ONCE UPON A TIME LOVE

Non esiste nulla come l’amore. In nessun mondo, in nessuna dimensione. Niente è così complesso. Niente è così facile. Niente è così doloroso. Niente è così bello. Niente rende più deboli. Niente rende più forti. Niente è più rischioso. Niente è più sicuro. Niente è più incomprensibile.

« Tremotino, le cose tra noi non sono mai state facili. Ti ho perso così tante volte. Ti ho perso nell’oscurità, nella debolezza e, infine, nella morte. Ma adesso ho realizzato che non ho passato la mia vita a perderti, ho passato la mia vita a trovarti ».

Perchè l’amore a volte è perdita. Un momento in cui non sai più chi sei. Non ti trovi. Anche se sapevi benissimo dov’eri, chi eri. E ti chiedi cosa sia successo. Cerchi nel buio. E nel momento in cui ti sembra che non ci sia più speranza, tutto diventa di nuovo chiaro. Ma non sei stato tu a fare chiarezza. E’ stata l’altra parte di te. Quella che credevi persa.

« Ti ho detto che ti avrei trovata. Non importa cosa fai. Io ti troverò sempre ».

« Tu. Tu mi hai trovata ».

« Non devi preoccuparti. Io ti troverò sempre ».

« Lo prometti? ».

« Lo prometto».

« E’ così che sarà sempre la nostra vita? Fare a turno a ritrovarci a vicenda ».

« Saremo insieme. So questo. Abbi fede ».

Niente è più difficile da trovare. Niente è così semplice da raggiungere. Niente è più arduo che tenerlo stretto. Niente è così impossibile da perdere. Niente è così inconcepibile.

« Belle, quando ci siamo incontrati io non ero solo non amato e incapace di amare. Ero un nemico dell’amore. L’amore mi aveva portato solo dolore. Tutte le mie barriere erano alzate, ma tu le hai abbattute. Mi hai portato a casa ».

Perchè a volte l’amore ferisce. E fa male. Più di qualsiasi arma. E non c’è cura. Non c’è rimedio. Se non l’amore stesso. Nemico e amico. Veleno e antidoto. Vita e morte. Eppure irrinunciabile. Eppure incontrastabile. Non eistono muri abbastanza alti che non possa scavalcare. Non esistono difese che non possa abbattere. Non esiste strada che non possa percorrere. Non esiste persona che non possa cedere.

« Quando Henry mi ha portato a Storybrooke, mi ha detto che ero la Salvatrice. Non ho visto cosa stava facendo davvero. Non mi stava portando a spezzare il sortilegio. Mi stava portando a casa ».

« E’ così che sai di aver trovato una casa. La lasci e c’è questa sensazione di cui non riesci a liberarti. Ti manca ».

« Non sai di avere una casa fino a quando non ne senti la mancanza ».

«Molto tempo fa ho imparato una cosa Hook.  La tua casa è il posto che ti manca quando sei lontano ».

E dove può essere la tua casa se non dove sono le persone che ami? Dove può essere casa se non nel posto dove si trova il tuo cuore? Dove può essere casa se non prima dentro di te? Se non consideri te stesso la tua casa dove andrà il tuo cuore? Sei tu. La tua prima casa. Il tuo primo amore. Prenditi. Scegliti. Amati. E poi dona. Dona tutto quello che sei. Dona tutto te stesso.

« Tu hai portato luce nella mia vita e scacciato tutta l’oscurità.  E ti giuro che non dimenticherò mai la distanza tra quello che ero e quello che sono. Ti devo molto più di quello che potrei mai dire. Come hai potuto vedere l’uomo dietro al mostro non lo saprò mai ».

Perchè l’amore è un dono. E’ una luce. E’ una volta che l’hai non puoi più perderla. Splenderà sempre. Spazzerà via le ombre. Ti mostrerà chi sei. E troverai l’altra parte di te. Quella che credevi persa. E ti completerai.

« Che cosa vedi in me? ».

« Spero quello che vedi tu: una seconda occasione ».

« Vuoi davvero affidare qualcosa di così prezioso a un ladro come me? ».

« Non puoi rubare quello che ti viene donato ».

Basta un atto di fede. Basta credere. Se non credi non potrai mai vedere i miracoli. E l’amore è il miracolo più grande. Se non hai fiducia non potrai mai innamorarti. Perchè l’amore è il più grande atto di fede. E’ un salto nel buio. E’ lasciarsi cadere ad occhi chiusi. E non perchè sarà perfetto. Non perchè sarà indolore. Non perchè non troverà mai ostacoli. Ma perchè è l’unica cosa veramente necessaria. E’ un’occasione. L’unica. Per vivere. Davvero.

« Ma il mostro non esiste più. E l’uomo dietro ad esso può essere imperfetto… ma tutti lo siamo. E io ti amo per questo. A volte il libro migliore è quello con la copertina più polverosa. E a volte la tazza migliore ha il bordo scheggiato ».

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N/A:

Salve a tutti!

E’ la prima volta che posto una storia in questo fandom, di solito scrivo in quello di TVD.

Seguo OUAT da non molto eppure ha saputo conquistarmi come pochi.

Spero che questa mia piccolina vi piaccia e vi invito a laciare un commento per darmi il vostro parere.

Grazie a tutti quelli che si fermeranno qualche minuto a leggerla.

Alla prossima.

Un bacione.

Ale