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Autore: Winterwings    05/08/2014    2 recensioni
Questa storia parla di Sharon, una ragazza che una sera fa uno strano incontro con il suo futuro.
Ciao a tutti, questa è la prima storia che pubblico qui, nonostante non sia stata io a scriverla, ma una mia cara amica, speriamo vi piaccia, un grazie in anticipo a chi si fermerà a leggerla!
Genere: Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Una sera gelida di marzo, camminando per un vicolo della mia città, la mia attenzione fu attirata da un ombra molto alta, un'ombra appartenente ad una ragazza.
Mi avvicinai piano piano e mi accorsi che mi stava fissando, era una ragazza molto bella, aveva gli occhi di un colore indescrivibile, sembravano neri, ma appena incrociai il suo sguardo mi parvero grigi.
Aveva i capelli verdi, per questo mi sembrò subito una ragazza diversa dalle altre. Allora cominciai ad attaccare bottone, le chiesi subito come si chiamava e cosa faceva la in quella strada buia a quell'ora. Mi disse di chiamarsi Adelaide, io d'altro canto le dissi che aveva un bellissimo nome, poco conosciuto.
Cominciava a far freddo e un grosso mattone di silenzio calò su di noi.
Non sapevo casa dire, ma nella mia attenta osservazione della ragazza notai che aveva in mano un oggetto, una medaglietta, anzi, una collana e un ciondolo, non capivo bene ma immaginai.
Ad un certo punto mi girai con l'intento di tornare a casa, dopo dieci passi mi sentì chiamare. Non poteva essere lei, no, non poteva, il mio nome non lo sapeva, non ero arrivata in tempo a dirglielo. Mi avvicinai a lei e mi disse:
-'' Sei una ragazza dalle mille risorse, molto bella, avrai un futuro promettente.''-
Si girò e scomparve nel buio. Mi venne l'istinto di chiamarla.
-'' Adelaide, Adelaide.''-
Forse non sentiva, forse proggettava il mio futuro.
Non seppi neanch'io il perchè, ma credetti alle sue parole. Ebbi paura ad incamminarmi verso casa da sola, allora chiamai mia sorella.
No, non ci credevo, appena iniziata la conversazione mi disse:
-'' Da oggi mi chiamerai Adelaide.''-
Io turbata:
-'' Perchè, ma cosa dici, tu ti chiami Violet.''-
E lei:
-'' Oh no, io sono il tuo futuro.''-
   
 
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