door
Non era sicuro di quello che faceva da anni.
Da quando aveva detto quelle due parole a Kouha, da quando erano stati insieme, da quando si erano sposati e le loro strade si erano divise, da quando il loro amore era continuato a discapito di altri cuori che fingevano di non vedere.
Era una vecchiaia che si prospettava dura, un dolore che partiva da dentro.
Non sarebbero più stati accanto.
Lo pensava mentre vedeva il sorriso di Kouha e gli sembrava lontano, sapendo che anche per lui era lo stesso. Non per un'amore non condiviso od oramai appassito, ma per una consapevolezza ed il tacito accordo che andava bene così. Sui loro corpi c'era ormai il segno degli anni passati in guerra, passati e basta.
Eppure, mentre si sfioravano delicatamente la mano in un tacito saluto e nulla più, ne erano certi.
Avrebbero riaperto la porta dell'inferno altre mille volte, per un amore come il loro.