Era un tramonto d'Agosto. I piedi tremolavano nella trasparenza dell'acqua, i capelli giocavano con la brezza. La risacca cullava la mia inquietudine.

In piedi sulla battigia fraintendevo i miei pensieri.

 

Avete mai notato la scala che il sole crea con l'incresparsi delle onde?

Avete mai sentito la meraviglia dell'abbandono insieme alla ridicola tracotanza che spinge oltre i propri limiti?

Io sì.

 

Ho sentito risate venire da luoghi lontani.

Ho sentito parole che non riuscirei a ripetere.

Ho sentito il vento incantarmi come un pifferaio ed ho iniziato a camminare.

 

Gradino dopo gradino, l'oro aumentava, così la mia gioia.

Gradino dopo gradino credevo fosse tutto oro quel che luccica.

Gradino dopo gradino, c'era sempre tempo per cambiare strada.

Gradino dopo gradino, l'oro colava nei miei occhi, non permettendomi di vedere il buio tutto attorno.

 

E' stato bellissimo sentirsi così viva, mentre la vita scivolava via. Nugoli di bolle che sembravano lacrime.

La mia anima ha pianto per la partenza senza che io me ne accorgessi.

E mi sono meravigliata.

 

Continuavo a camminare per raggiungere il sole, nient'altro importava.

 

Ma forse, doveva andare così.

Forse io dovevo andare così. 

Altri canteranno la mia storia.

 

Non mi sono mai sentita felice come in quei momenti. In fin dei conti, perché avere paura?

 

Lo sanno tutti che, per chi vuole raggiungere il sole, esiste un'autostrada per il paradiso.

Dear lady, can you hear the wind blow

And did you know

Your Starway lies on the whispering wind?





n.d.a.: Salve. E' una cosa venuta a caso mentre al mare mi accorgevo della scala d'oro formata dal sole e dalle onde. Ero presa da una meraviglia soave e sono stata ispirata. Spero vi piaccia e scusate se è una cosa un po' strana, o fa schifo, ma ero in buona fede :) alla prossima dal vostro Spaventapasseri!