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Autore: KuriyamaMiraik    01/08/2014    1 recensioni
Questa è la prima poesia che scrivo. Spero vi piaccia. Parla di un soldato. Non descrive i motivi di quello che verrà raccontato
Genere: Drammatico, Generale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Il soldato stava chinato
Il boia accennava la lama.
La gente intorno ammirava
quella sotto il patibolo tremava

Dove mira il tramonto?
Pupille minuscole chiuse alle palpebre 
Poco arancione si posava sul volto
Lascia scappare il tuo più profondo respiro

Le ginocchia tremanti ,
sotto il peso del corpo.
Gli arti dormienti
un grosso formicolio.

Il cappello di un soldato 
le mani di una donna posate sul capo.
Guarda il tramonto
guarda soffocare la luce. 

La notte brama comparsa
nessuno vuol farla arrivare.
Qualcuno infondo forse acclama
son nemici del giorno.

Labbra screpolate
bagnate da una goccia.
L'olfatto percepisce un brandello di vita.
La mente ubbidisce.

Ammira il filmato
ammira la vita.

Il sole finisce il suo gioco.
Firma la fine.
Nulla si illumina più
Porta al cielo il riflesso. 

Un soldato cosparso di rosso.
Lo sguardo di una donna.
La notte è veramente calata.
Posa l'ascia, si torna a dormire.

[http://www.mediafire.com/watch/f74743dl7dm7922/My+Movie.mp4 un mio amico l'ha doppiata. Per chi volesse sentirla]
   
 
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