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Autore: thedarksora91    04/08/2014    1 recensioni
Konoha era in pace, la Grande Guerra è finita e tutti sono tornati alle loro vite di sempre, mettendo anche su famiglia. Ognuna di queste coppie ha fatto uno o più figli, che saranno i protagonisti di questa storia.
Ora aggiungete anche la finale di un torneo per decretare il o la giovane più forte del villaggio e una giovane Uzumaki innamorata del suo coetaneo Uchiha e viceversa. Cosa accadrà?
Questa è un idea che avevo già da un pò di tempo, e con questa fic. approdo nel "magico regno" di Naruto, spero sia di vostro gradimento.
Genere: Azione, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo Personaggio, Un po' tutti | Coppie: Hinata/Sasuke, Naruto/Sakura, Neji/TenTen, Sai/Ino, Shikamaru/Temari
Note: OOC | Avvertimenti: Violenza | Contesto: Dopo la serie
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Quel giorno a Konoha era in programma un evento davvero speciale.
Una settimana prima il sesto hokage, Naruto Uzumaki, aveva indetto un torneo giovanile per decretare quale fosse il ragazzo o ragazza più forte della città, e quello era il giorno del gran finale della competizione.
A casa Uzumaki  era presente la prima finalista di quel torneo così combattuto, la figlia stessa del hokage e della rosa kunoichi Sakura Haruno, vale a dire Kaori Uzumaki.
“Kaori! Scendi, devi andare allo stadio!” Gridò la madre della ragazza, la quale si era addormentata per tentare di smorzare la tensione, che tornò non appena lei aprì gli occhi.
Kaori era una bella ragazza con i capelli biondi del padre, lunghi fino alle spalle, e gli occhi verdi della madre. Era una ragazza che aveva un po’ il carattere baka di suo padre, fortunatamente limitato dall’ carattere più autoritario della madre, era molto dolce e fortemente romantica, cosa che dava leggermente fastidio ai suoi compagni di squadra, ma sapeva sempre come farsi perdonare.  Lei e i suoi amici, per quel giorno, decisero che avrebbero indossato i vecchi abiti dei loro genitori prima del tradimento di Sasuke.  
Lei e tutti i suoi amici avevano 16 anni suonati ed erano già divisi in team, ma di questo ne parleremo tra poco.
La bionda scese velocemente ad abbracciare sua madre, la quale la allontanò dopo poco: “Forza sbrigati, tuo padre ti sta aspettando all’arena”. Kaori annuì velocemente ed uscì, iniziando a correre verso la propria destinazione. Mentre andava si imbatté in un ragazzo moro, che andava nella sua stessa direzione ma con un’ andatura più calma e le mani nella tasca. Questo ragazzo aveva dei corti capelli neri e due occhi rossastri, ma che comunque non erano affatto inquietanti, sulla sua maglietta, dietro la schiena, spiccava il simbolo del clan Uchiha.
Kaori sorrise a quella vista, un sorriso accompagnato da un tenue rossore e un leggero batticuore: “Ehi, Ryu!!” Già… Kaori Uzumaki aveva una bella cotta per il giovane Uchiha.
Ryu Uchiha era il figlio dell’ ex-traditore Sasuke e della “non-più-tanto-timida” Hinata Hyuuga, la quale, dopo la grande guerra, era diventata molto più forte e sicura di sé, tanto da tenere testa a suo fratello Neji e a guadagnarsi l’amore e il rispetto del burbero Uchiha, che però si era rivelato un padre provetto grazie alle sue esperienze passate. Ryu era cresciuto in un ambiente decisamente più caldo rispetto quello del padre, e questo gli aveva permesso di essere allegro e spiritoso, la testardaggine e freddezza del clan Uchiha smorzati entrambi dal carattere più dolce della madre. E lo stesso Ryu era innamorato della bionda Uzumaki.
Il moretto si girò verso la bionda, regalandole un caldo sorriso e un saluto con la mano. Kaori lo raggiunse velocemente: “Sei pronto? Perché sappi che vincerò io la finale!”. Infatti Ryu era il secondo finalista ed avversario di Kaori per il titolo di “Giovane più forte ed in vista di Konoha, in barba a tutti gli altri”.
Ryu fece un piccolo verso: “Eh, vedremo chi vincerà e chi perderà, ma sappi che non ti darò molto filo da torcere tesoro.”
Kaori arrossì un poco nel sentire la parola “tesoro” ma riuscì a nasconderlo bene: “Allora facciamo una gara, chi perde offre un gelato al vincitore!”
Ryu sorrise: “Una sfida? Molto bene… ti farò mangiare la polvere!” Finito di dire questo, i due ragazzi scattarono verso lo stadio.
I due alla fine arrivarono pari, con i loro amici che li guardavano con aria divertita. A testa del gruppo c’era il figlio di Neji e Tenten, Kaith Hyuuga. Lui aveva i capelli marroncini chiaro di Tenten, che portava lunghi fino alla schiena, e gli occhi bianchi tipici del clan Hyuuga. Lui era tale e quale al padre, severo ed autoritario, ma che non permetterebbe mai che qualcuno ferisca i propri compagni.
Successivamente, accanto a Kaith, c’era la figlia di Shikamaru e Temari, vale a dire Hikari Nara. Hikari aveva dei corti capelli biondi raccolti in una coda di cavallo e gli occhi neri. Lei era pigra, decisa e TREMENDAMENTE  tsundere, ma non si sa come i suoi compagni riuscivano a sopportarla. Proprio nel suo sedicesimo compleanno la madre le aveva regalato il suo ventaglio gigante.
Dietro di loro invece c’erano un ragazzo, la copia di Sai, e una ragazza, che invece era uguale ad Ino.  Questi due erano effettivamente fratelli gemelli ed erano i figli Sai ed Ino per l’appunto. Lui era calmo e composto, amava la cultura e aveva imparato da suo padre l’arte della pittura, arte in cui eccelleva ed il suo nome era Christopher, ma per semplicità si faceva chiamare Chris. Lei invece era una ragazza esageratamente solare, sempre con il sorriso sulle labbra ed una voce un pochino squillante. Il suo nome invece era Sofy.
Come già accennato precedentemente erano divisi in due team, che si contendevano il primo posto nell’accademia. Ryu, Kaori e Chris costituivano il primo, con a capo Kaori, mentre il secondo era composto da Kaith, Hikari e Sofy, con a capo il primo della lista. I due team erano, per l’appunto, in rivalità ma non esitavano ad unire le forze o a scambiarsi i membri in caso di necessità, o per puri e semplici esperimenti.
Kaith alzò una mano: “Ehi, non sarete già stanchi spero!”
Chris continuò:  “Siete due testoni… fare una gara prima di un combattimento… baka.”
Sofy tirò un orecchio al fratello: “Smettila di dire queste cose, non sei gentile!”
Hikari invece, stanca di tutte quelle chiacchiere,  iniziò a spingere Kaori e Ryu nell’arena: “Muovetevi voi due, se non volete che lo faccio io… a calci però!”
I due, dopo quella minaccia, si sbrigarono ad entrare, e non appena messo piede nello stadio vennero accolti da un caldo applauso e da grida di entusiasmo.
Naruto sorrise ai due contendenti: “Ninja del Villaggio della Foglia, sembra passato tanto tempo da quando è stato annunciato questo match… beh è stato solo ieri, quindi vi consiglio di andare da un dottore!”
Alcuni del pubblico risero, mentre Sakura, Kaori e Ryu si tirarono una manata in faccia, rassegnandosi al fatto che il biondo non fosse cambiato neanche un po’.
L’Hokage ridacchiò, per poi tornare serio: “Questi due giovani si sono fatti largo nel torneo, battendo tutti i loro avversari e affermandosi come il duo giovanile migliore… ma ci può essere un solo campione, che verrà decretato alla fine di questo scontro tra titani… quindi direi di finirla con i convenevoli e dichiarare l’inizio di questo combattimento, e che vinca il migliore!!”
Il pubblico gridò nuovamente, per dare enfasi alle parole del loro capo. Ryu e Kaori si diedero la mano e saltarono all’indietro, pronti a combattere.
Fu un combattimento molto acceso, entrambi i contendenti diedero il massimo e verso la fine erano tutti e due stanchi e sanguinanti.
“Eh… non scherzavi quando dicevi che mi avresti dato filo da torcere… ma ormai siamo al gran finale… preparati!” Kaori creò un clone alzò una mano, mentre la copia iniziò a fare delle strane mosse sulla mano, dove si creò una sfera blu.
“Già… siamo alla fine, ma non per me!” Ryu invece portò il braccio verso il terreno e cominciò a caricare del chakra. Sulla mano del ragazzo iniziarono a fuoriuscire dei fulmini, che avvolsero completamente l’arto del moro.
Entrambi scattarono in avanti velocemente: “Rasengan!!”  “Millefalchi!!”
Le due tecniche si scontrarono in mezzo creando una violenta esplosione. Quando la polvere si diradò, Ryu era terra, KO, mentre Kaori si reggeva sulle ginocchia.
Naruto si alzò e iniziò ad applaudire, il resto dei ninja della Foglia si unirono al Hokage. Kaori aiutò Ryu ad alzarsi, ed insieme iniziarono a fare inchini e ad alzare la mano.
Il capo villaggio diede un sorriso soddisfatto: “Bisogna ammetterlo, è stato un combattimento incredibile, che purtroppo si è concluso, ma non temete perché presto un altro torneo sarà organizzato… ma la vincitrice di questa fantastica edizione è Kaori Uzumaki!”
UNA SETTIMANA DOPO
Ryu era seduto su tetto dell’ edificio al confine di Konoha, con una bibita in mano, mentre ripensava alla finale.
Come spero di poter conquistare Kaori così? Accidenti…”
Il moro stava rimuginando su quello che era successo dopo quel combattimento. Aveva iniziato ad evitare Kaori, per pura vergogna di quello che era successo. Ora stava parlando ad alta voce, farlo lo rilassava era come se davanti a lui ci fosse qualcuno, però dopo qualche minuto senti una voce che conosceva fare un versetto di sorpresa. L’Uchiha si bloccò completamente, avendo troppa paura per girarsi a vedere, ma poi , con un movimento super-meccanico si voltò a vedere, ritrovandosi la bionda Uzumaki con la mano davanti alla bocca e un rossore molto evidente sul viso.
La ragazza era piuttosto preoccupata, dopo la sua vittoria, Ryu continuava ad evitarla in tutti i modi possibili ed immaginabili, ma alla fine era riuscito a trovarlo. Ma l’ultima cosa che si sarebbe mai aspettata era sentire dalle labbra del moretto quelle tre parole. Si ritrovò inevitabilmente ad arrossire, ma poi sorrise e si decise che era arrivato il momento di smetterla di esitare. Cominciò ad avvicinarsi, mantenendo il suo sguardo incatenato a quello del giovane, che intanto si era alzato, e quando furono a pochi millimetri, annullarono contemporaneamente quella distanza che li separava e si unirono in un dolce bacio, che avrebbe cambiato per sempre le loro vite… in meglio ovviamente.
  
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