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Autore: Giadavnt    25/07/2014    6 recensioni
Alzano la voce perché vogliono metterci tutti loro stessi nelle canzoni che scrivono mettendoci il cuore! Vogliono trasmettere un messaggio! Non solo mettere due, tre strofe in fila e ripeterle all'infinito e considerare tale cosa una canzone!
Genere: Comico, Generale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ero appena arrivata nel cancello della scuola. Ero in anticipo, infatti le porte dell'edificio erano ancora chiuse. Guardai l'orologio: mancavano ancora 10 minuti circa alle 8. Sorrisi felice scostandomi una ciocca di capelli rossi dal viso. Ancora col sorriso sulle labbra mi sedetti su un muretto ed estrassi velocemente l'MP3 dalla tasca piccola del mio zaino blu elettrico. Mi misi le cuffiette e selezionai la riproduzione casuale, tanto non c'era una canzone di quel MP3 che non mi piacesse. Cosa ovvia visto che quel piccolo aggeggino era pieno fino all'orlo da canzoni dei Linkin Park. Riconobbi il testo dalle prime note: Burn it down. Cominciai a canticchiare il testo inglese guardandomi i jeans strappati e le Vans nere che indossavo e di tanto in tanto ricordando il videoclip della canzone, con Chester, Mike e tutti gli altri avvolti da scariche elettriche e fiamme. Non arrivai a metà canzone che guardando l'asfalto mi accorsi di un paio di scarpe rosa-fucsia adesso ferme affianco a me. Alzai lo sguardo ritrovandomi di fronte una ragazza credo della mia età, ovvero 14 anni. La cosa che mi saltò più velocemente agli occhi furono i chili di fard, ombretto e mascara che coprivano in viso di quella ragazza bionda. Forse voleva sembrare più grande...bah, non so. Mi tolsi le cuffiette per educazione e la salutai.

-Ciao.-

-Ciao, mi chiamo Theresa, tu?- la sua voce era alquanto squillante e acuta.

-Io Jade, piacere.- risposi tendendo la mano che lei subito strinse.

-Cosa ascoltavi?-

-Oh, la mia band preferita, i...- non finii di parlare che si sentì una voce molto acuta che quasi mi ruppe i timpani.

-Theeeeeeereeeeeesaaaaaaaa!- una ragazza castana si avvicinò alla bionda abbracciandola forte.

-Come stai teeeesoroooo?- oddio ma come parlava questa?.

-Claaaaauuudyyy- oh no! Ora ci si metteva anche lei.-Sto benissimo amore mio.-

Ma erano lesbiche o cosa?

-Ti presento Jade. Ci siamo incontrate poco fa.-

La castana mi tese la mano sorridendo -Ciao.-

Ripetei il “ciao” anche io stringendo la mano.

-Lo sai? Anche a lei piacciono i One Direction!! E' il suo gruppo preferito!-. Cosa?? Che stava blaterando questa ora?

-Ovvio! A chi è che non piacciono?!- la castana rispose immediatamente poi continuò -Qual'è la tua canzone preferita? La mia è Little Thing. A te piace?- E chi la conosce sta' “Little Thing”... cercai comunque di essere gentile rispondendo.

-No scusate. Forse non avete capito.- le due mi guardarono stranite -Io non ascolto i One Di...Dire...Direction.- facevo addirittura fatica a dire il loro nome...

Le due aprirono la bocca sorprese come chi sa quale parolaccia avessi detto. Poi Theresa parve riprendersi e parlò di nuovo.

-Ahhh ho capito! Allora a te piace Justin Bieber!- e chi era quest'altro adesso?

La castana si riprese anche lei dalla specie di shock in cui era caduta prima e parlò anche lei di nuovo col sorriso sulle labbra.

-Si! Justin Bieber! Oh è troppo fico quel ragazzo!-

-No, non conosco neanche questo Bieber...non so chi siano questi cantanti di cui state parlando.-

Ricaddero di nuovo in quello stato di shock.

-Ma allora che musica ascoltavi prima?-

-Beh, esistono anche altri cantanti e gruppi musicali oltre ai One Di...-

-One Direction- mi corressero altezzose insieme.

-Si, quelli.-cercai di non mostrare la seccatura – Ascoltavo i Linkin Park. Non mi hai dato il tempo di finire prima e hai frainteso.-

-Cosa?! E chi sarebbero questi Linkin Park?- non riesco a descrivere il tono di voce della castana, era qualcosa tra l'arrabbiato e l'accusatorio.

-E' una band musicale americana alternative rock.-

-Intendi quel genere di canzoni in cui si urla come matti?! Oddio che schifo! Come fai a sentire roba del genere??- stavolta era stata la bionda.

Come osava definire i Linkin Park uno schifo?! Adesso gli faccio vedere io!

Mi alzai stizzita tendendo i muscoli: non avrei esitato a minacciarle se ce ne fosse stato bisogno.

-Allora sentite! Uno: non ti permetto di classificare i Linkin Park uno schifo! Semmai lo saranno quei Direction del cavolo uno schifo!- le due ragazze avevo indietreggiato di qualche passo – Secondo: loro non urlano! Alzano la voce perché vogliono metterci tutti loro stessi nelle canzoni che scrivono mettendoci il cuore! Vogliono trasmettere un messaggio! Non solo mettere due, tre strofe in fila e ripeterle all'infinito e considerare tale cosa una canzone!- pensavo veramente quelle cose e sono sicura che non avrei mai cambiato idea -Terzo: come fai a screditare così superficialmente delle persone che non conosci! Tu non sai ciò che hanno passato!- e con questo mi riferivo a Chester, il mio amato cantante, che da ragazzo ne ha passate davvero tante. Non se lo meritava! Per niente!

Quelle due oche -perché sono solamente oche- indietreggiarono.

-Ma tu non stai bene!- avevano entrambe gli occhi spalancati.

Ah io non sto bene! Beh ora vediamo chi deve andare a farsi curare! Ero già pronta a mollare un ceffone ad entrambe ma qualcuno me lo impedì bloccandomi. Mi girai e trovai il mio compagno di banco, non che il mio migliore amico Gaetano, che mi guardava divertito.

-Già ti sei fatta conoscere?- mi disse ridendo. Non risposi, ringhiai solo. Cercai di liberarmi dalla sua stretta ma era più forte di me, cosa ovvia visto che era quasi il doppio di me.

-Che cosa è successo?- mi chiese.

-Quelle due hanno detto che i Linkin Park fanno schifo!-

-O-Oh mai toccare il tasto “Linkin Park” con te.- ringhiai ancora.

Gaetano continuò, stavolta rivolgendosi a quelle 2 papere. (Si, prima erano oche! Ora sono papere!) -Sentite...io vi consiglio di smammare e non farvi più vedere.-

Quando si furono allontanate abbastanza, il mio amico mi lasciò andare.

-Calmata?- chiese alzando un sopracciglio.

-No! Nessuno deve osare toccarmi i Linkin Park.- e detto questo che ne ritornai a sedere con una cuffia nell'orecchio. Si, una sola. Gaetano si era ormai impossessato dell'altra.

Ascoltai di nuovo Burn it down che era ripartita fino a quando non suonò la campanella ripetendomi una sola frase nella testa : “Nessuno deve toccarmi i Linkin Park!”.

 

Allora questa è una piccola schifezzuola che però ho vissuto davvero.

Comincio col dire che non ho niente contro le Directioner e le Belieber ma ho qualcosa contro chi pensa che non esista altro oltre a loro e che non rispettano i gusti altrui, anche senza conoscerli! Ne ho approfittato anche per esprimere ciò che io penso ogni volta che ascolto i Linkin Park (ovvero ogni giorno XD) e spero di non essere l'unica. Aspetto recensioni per sapere cosa ne pensate e per ascoltare i vostri pensieri e opinioni. Spero di non aver offeso nessuno :).

A presto.

Giada00

  
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