Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Paddy    09/01/2005    0 recensioni
Sesto anno. Ron e Hermione si sono finalmente messi insieme, e sembrano stare proprio bene. Si sono perfino promessi che da adulti si sposeranno, e chiunque li veda assieme non può affermare il contrario. Ma l'arrivo della macchina del tempo della professoressa Leon Aphin, Divinazione, creerà un bel po' di scompiglio fra i due, a causa di un futuro contro le aspettative...
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Potter, Hermione Granger, Ron Weasley
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
21

21.The end...?

 

Hermione sospirò pesantemente. Accanto a lei, Harry le mise una mano sulla spalla.

-Ehi...tranquilla! Senti, non devi assolutamente preoccuparti. Se è veramente tua amica, capirà. Altrimenti...-

 

-Sì, sì. Ma non riesco a fare a meno di essere nervosa!-

 

-Beh, questo è ovvio. Ma se Ginny non vorrà farsene una ragione, beh... sarà solo sfortunata ad avere perso la migliore amica che avesse potuto mai avere.-

 

Hermione annuì. Poi... si voltò verso Harry, le sopracciglia improvvisamente aggrottate.

-Senti, Harry... tu, hai capito ormai, no? Io sono tua amica... ma nulla di più. Insomma, ne abbiamo già parlato e...-

 

-Sì, non c’è bisogno di raddoppiare la dose. Lo so. E’ solo che non posso pretendere di cancellarti dalla mia mente con solo la forza di volontà. Capisci... a volte mi scappano questi commenti, anche se dovrei evitarli. Ma non ci posso fare niente. Ti amo. E così sarà, per sempre. Non posso dimenticarti, e starti vicino come amico è l’unico sostegno che mi aiuta ad andare avanti. Sono stato uno sciocco, ho approfittato di te quando litigasti con Ron... pensavo che non lo amavi più... anzi, volevo crederlo. Ma nei tuoi occhi... dentro di me sentivo che sarebbe stato vano tentare di riavvicinarmi a te in quel senso. Scusami. Se tu mi hai perdonato, io non lo farò mai. Non mi perdonerò mai-

 

Hermione gli sorrise incerta. Non sapeva cosa pensare. Harry era fin troppo mieloso e stucchevole per convincerla. Non avrebbe mai saputo se lui era veramente pentito... ma non importava. In fondo,... lei amava Ron, e Ron amava lei, e questo il brunetto non sarebbe mai riuscito a cambiarlo. Certo, sarebbe dovuta tornare sulla questione. Beh, ci avrebbe pensato. Non si può conoscere il futuro.

 

Raggiunse il prato di Hogwarts. Lì, accanto al lago, Ginny lanciava petali di margherita. Chissà se stava facendo ‘m’ama non m’ama’? Del resto, Hermione avvicinandosi a lei non sentì niente.

 

-Ginny?- mormorò.

 

Lei non rispose. Era evidente che l’aveva sentita, ma non si prese la briga di parlarle.

 

-Oh, avanti! Senti, sono venuta a parlarti. In parole povere: del nostro piccolo litigio... e della piccola bugia che ti è uscita con Ron. E’ una cosa più importante dell’altra. Lo sai che avresti potuto compromettere il nostro rapporto!-

 

-Dean...-

 

-Dean un corno! A me lui non piace, e mai piacerà! Hai frainteso tutto! Era solo un’immagine del futuro... e oltretutto sbagliata! Quindi se tu...-

 

-Dean si è messo con Lavanda.-

 

Queste parole lasciarono Hermione sbigottita. Non che le importasse delle relazioni del ragazzo. Ma forse... Ginny...

 

-Oh, perdonami Hermione!- Ginny lanciò l’ultimo petalo nell’acqua e si alzò in piedi. –Non era mia intenzione ferirti. Cioè, sì, lo era ma solo in quel momento! Perchè mi piace Dean! Ma adesso che so che tu non lo sposerai, e lui è con Lavanda, beh... mi sono accorta di aver sbagliato!-

 

Solo dopo questo? Aveva bisogno di prove per accorgersi di aver torto?

-D’accordo Ginny, ascolta... fammici pensare, okay? Solo... per un po’.-

 

E si allontanò. Era stato facile. Forse... troppo facile? E se, come era sicura, non avesse mai fatto pace con lei? Beh... non si può conoscere il futuro, no?

 

-Ron!-

 

Hermione gli corse incontro. Affannata, gli si buttò fra le braccia.

 

-Allora, com’è andata con Ginny?-

 

-Mmhh... è andata.-

 

-Come sarebbe a dire?-

 

-Te lo spiego dopo...- Hermione chiuse gli occhi, ritornando a qualche giorno prima.

 

 

 

-C’è una cosa che dovreste vedere.- Silente aprì piano la porta. –Qui... c’è il prototipo della macchina del tempo. Forse... è vostro diritto conoscere il vostro vero futuro, dopo tutto ciò che vi è successo. A voi la scelta.- ma sembrava contrariato.

 

-Cosa aspettiamo?- Ron non aveva aperto bocca con lei da quando Silente aveva fermato Aphin. Ora, nei suoi occhi brillava il desiderio di scoprire...

 

-Te lo dico io.- Hermione lo trattenne per un braccio. Lui la fissò. Aveva davvero dei bellissimi occhi...

 

-Tu entra se vuoi... ma io resto qui.-

 

-Cosa? Sei pazza? E’ la nostra opportunità!-

 

-Senti, quest’avventura mi ha insegnato parecchie cose. Ho capito che vedere il futuro porta grandi danni. Senti, non voglio fare la ‘maestrina’ ma... io là dentro non ci entro. Il futuro, conoscere il futuro, non mi serve.-

 

-Ma il passato...- Ron era diventato improvvisamente rosso, e si guardava i piedi. –Il passato sì, no? Hermione, mi dispiace davvero tanto. Non sono bravo nei discorsi... tantomeno in quelli improvvisati. Però ho sbagliato.-

 

-Beh, non solo tu.-

 

-Non dovevo trattarti così...-

 

-Stessa cosa vale per me.-

 

-E probabilmente quello che aveva detto Ginny è falso.-

 

-Precisamente. Ma non devi incolparti in questo modo. Io... me la sono presa anche troppo. E invece di indagare, come ho fatto troppo tardi, ho perso tempo a disperarmi. Non sei il solo ad aver sbagliato. Ma credo che... il motivo per cui ci sono stata tanto... male... è che... io... non te l’ho mai dimostrato molto, ma tengo a te, tanto. Ma davvero tanto.-

 

Ron le sorrise. –Ti ho mai detto che mi togli sempre le parole di bocca?-

 

Hermione ricambiò. E...

 

 

 

-Hermione, davvero, voglio sapere com’è andata con Ginny.-

 

-Non so cosa dirti... nonostante Harry mi abbia dato forza, nonostante lei si sia pentit...-

 

-Chi ti ha dato che cosa?-

 

-Harry mi ha dato forza, e fiducia. E non fare quella faccia, sai!-

 

-Io non faccio nessuna faccia!-

 

-Semai cambia il verbo ‘faccio’ in ‘ho’... è più corretto. Beh... almeno non è sbagliato.-

 

-A volte sei insopp...-

 

-E poi Ron, santo cielo, le bugie non le sai dire! Saresti bravo in questo se ti tagliassero le orecchie... e comunque non devi preoccuparti. Le cose fra me ed Harry sono molto diverse... da ciò che faccio con te e da ciò che provo per te.-

 

Le sue orecchie sono di nuovo rosse. Ma stavolta non credo per gelosia.

Non so come andrà avanti il rapporto tra me e Ron. Nè quello tra me e Ginny. Nè so come farò con Harry. Nè voglio saperlo. Non conosco il futuro... e non voglio conoscerlo.

Come dicevo una volta?

Cogli l’attimo.

 

 

* Lo so che la fine è un po’ melensa... ma non ho potuto farci niente! *

 

FINE

 

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Paddy