro solito fare la domenica mattina. Indossai un paio di jeans attillati, una camicia di lino con un maglione abbastanza pesante dato che faceva abbastanza freddo fuori, le mie Dr. Martens, un cappellino di lana e il cappotto. Uscimmo, erano le 9:30 del mattino e New York era abbastanza tranquilla. Entrammo dentro la caffetteria e ci accomodammo in un tavolino. Ordinammo dei cappuccini e delle brioche e incominciammo a parlare di lavoro, università, vestiti e cose varie. Ad un certo punto la mia attenzione cadde su due ragazzi appena entrati nella caffetteria, uno di quelli era Harry. Non appena lo vidi spostai lo sguardo ad Alice sperando che lui non mi notasse ma così non fu. Mi salutò con la mano e mi fece cenno di andare da lui per un minuto.
 
“Ma chi c’è? Chi è che continui a guardare?” mi chiese Ali girandosi verso la direzione in cui era puntato il mio sguardo
“C’è Harry” dissi cercando di non guardarlo
“Beh? Ti sta chiamando, non vai?” mi rimproverò
“Non so cosa dirgli”
“Ma magari lui ha qualcosa da dire a te…”
“Okay, torno subito”
 
Mi alzai e andai fino all’entrata dove si trovava Harry.
 
“Ciao” mi sorrise
“Ciao”
“Volevo scusarmi per ieri”
“Oh non hai motivo di scusarti, sono stata io quella a chiederti di venire fino a casa mia”
“L’ho fatto con piacere” mi sorrise di nuovo
“Okay” dissi sforzandomi di sfoderare il mio miglior sorriso
“Ti va di fare colazione con me e il mio amico?” mi domandò
“Sono già con la mia migliore amica”
“Può stare con noi anche lei, non la mangiamo mica” scherzò
“Ehm…okay”
 
Feci cenno ad Alice di unirsi a noi e lei fece come le dissi. Si sedette accanto a me e salutò Harry e l’altro ragazzo.
 
“Mare, lui è Zayn” mi presentò il suo amico
“America” gli strinsi la mano
“Lei è Alice” dissi indicando la mia amica
“Io sono Harry e lui è Zayn” disse Harry
“Piacere di conoscervi” le sorrise
 
Finimmo di fare colazione e poi prima di andare via Harry mi portò un attimo da parte mentre Zayn e Alice parlavano insieme.
 
“Mi ha fatto piacere ricontrarti, magari potremmo farlo più spesso” mi disse Harry
“Va bene” sorrisi
“Ciao Mare”
“Ciao Harry” lo salutai
 
 SPAZIO AUTRICE:
Ecco il quarto capitolo della mia FF. Spero vi piaccia e vi incominci a prendere la storia, recensite per favore e fatemi sapere che ve ne pare e se avete delle critiche costruttive da dirmi fatelo pure per favore. 
Baci baci, 
Mar.
   
 
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