He's not going to let him fall another time.

 



 
Nell’attimo in cui le sue dita si staccano dalla parete del pozzo, Liam sa, sa che sta per finire tutto.
Lo sente quando il suo cuore perde un battito e ogni cosa, per un nanosecondo, tace. E nella sua mente c’è solo un improvviso, inaspettato silenzio.
Niente più urla.
Niente più rabbia.
Niente più Scott.
Ed invece, la mano di Scott – già, proprio Scott – afferra il suo braccio esattamente un attimo prima che precipiti nuovamente, sorprendendolo. Lo tira su e lo aiuta a non crollare a terra; lo fa sedere sul bordo del pozzo.
Sei qui, vorrebbe dirgli Liam, sei qui.
Ma è già tanto se riesce a respirare, figurarsi se potrebbe riuscire a spiccicare parola.
Ansimante, il giovane Beta osserva la sagoma del suo Alfa davanti a lui, sinceramente sollevato quando lo squadra per un istante con quei suoi occhi scuri, nocciola.
Liam si sente come se Scott, oltre a guardarlo fuori,  lo stia guardando anche dentro, che stia vedendo cosa sta pensando proprio ora, le sue emozioni, perfino i suoi ricordi, come quello che ha usato per darsi il coraggio di riprovare nuovamente ad arrampicarsi sulla parete del pozzo.
Mi hai sentito.
Mi hai trovato.
Mi hai salvato.
Cerca di dirgli il più possibile attraverso il suo sguardo terrorizzato, e Scott, inaspettatamente,  sembra cogliere tutte quelle parole nei suoi occhi azzurri. Sembra captarle, metabolizzarle, tenersele strette.
A Liam non piace abbracciare dei ragazzi, ma quando Scott gli poggia una mano sotto la nuca e lo attira a sé come un figlio ritrovato non oppone resistenza, anzi, stringe il braccio del suo Alfa come se fosse un appiglio, uno scoglio a cui aggrapparsi durante una furiosa tempesta.
“Ora stai bene, Liam” lo sente sospirare sollevato, mentre lui, Liam, singhiozza leggermente. “Ora stai bene”
Continua a singhiozzare, conficcandogli le unghie nella manica della felpa, incapace di fare altro.
Sì, ora sto bene.
Ora ci sei tu.
E Liam crede, anzi, ne ha la più assoluta certezza, che Scott non lo lascerà cadere un’altra volta.






Note:

Oh, cavolo. Cosa ho appena scritto? 
Okay, cerchiamo di spiegare. Io questi due li amo, okay? Okay. *fangirleggia per la citazione di Colpa delle stelle*
Non in modo romantico (sono una tipa troppo canon, sorry), ma li amo.  AVETE VISTO L'ABBRACCIO? CIELO, QUELL'ABBRACCIO ER - *viene messa KO da una padella spuntata dal nulla* *Derek Hale fa la sua comparsa* *menomale, si sta zitta! ndDerek*
Ehm, ehm. Va bene.
Non mi piace pubblicare cose appena scritte, anche perchè qualcosa come ieri ho pubblicato una stydia, ma non resistevo. Spero che la storia vi sia piaciuta lo stesso. Me lo fareste sapere tramite una recensioncina? *non se la fila nessuno* 
No, va bene, ora sloggio. 
Alla prossima!

Mary